Home Bevande L’acqua di gombo è l’elisir di lunga vita che sta conquistando gli italiani

L’acqua di gombo è l’elisir di lunga vita che sta conquistando gli italiani

di Nadine Solano 12 Settembre 2024 11:00

Conosciuta anche come acqua di okra, sta diventando virale tra i salutisti e amanti dei prodotti naturali. In effetti, è davvero un concentrato di sostanze benefiche. E può persino renderci più belli.

I salutisti italiani hanno reso virale un nuovo trend: l’acqua di gombo. Detta anche acqua di okra. Una bevanda esotica che ha tutte le carte in regola per essere considerata un elisir di lunga vita. Fa bene a più parti del corpo e dell’organismo, contiene numerose sostanze benefiche. Rende più belli, anche. Però attenzione, non stiamo mica dicendo che è miracolosa. Senza dubbio, d’altra parte, introdurla nella propria routine quotidiana permette di avere diversi benefici. Cerchiamo di capire meglio.

Cos’è il gombo

Acqua di gombo

Ma a cosa fa bene il gombo? Scopriamo di cosa si tratta, innanzi tutto. Conosciuto anche come okra e “dita di donna”, per via della sua forma,  è una pianta appartenente alla famiglia delle Malvacee, originaria dell’Africa e coltivata in tutte le regioni tropicali e subtropicali. Il frutto, che viene utilizzato proprio per preparare la bevanda in question, è di colore verde. Ha un aspetto che ricorda le zucchine e i cetrioli; all’interno ci sono tanti semini bianchi, simili invece a quelli dei peperoni.

Acqua di gombo: benefici

Il gombo è molto utilizzato nella cucina indiana come in molti Paesi dell’Africa settentrionale e sub sahariana. Per esempio, è spesso ingrediente di zuppe e vellutate. In Occidente, invece, tutto l’interesse è puntato sulla bevanda che se ne ricava. E adesso vi spieghiamo i motivi.

Il frutto del gombo è ricchissimo di vitamine; in primis A, C, K e vitamine del gruppo B. Contiene anche sali minerali – soprattutto potassio, calcio, magnesio e ferro – e preziose sostanze antiossidanti come i flavonoidi e la quercetina. Non è mica finita qui. L’okra è inoltre fonte di fibre solubili.

Alla luce di tutto questo, l’acqua di gombo aiuta a contrastare l’invecchiamento della pelle e mantenerla tonica e luminosa; favorisce la digestione e agevola i movimenti intestinali; può contribuire a rallentare l’assorbimento degli zuccheri e di conseguenza prevenire picchi glicemici. Contiene poche calorie ma allo stesso tempo regala un senso di sazietà. Insomma, è un integratore naturale molto, molto interessante. Vi è venuta voglia di provare, vero?

Come si fa l’acqua di gombo

Fatidica domanda: dove si compra il gombo? Non è l’impresa più facile di questo mondo, tuttavia generalmente i negozi specializzati nella vendita di frutta e verdura esotica ne sono provvisti. In alternativa, i gombi si possono acquistare online presso diversi siti specializzati.

Fare l’acqua di okra è molto semplice. Dopo aver lavato con cura i baccelli, si privano delle estremità e poi si tagliano a pezzetti. Quindi si lasciano in infusione in una ciotola piena d’acqua per almeno 8 ore. Una notte intera va benissimo. Nell’arco di questo tempo, i frutti del gombo rilasciano le mucillagini dalle tante virtù. Dopo di che, non resta che filtrare l’acqua per eliminarli (insieme ad altre eventuali impurità) e sorseggiare la “prodigiosa” bevanda. A stomaco vuoto, possibilmente.