Home Guide di cucina 12 cibi che dovresti grigliare oltre a salsicce e hamburger

12 cibi che dovresti grigliare oltre a salsicce e hamburger

di Carlotta Mariani • Pubblicato 25 Agosto 2021 Aggiornato 15 Giugno 2022 09:53

Scoprite gli ingredienti più insoliti da grigliare, i segreti per renderli più sfiziosi e i trucchi del mestiere

Nella bella stagione è impossibile resistere alla tentazione di grigliare qualsiasi cosa. Salsicce e hamburger sono sicuramente tra i cibi più amati, ma anche spiedini di carne o di pesce, filetto, braciole, costine, bistecche, bacon, salmone, sardine, gamberi, melanzane, zucchine, peperoni o pane da bruschetta. Sono questi gli ingredienti che di solito troviamo sulle nostre griglie da Nord a Sud della Penisola. Non sono però gli unici.

Scopri allora i cibi che dovresti grigliare al di fuori dei grandi classici. Troverai delle sfiziose sorprese.

  1. Pesche: sono tra i frutti simbolo dell’estate. Succose, dolci e incredibilmente versatili, sia per ricette dolci che salate. E si possono cuocere anche al barbecue. Meglio se a fine giornata, quando il calore della brace è meno aggressivo. Lavate allora le pesche e tagliatele a fettine spesse o semplicemente a metà. Appoggiatele su un foglio di carta da forno e poi sulla griglia. Cuocete per circa 5 minuti per lato e servite con una salsa al mascarpone o del gelato. Oppure sfruttate le pesche grigliate per condire una frisella davvero diversa dal solito. Unite la mozzarella e qualche foglia di basilico per un piatto più completo e profumato.
  2. Ananas: ecco un altro modo per finire la vostra grigliata in dolcezza in modo semplicissimo. Pulite l’ananas e ricavate tante rondelle o delle fette. Cercate di farle tutte dello stesso spessore. Posizionatele sulla griglia a fuoco medio-alto. Basteranno pochi minuti per lato. Quando i pezzi di ananas saranno ancora caldi cospargete la superficie di zucchero di canna oppure di sciroppo d’acero e poi potete arricchire il piatto con una pallina di gelato alla crema, un ciuffo di panna montata o semplicemente un trito di menta fresca.
  3. Banane: preferite frutti non troppo maturi e dalla polpa ancora soda e posizionateli sulla griglia con la buccia, semplicemente tagliati a metà. Dopo circa 10 minuti di cottura proponete le banane grigliate con la salsa al caramello. Troppo semplice? Allora provate la banana split al barbecue. Incidete il frutto e all’interno cercate di inserire in modo uniforme pezzettini di burro e zucchero di canna. Se volete anche frutta secca e gocce di cioccolato fondente. Chiudete il tutto con un foglio di alluminio e posizionate sulla griglia a media intensità per circa 10 minuti. Aprite poi l’involucro, attendete qualche minuto e servite la vostra super banana split con palline di gelato e panna montata.
  4. Zucca: è una delle verdure più interessanti da proporre alla griglia e lo sanno bene negli Stati Uniti, soprattutto quando ci si avvicina alla Festa del Ringraziamento. Tagliate la zucca a fettine mantenendo la buccia. Ungete ogni parte con un filo d’olio extravergine e grigliate per circa tre minuti a lato. Qualcuno mette sulla griglia la zucca intera, la lascia sulla brace per 30-40 minuti e solo successivamente ne ricava tante saporite fette. Con la zucca grigliata potete preparare un dessert versando zucchero di canna e un pizzico di cannella. Altrimenti sarà un ottimo contorno con qualche fogliolina di timo fresco o ancora un antipasto. In questo caso vi basterà tagliare la zucca a striscioline arricchirla di tocchetti di formaggio e condire delle sfiziose bruschette.
  5. Asparagi: un contorno perfetto in primavera, facile e veloce. Pulite gli asparagi ed eliminate le parti più dure. Spennellateli con olio extravergine e posizionateli sulla griglia a temperatura media. Dopo un paio di minuti, con l’aiuto di una pinza, girateli e cuoceteli per altri 2-3 minuti. Conditeli con un pizzico di sale e di pepe macinato sul momento. Per degli asparagi grigliati ancora più sfiziosi, vi consigliamo di coprire le verdure con croccanti semi di sesamo tostati.
  6. Pomodori: succosi e saporiti. L’estate è la loro stagione ma siamo abituati a grigliare soprattutto altre verdure, come zucchine, melanzane e peperoni. Provate allora questa nuova ricetta: lavate i pomodori, tagliateli a metà e spennellateli con un’emulsione di olio extravergine, aglio tritato, sale e pepe. Cuocete direttamente sulla griglia a fuoco medio-basso per 15-20 minuti. A questo punto potete condirli con le erbe aromatiche che preferite e servirli come contorno oppure usarli per altre gustose preparazioni come le tagliatelle con salsa di pomodori grigliati.
  7. Patate: sono buone bollite, lessate, fritte, al forno… ma anche grigliate. Lavate le patate ma non eliminate la buccia. Sbollentatele per circa 5 minuti. Fatele raffreddare e tagliate tante fette spesse circa mezzo centimetro. Spennellate le patate con olio extravergine, aggiungete rosmarino e un pizzico di sale e mettetele sulla griglia a temperatura media. Potete grigliare anche le patate dolci, pastose e saporite. Consiglio: in questo caso lasciate stare il rosmarino e puntate su profumi più freschi come una citronette profumata al lime.
  8. molluschi e frutti di mareMolluschi: quando si parla di barbecue il pesce è un ingrediente molto diffuso e amato. Eppure ci sono altre materie prime marine perfette, come i molluschi. Eliminate, per esempio le conchiglie delle capesante e spennellate la polpa con olio extravergine, sale e pepe. Cuocete per un paio di minuti girandole continuamente. Per le ostriche e le vongole è invece importante mantenere la conchiglia. Per le ostriche il segreto è irrorare il mollusco di vino bianco o di burro durante la cottura. Quando si tratta di vongole grigliate invece vi consigliamo di avvolgerle in fogli di alluminio dopo averle ben condite.
  9. Mortadella: con la pancetta si avvolgono tanti ingredienti da grigliare che così diventano più sfiziosi e saporiti. Ma avete mai pensato di cucinare la barbecue la mortadella? Tagliatene una fetta spessa almeno un centimetro e dopo averla rosolata da entrambi i lati ricavatene tanti tocchetti da servire come antipasto o da aggiungere a una ricca insalata. Se volete rendere il tutto più invitante, bagnate i bocconcini di mortadella grigliata con gocce di aceto balsamico.
  10. Formaggi: perfetti anche per gli amici vegetariani. Tanti prodotti caseari sono ottimi alla griglia, ma quali esattamente? Preferite quelli con una pasta dura o semidura e non troppo stagionati. Per esempio, il tomino, il caciocavallo, la feta, la caciotta, la scamorza o la provola. Grigliateli alla fine, in modo che il calore non sia troppo intenso e il formaggio si sciolga lentamente. Ricordatevi di tagliarli a fette abbastanza spesse e conditi con erbe aromatiche o miele.
  11. Non solo pane: tostare le fette di pane è un classico. Si possono preparare ottime bruschette. Ma ci sono altri ingredienti da cuocere al barbecue. Per esempio, le piadine o le tortillas. Cuocetele da un lato per pochi minuti, giratele, farcitele e cuocete per altri due minuti. Non solo. Anche la pizza si può cuocere sulla griglia. Stendete l’impasto non troppo spesso e di medio diametro. Spennellate con olio extravergine e cuocete per circa 5 minuti. Potete condire la vostra pizza con i classici ingredienti, come pomodoro e mozzarella, oppure con materie prime dolci come confettura e tocchetti di frutta fresca di stagione.
  12. Dolci: a proposito di dolci, per concludere una bella grigliata con il dessert potete cuocere sul momento tante deliziose ricette. Il cobbler anglosassone è la preparazione più usata. Si tratta di una specie di crumble con uno strato di frutta fresca e uno di una pasta, simile alla frolla. Grigliate allora la frutta, tagliatela a tocchetti e coprite il fondo di una teglia di alluminio precedentemente imburrata. Aggiungete zucchero di canna e cannella. Infine coprite la superficie con biscotti sbriciolati o un sottile strato di pasta frolla. Bagnate con poco burro fuso e riposizionate il tutto sulla griglia per 5-10 minuti. Negli Stati Uniti, cuociono persino le famose ciambelline donut sulla griglia o una torta chiamata “pond cake”, simile alla nostra ciambella. L’importante è regolare la temperatura e controllare che non si bruci niente.