15 mete gourmet per un weekend di primavera all’estero
Dove andare per un week end all’insegna del buon cibo e del relax? Ecco 15 mete estere e gourmet che vi suggeriamo di visitare questa primavera. Che cosa aspettate? Andate a fare la valigia.
Vi abbiamo consigliato le migliori mete gourmet per un weekend di primavera in Italia, adesso invece è giunto il momento di preparare le valigie e valicare i confini nazionali. Ecco allora per voi 15 destinazioni estere che, tra arte, cultura e ovviamente buona cucina, dovreste assolutamente prendere in considerazione per trascorrere al meglio un lungo fine settimana. Magari il prossimo.
Amsterdam – Olanda
La primavera è la stagione ideale per visitare Amsterdam. Quindi, se decidete di andarci, per soggiornare vi suggeriamo l’Hotel De L’Europe che, fondato nel 1896, al suo interno custodisce opere d’arte di inestimabile valore. Recentemente gli spazi comuni e le camere sono stati riprogettati e il restyling di alcune suite è stato affidato a celebri creativi olandesi. Inoltre, l’albergo è famoso per essere anche una vera e propria destinazione gourmet. Il motivo? Ospita ben 3 ristoranti considerati tra i migliori di Amsterdam: Flore, due stelle Michelin già nel primo anno di apertura che al timone vede Bas van Kranen, il più giovane chef stellato dei Paesi Bassi. La splendida brasserie Marie che, grazie alla sua esclusiva terrazza sul fiume, è particolarmente animata nelle belle giornate di sole e Graziella, una trattoria italiana dall’atmosfera decisamente informale. Infine, per gustare un drink, c’è il Freddy’s, l’elegante cocktail bar dell’hotel caratterizzato da toni bordeaux, legno lucido e mobili classici in pelle.
Lucerna – Svizzera
Cercate un angolo gourmand in Svizzera? La città di Lucerna, con il suo meraviglioso lago incastonato tra le Alpi, è quello che fa per voi. Inoltre, si tratta di una meta che, pur essendo estera, è molto vicina all’Italia ed è facile da raggiungere. Lo scorso settembre, tra l’altro, in un palazzo dei primi del Novecento finemente restaurato, simbolo della Belle Époque, ha aperto il Mandarin Oriental Palace: un hotel che, grazie all’eleganza contemporanea e al servizio impeccabile, rappresenta la perfetta sintesi dell’ospitalità svizzera e che, in pochi mesi dall’apertura, si è subito affermato. Anche per merito dell’offerta gastronomica di livello proposta. All’interno infatti sono presenti ben 4 ristoranti e bar, tutti sotto la supervisione del celebre chef Gilad Peled: la moderna brasserie MOzern che offre un ampio ventaglio di piatti classici della cucina d’hotel, prelibatezze asiatiche, l’Afternoon Tea e cocktail d’autore. Quai 10, un luogo che, affacciato sul Lago di Lucerna, è perfetto per gustare i piatti della cucina mediterranea. Colonnade, dedicato agli amanti della moderna haute cuisine francese realizzata con prodotti stagionali locali, e Minamo, raffinato ristorante giapponese per un viaggio alla scoperta dei sapori nipponici, in un ambiente intimo ed esclusivo con soli 6 coperti.
Parigi – Francia
Icona di eleganza e art de vivre francese, sin dalla sua apertura nei ruggenti anni Venti, Le Bristol Paris è stato il primo hotel in Francia ad aver ottenuto lo status di Palace. Oggi le camere dell’hotel, ubicato nella mitica Rue du Faubourg Saint Honoré, sono state rinnovate con freschi tocchi contemporanei. Pertanto, se volete regalarvi un weekend romantico, perché non andare a vederle? Tra l’altro, Le Bristol vanta un’offerta culinaria davvero di primo livello. A cominciare dal ristorante 3 stelle Michelin Epicure, un tempio della gastronomia francese dove provare la raffinata cucina dell’Executive Chef Eric Frechon. Per non parlare della brasserie 114 Faubourg (1 stella Michelin), dove si possono invece gustare i piatti della tradizione reinterpretati in chiave creativa e dell’imperdibile tè pomeridiano proposto al Café Antonia, all’interno dell’hotel, ideale per un rendez-vous in perfetto stile francese. Da non perdere, però, anche l’idilliaco Le Jardin Français, tra gli angoli segreti meglio custoditi di questa vibrante città nonché meta prediletta dei parigini e dei viaggiatori più esperti. In questa oasi verde, ridisegnata nel 2020 dalla rinomata paesaggista Lady Arabella Lennox-Boyd, ci si ritrova di solito per una pausa golosa con le deliziose creazioni del capo pasticcere Yu T anaka. Tra le novità 2023, invece, i laboratori in-house Les Ateliers du Bristol: dopo la panetteria, l’atelier del cioccolato e la cantina che custodisce vini ricercati, l’albergo ha appena introdotto una cantina per la stagionatura del formaggio, nata da un’idea dello chef Frechon e della pluripremiata produttrice di formaggi Marie-Anne Cantin. Prima di tornare a casa, poi, non può mancare una tappa alla boutique Épicerie, un paradiso gastronomico dove acquistare cioccolatini, marmellate, croissants e pains-au-chocolat preparati in-house.
Londra – Regno Unito
C’è grande fermento per il giorno dell’incoronazione di Re Carlo III. Quindi, se per l’occasione sarete a Londra, perché non approfittarne e sentirsi dei veri londoner con l’appuntamento dell’Afternoon Tea in perfetto stile Regency? Tra le tante proposte, vi consigliamo quella del Lanesborough London che, ispirata ai giardini di Hyde Park, St James’s Park e Green Park che circondando l’hotel, offre un vero inno alla primavera. Servito in una sala da pranzo finemente decorata, sotto una scenografica cupola di vetro, qui l’Afternoon Tea comprende le creazioni sia dolci che salate del capo pasticcere italiano Salvatore Mungiovino. A cominciare i finger sandwich e le quiche con formaggio del Lancashire, semi di papavero e crema alle erbe fresche, Pollo bollito delle Cotswold, maionese alla senape e parmigiano, Maionese con le uova del celebre Clarence Court, Mustard Cress di Dijon e brioche, Salmone affumicato, rafano, scalogno sottaceto, crescione e pane al pomodoro, Cetriolo biologico, formaggio spalmabile e erba cipollina. Ad accompagnare i sapori sapidi e le deliziose focaccine con crema e marmellata, cinque creazioni ideate da Mungiovino, tra cui la Chamomile Daisy, star indiscussa che occupa il posto d’onore in cima all’alzata. Una squisita torta da condividere a forma di margherita, composta da una bavarese alla camomilla su una base di biscotti croccanti alle mandorle e cremeaux al mango.
Hertfordshire – Regno Unito
Se volete fare una vera e propria fuga di primavera, andate invece nella contea dell’Hertfordshire che, a soli 30 minuti di auto dall’aeroporto Londra Stansted e a meno di un’ora di treno dal centro di Londra, è incantevole. L’Hanbury Manor Marriott Hotel & Country Club è quindi la meta ideale per le famiglie che amano trascorrere qualche giorno nella magia della campagna inglese. Il grande maniero in stile giacobino è immerso in una tenuta di 80 ettari, con un campo da golf a 18 buche, una piscina coperta riscaldata, un centro fitness e una spa. La mattina, prima di partire alla scoperta delle verdi colline dell’Hertfordshire, tra incontri ravvicinati con gli animali al Paradise Wildlife Park o passeggiate sulle orme di Harry Potter ai Warner Bros Studios (se siete appassionati della saga, qui potrete esplorare Diagon Alley, ammirare la Sala Grande di Hogwarts, bere una burrobirra e visitare la Banca dei Maghi Gringott), fare il pieno di energia con una ricca colazione a base di porridge è obbligatorio.
Kilkenny – Irlanda
Immerso in una vasta area della campagna del Kilkenny, in Irlanda, a solo 90 minuti dall’aeroporto di Dublino, Mount Juliet Estate Autograph Collection è invece la scelta perfetta per le famiglie che desiderano connettersi con la natura. Questa Manor House del XVIII secolo, che emana eleganza e grandezza, coniuga secoli di eredità irlandese con i migliori comfort contemporanei. Mentre i genitori si concedono una cena al ristorante stellato Lady Helen, con i piatti a base di prodotti provenienti direttamente dalla tenuta o da fattorie vicine, i bambini possono divertirsi e fare nuove amicizie al mini club, aperto tutti i giorni fino a sera.
Portonovi – Montenegro
Per un weekend fuori dalle solite rotte andate allora in Montenegro, presso One&Only Portonovi. L’hotel, che gode di una posizione privilegiata lungo le rive della baia di Boka ed è direttamente affacciato sulla costa adriatica, se si è affermato come destinazione balcanica per eccellenza nel Mediterraneo fin dall’apertura, ha anche una particolare attenzione all’aspetto gastronomico. Gli ospiti infatti possono vivere un’esperienza gourmet immersiva nei sapori e profumi della cucina montenegrina: al ristorante La Veranda si assaggiano le ricette tradizionali impreziosite da un tocco di creatività mentre da Sabia, un raffinato ristorante sulla spiaggia in stile Riviera che abbraccia una filosofia salutare, si possono gustare piatti a base di ingredienti locali, biologici e di stagione.
Madeira – Portogallo
La chiamano l’isola dell’eterna primavera (durante l’anno la temperatura oscilla tra i 18 e i 25 gradi) ed è un luogo selvaggio dove la strepitosa natura regala sensazioni indimenticabili tra oceano, monti e foreste. Ideale per sportivi e surfisti, Madeira è una meta da visitare almeno una volta nella vita. Soprattutto se, tra i vostri interessi, compare anche quello per il bere bene. Sull’isola portoghese infatti si produce l’omonimo vino e, per scoprire tutti segreti di questo nettare leggendario, vi suggeriamo di prenotare una visita con degustazione al Blandy’s Wine Lodge. Qui, un brand ambassador vi spiegherà l’importanza dei processi di ossidazione e le diverse classificazioni in base al vitigno e alla dolcezza. Mentre per dormire, invece, prendete in considerazione lo storico Reid’s Palace, A Belmond Hotel, un edificio in stile coloniale abbarbicato su una scogliera e circondato da un giardino subtropicale di bouganville, gerani e orchidee, il preferito di Winston Churchill (sappiate che è proprio allo statista inglese che è dedicata una delle suite più scenografiche). Questo albergo leggendario (e questa volta è proprio il caso di dirlo), che continua ad affascinare i viaggiatori per il suo servizio impeccabile grazie alla supervisione del general manager italiano Ciriaco Campus, merita proprio una visita. All’interno troverete anche il ristorante William (1 stella Michelin), con i tavoli vista sull’Atlantico e una cucina, diretta da Luís Pestana, che reinterpreta le antiche ricette locali, bilanciando sapientemente i sapori intensi dei prodotti coltivati nelle terre vulcaniche di quest’isola prodigiosa.
Messinia – Grecia
L’ambizioso progetto Costa Navarino è quello di diventare la prima destinazione green del Mediterraneo. Ma di che cosa si tratta in pratica? Di un angolo incontaminato nel sud-ovest del Peloponneso – nella regione greca della Messinia – dove hotel di lusso, residenze private, campi da golf, spa e strutture per conferenze all’avanguardia si integrano in un’unica realtà vocata alla sostenibilità ambientale. Tra l’altro, presso The Romanos, a Luxury Collection Resort, gli ospiti possono cimentarsi nella preparazione dei piatti tradizionali messiniani con l’aiuto delle donne del posto che, pronte a condividere i segreti delle antiche ricette di famiglia, insegnano a fare: lambrokouloura (un particolare pane dolce), lalaggia (frittelle) e pasteli (barrette di semi di sesamo). In più, mentre i bimbi sono impegnati con le attività a loro dedicate, gli adulti possono rilassarsi nell’Anazoe Spa del resort con trattamenti basati su antiche pratiche di bellezza che sfruttano i benefici degli ingredienti naturali della zona. La sera infine ci si concede una cena presso il ristorante Flame: in cucina si utilizzano solo materie prime di qualità e a chilometro zero, compresi quelli provenienti dagli orti del resort.
Creta – Grecia
Domes Zeen Chania, a Luxury Collection Resort Crete è un’oasi sull’omonima spiaggia dell’isola greca di Creta con una vista spettacolare sulla pittoresca città di Chania (tariffe a partire da €225 per camera a notte). Il senso di comunità e l’autenticità delle esperienze sono al centro di questo santuario cretese. Perchè non visitarlo allora? Il resort è stato pensato per vacanze in famiglia: offre bungalow familiari e ville a due letti, tutti con piscina privata. Per chi desidera immergersi nella cultura locale, si può visitare il villaggio di Voukolies, ricco di storia e tradizioni gastronomiche. Il Bazaar of Voukolies è un evento annuale che attrae centinaia di venditori e visitatori da tutta l’isola: i locali all’aperto servono piatti tradizionali come pesce fritto, patate e carne alla griglia, oltre a cibi tipici come dakos, una sorta di bruschetta greca, e gyros, carne di maiale alla griglia preparata su uno spiedo verticale.
Scozia
Secondo il report annuale di Pinterest, i viaggi in treno sono il nuovo il trend del 2023. Marriott Bonvoy allora ha selezionato alcuni itinerari ferroviari. Tra questi, vi consigliamo il The West Highland Line in Scozia: in questo caso, i binari si snodano attraverso cime erculee, valli smeraldine e una costellazione di loch scintillanti, attraversando anche il famoso viadotto di Glenfinnan, il ponte ferroviario a 21 archi reso celebre dai film della saga di Harry Potter. Glasgow è il punto di partenza del viaggio: per soggiornare c’è il Moxy Merchant City Hotel, a pochi passi dalle principali attrazioni della città – la più grande della Scozia, un paradiso per lo shopping e la vita notturna – e a soli 10 minuti a piedi dalla stazione dei treni. Una volta saliti a bordo si può ammirare come l’agglomerato urbano ceda il passo allo spettacolo delle verdi montagne. Il treno è un’attrazione per escursionisti, ciclisti, buongustai e amanti del brivido che visitano villaggi remoti come Ardlui e Tyndrum in cerca di avventure nelle Highlands, ma la vista dal finestrino è altrettanto emozionante. A Fort William, il binario si dirige verso ovest fino a Mallaig, dove partono i traghetti per la selvaggia Isle of Skye.
Egitto
Un’altra proposta di Marriott Bonvoy che merita di essere menzionato è l’itinerario ferroviario che collega il Cairo ad Assuan, in Egitto, seguendo il percorso del Nilo. Oltre ad essere la soluzione più comoda per viaggiare tra le due città, questa scelta consente di apprezzare il paesaggio che caratterizza le sponde del fiume, con i villaggi brulicanti di vita e i frutteti lussureggianti. L’intero viaggio ha una durata di circa 13 ore (i treni VIP Express offrono il servizio più veloce) e c’è anche l’opzione notturna, con servizio di cuccetta nella cabina superiore. Al Cairo si soggiorna al St. Regis hotel, situato all’estremità nord della Corniche, nel cuore della vivace metropoli egiziana. La struttura si erge sulle rive del fiume – ben 36 piani, progettati dal famoso architetto Michael Graves – e offre un facile accesso ai magnifici monumenti di una città ricca di storia. The St. Regis Cairo ospita al suo interno 7 ristoranti e bar, tra cui La Zisa, con affaccio diretto sul Nilo e un dessert corner dove provare le specialità del Pastry Chef Mohamed, come i deliziosi Baklava, dolci mediorientali preparati con strati di pasta fillo e noci tritate.
Tel Aviv – Israele
Secondo Saveur Magazine la cosmopolita Tel Aviv, con i suoi ristoranti fine dining e i chioschi di cibo da strada, è “la migliore città culinaria del mondo” mentre il The Daily Meal l’ha eletta destinazione privilegiata per i viaggiatori vegani. La città infatti oggi ospita oltre 400 ristoranti vegan-friendly. Negli ultimi anni però si è sviluppato anche un turismo legato al vino. Israele, del resto, è una delle più antiche zone di produzione vinicola. Da Tel Aviv si parte dunque alla scoperta delle aree vocate alla viticoltura: Golan (da dove tutt’oggi provengono alcuni tra i migliori vini di Israele), Galilea, Samaria, Samson, le colline della Giudea e il Negev. Il contesto pedoclimatico, che si presta alla coltivazione sia di varietà autoctone che internazionali come Cabernet e Merlot, merita quindi l’attenzione di appassionati e non solo.
Dubai – Emirati Arabi
Per una fuga gourmet al caldo, Raffles The Palm Dubai è la destinazione perfetta. Il resort, che si trova sull’incredibile isola artificiale a forma di palma Palm Jumeirah, ha una spettacolare vista sul mare e una spiaggia privata di sabbia bianca. Tuttavia, a meritare attenzione anche i 6 ristoranti e bar presenti nella struttura, in particolare il Matagi dove come per magia si viene catapultati nel mood giapponese: qui si possono assaporare i più famosi e originali piatti asiatici, come per esempio gamberi rossi Carabineros, coscia di granchio reale al forno, panini Matagi Bao e pesce merluzzo al miso. L’hotel inoltre si apre sulla grande e sontuosa Blüthner Hall, luogo di relax dove gustare un delizioso Royal Afternoon Tea accompagnato dalle melodie del piano. Presso la Raffles Patisserie troverete invece le delizie della classica pasticceria francese e italiana.
Ras Al Khaimah – Emirati Arabi
Per finire, se siete alla ricerca di una destinazione ancora tutta da scoprire, il posto che fa per voi è Ras Al Khaimah, l’Emirato della natura a meno di un’ora d’auto dall’aeroporto di Dubai. Tantissime le attività all’aria aperta per regalarsi un break di primavera fuori dalle solite rotte. A Jebel Jais, la montagna più alta degli Emirati Arabi, si può provare il brivido della zipline più lunga al mondo con il Jais Flight o si può testare il proprio spirito di sopravvivenza al Bear Grylls Explorer Camp. O, ancora, si può passeggiare a cavallo nella Riserva Naturale di Al Wadi e la sera cenare sotto le stelle tra le dune color terracotta al Sonara Camp. Se però all’avventura preferite invece una vacanza dal ritmo rilassato, l’Emirato offre spiagge di sabbia bianca e hotel adatti a ogni budget. Nel mese di aprile, il tour operator iGrandiViaggi propone pacchetti volo di linea Emirates + soggiorno presso il Mövenpick Resort Al Marjan Island. In alternativa, sono disponibili fino a maggio gli itinerari di TO Mistral con base all’Hilton Ras Al Khaimah Beach Resort.