5 marinature per la carne: scopri come renderla succosa e tenera!
Le marinature per la carne sono capaci di trasformare il gusto e la consistenza dei vari tagli. Mescolando ingredienti comuni come olio d’oliva, erbe aromatiche, spezie e perfino alcolici, si crea un mix che penetra nell’alimento, rendendolo succulento e delizioso al palato. Approfondite le 5 che abbiamo raccolto in questo articolo.
Come marinare la carne per una grigliata perfetta? Cosa si usa per la marinatura? Se vi siete posti queste domande almeno una volta, siete nel posto giusto. Quella di marinare la carne è una tecnica per la quale non basta, o almeno non solo, insaporirla con determinati ingredienti. Bisogna mixarli sapientemente tra di loro per esaltare il sapore di quella che andremo a cucinare e, naturalmente, in base alla resa che vorremmo conferirle.
L’arte di marinare la carne è un passo fondamentale per enfatizzare il gusto e la tenerezza di questo alimento così tanto amato in molte cucine del mondo. La marinatura consiste nel lasciare la carne immersa in una miscela di ingredienti aromatizzanti per un periodo di tempo specifico, consentendo loro di penetrare profondamente nelle fibre e di migliorare, così, consistenza e sapore.
5 marinature per la carne
Di seguito vi consigliamo 5 marinature diverse per la carne, ognuna con un profilo unico, che vi permetteranno di creare piatti gustosi ed appaganti con la minima spesa e la stessa fatica. Dalla salamoia alla marinatura per gli amanti delle spezie, approfondite le idee che trovate nel video e che abbiamo raccolto sotto. Scoprirete come un mix di pochi ingredienti possa trasformare qualsiasi taglio di carne in un capolavoro gastronomico.
Sale bilanciato
Iniziamo da una delle marinature più semplici. Questa, chiamata sale bilanciato, non prevede altro che: 105 g di zucchero di canna bianco, 108 g di sale, 3 g di pepe. Ingredienti, questi, che vanno semplicemente mescolati tra di loro per creare un composto omogeneo, e che successivamente potrete cospargere sopra il pezzo di carne rossa o bianca che volete marinare. Un breve riposo e poi la cottura vi regaleranno un secondo piatto da leccarsi i baffi, pur nella sua semplicità.
Rub
Ottimo è anche il rub, che consiste in una marinata secca. È composto da una miscela di spezie, erbe aromatiche, sale e zucchero, che viene strofinata sulla superficie dell’alimento. Questo permette alle spezie di penetrare nella carne, conferendole un sapore particolarmente intenso. Il rub viene applicato in anticipo rispetto alla cottura per permettere agli aromi di svilupparsi e dare al taglio un gusto delizioso. E contribuisce a sviluppare anche il bark, ovvero una deliziosa crosticina tutto intorno all’alimento. Il rub si prepara mescolando: 45 g di zucchero di canna bianco, 10 g di sale, 5 g di paprika, 2 g di peperoncino, 5 g di aglio in polvere, 5 g di pepe.
Salamoia
Passiamo alla salamoia, che non è indicata esclusivamente per la marinatura ma che, quando viene usata a tale scopo, regala grandi soddisfazioni. La salamoia è una soluzione di acqua e sale utilizzata per conservare, marinare (come in questo caso) o insaporire gli alimenti. Viene realizzata sciogliendo il sale in acqua, creando così una miscela salata. Può essere utilizzata per marinare carne di maiale (in particolare), ma anche pesce o verdure, anche se si utilizza diffusamente pure per conservare alimenti come olive o cetrioli. Per prepararla mescolate: 500 ml di acqua, 50 g di zucchero, 75 g di sale, alloro, rosmarino, mix di pepe.
Marinata di olio
In tema di marinature per carne non può mancare quella a base di olio. Si tratta di una preparazione liquida che regala risultati eccezionali quando si parla di manzo, agnello, maiale. Consiste in una miscela di olio, spesso acidi come aceto o succo di limone, ed una combinazione di spezie, erbe aromatiche, aglio e altri ingredienti a piacere. L’olio nella marinata svolge un ruolo fondamentale, quello di trasportare i sapori degli altri ingredienti all’interno della carne. Può essere utilizzata prima della cottura per ammorbidire e insaporire, o come condimento per piatti freddi come insalate o antipasti. Fatela riunendo in una ciotola: 200 g di olio extra vergine di oliva, 5 g di aglio in polvere, timo e finocchietto selvatico.
Marinatura alcolica
Chiudiamo con la marinatura alcolica, che potete realizzare mescolando 200 g di vino bianco, 15 g di gin, salvia, anice e ginepro. Rappresenta un metodo di marinatura che utilizza bevande alcoliche come vino, birra, liquori o distillati. Durante il processo di marinatura, la carne viene immersa in tale soluzione, che contribuisce a rendere la carne più tenera e ad aggiungere note di gusto uniche. In questo caso è importante valutare bene i tempi di riposo e le proporzioni degli ingredienti alcolici per ottenere un risultato bilanciato, ovvero che non sappia troppo di alcool. Ma che, di contro, non sia neanche eccessivamente delicato.