8 buoni motivi per includere il cioccolato nella propria dieta
Il cioccolato è un alimento non solo concesso ma anche benefico per l’organismo: ecco quindi 8 buoni motivi per includerlo nella propria dieta.
Il cioccolato è un alimento antico che si ottiene dalla lavorazione dei semi dell’albero del cacao, la Theobroma cacao. il cioccolato fondente ricco di minerali e vitamine, è un alimento da includere nella propria alimentazioneSebbene per molti anni sia stato spesso e ingiustamente demonizzato oggi, grazie ai numerosi studi effettuati, ne vengono riconosciute ampiamente le sue proprietà benefiche. Dobbiamo però, prima di tutto, classificare e imparare a riconoscere le diverse tipologie di cioccolato: nello specifico è fondamentale differenziare il cioccolato fondente dal cioccolato al latte e da quello bianco. Infatti, per poter giovare pienamente dei suoi benefici, dobbiamo consumare il cioccolato fondente almeno al 70%; la situazione cambia con quello bianco o al latte, in cui si riduce la concentrazione di cacao e aumenta quella di altre sostanze come appunto il latte e lo zucchero, che vanno a ridurre o alterare le proprietà benefiche del cacao stesso. Il latte, ad esempio, blocca l’assorbimento dei preziosi polifenoli che conferiscono quel caratteristico sapore amaro e astringente al cioccolato extra fondente.
Prima di acquistare una tavoletta quindi è sempre bene leggere la lista degli ingredienti e fare attenzione che, in ordine di percentuale, sia primo il cacao (meglio la pasta di cacao) poi burro di cacao, zucchero, aromi di vaniglia, cannella o fave di cacao. Dal punto di vista nutrizionale, 100 g di cioccolato fondente apportano circa 515 kcal e sono composti dal 5% di acqua, 50% da carboidrati, 30% da lipidi e intorno al 6% di proteine. Contiene inoltre tannini, polifenoli antiossidanti (come catechine, antocianine, proantocianine) vitamine (vitamina A e vitamine del gruppo B) minerali (soprattutto sodio, potassio, magnesio, ferro, cloro, fluoro, iodio, cromo, nichel, zinco) e sostanze nervine quali la teobromina e, in minima parte, la caffeina. Il cioccolato, se scelto bene, non è un alimento proibitivo neanche per chi stia seguendo un regime alimentare ipocalorico. In generale, e soprattutto in questi casi, la quantità giornaliera consigliata è di 20-30 g, magari da gustare a colazione sciolto a bagnomaria spalmato su una fetta di pane, insieme a una tazza di tè verde, in modo da potenziare e unire l’effetto antiossidante di questi alimenti.
In alternativa, potere portare una barretta di cioccolato fondente e utilizzarne un quadratino come spezza fame tra un pasto e l’altro, appagando i vostri sensi e ricaricando di energia il vostro organismo. È bene ricordare che nessun cibo fa male o deve essere completamente escluso dall’alimentazione: la dieta non è sinonimo di sacrificio, astinenza o privazione e non deve essere associata sempre e solo a immagini tristi di pranzi e cene senza colore e sapore. Sapendo come e quale cioccolato scegliere, sarete curiosi di scoprire se e quanti aspetti benefici abbia veramente. Resterete sorpresi, ce ne sono addirittura 8, vediamo insieme quali:
- Grazie all’elevata concentrazione di antiossidanti e al loro effetto benefico, il cioccolato fondente protegge le cellule dall’effetto dannoso dei radicali liberi, coinvolti nel processo di invecchiamento.
- Aiuta a ridurre il colesterolo, grazie alla presenza di acidi grassi mono e polinsaturi contenuti all’interno del cioccolato: contiene fino al 35% di acido oleico, lo stesso che si trova anche nell’olio di oliva.
- Contiene minerali quali ferro, rame, magnesio, e potassio che hanno un effetto preventivo in patologie come ipertensione e anemia.
- Contiene caffeina in piccole quantità e teobromina, un alcaloide noto per ridurre la pressione arteriosa e aumentare l’attività lipolitica delle cellule: aiuta cioè a consumare i grassi facilitando il dimagrimento. Questo ci permette di inserire una giusta quantità di cioccolato anche nelle diete dimagranti.
- Diminuisce la pressione sanguigna, grazie alla presenza di elevate quantità di flavonoidi (catechina ed epicatechina) che agiscono come stimolanti dell’endotelio, il rivestimento delle arterie.
- Alcuni studi hanno evidenziato che gli effetti antiossidanti del cacao possono migliorare anche l’insulino-resistenza e quindi prevenire l’insorgere del diabete di tipo 2.
- Ha un indice glicemico piuttosto basso e quindi può essere consumato anche da persone affette da diabete. Inoltre, grazie alla composizione stessa del cioccolato, gli zuccheri presenti vengono assorbiti molto lentamente dal corpo umano.
- Infine migliora l’umore poiché contiene elevate quantità di triptofano, un amminoacido precursore della sintesi della serotonina, detto anche ormone della felicità.