Olio di sesamo: buono e sano
Abbiamo studiato le caratteristiche dell’olio di sesamo: ecco perché è un olio buono ma anche sano.
Il sesamo è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Pedaliaceae, particolarmente diffusa in Asia e Africa. Alta fino a un metro, la pianta del sesamo ha foglie lunghe e lanceolate e fiori bianchi simili a piccole campanelle. Il frutto si presenta come una lunga capsula marrone che, una volta giunta a maturazione, si apre e lascia cadere tanti piccoli semi – si dice che la famosa frase “Apriti sesamo!” derivi proprio da questo comportamento e per il valore del suo contenuto
A seconda della varietà, i semi, leggerissimi (per arrivare a un grammo ci vogliono almeno 500 semi) e a forma di goccia, possono essere chiari o neri. Questi piccoli semi sono ricchi di olio, pari a circa il 40/60% del loro peso contro il 15/30% dell’oliva matura, contengono il 30% di proteine, mentre sono privi di glutine. L’estrazione dell’olio per uso alimentare avviene in diversi modi: lo si può ottenere spremendo, a freddo o a caldo, i semi, al naturale o preventivamente tostati, o per estrazione, attraverso solventi chimici, e conseguente raffinazione. A seconda della procedura seguita l’olio può essere di un colore giallo chiaro e un sapore delicato o avere una colorazione e un gusto più intenso e particolare dovuti alla tostatura dei semi. La cucina cinese e coreana prediligono la versione più scura e saporita, mentre quella indiana fa più largo uso dell’olio derivato da semi non tostati.
In entrambi i casi, l’olio di sesamo conserva numerose proprietà di cui si può beneficiare utilizzando l’olio come alimento per condire insalate, e dare sapore a verdure e pesce bolliti, o come prodotto di bellezza, in particolare per massaggiare il cuoio capelluto, i capelli, la pelle del viso e del corpo. L’olio di sesamo è fonte di sali minerali e oligoelementi quali calcio, fosforo e manganese; questi lo rendono un integratore particolarmente adatto ai bambini per aiutarli nella crescita e alle persone anziane per combattere i problemi derivanti dall’osteoporosi. Contiene vitamina B ed E e antiossidanti, che rendono l’olio più stabile e più facilmente conservabile a temperatura ambiente – anche se è sempre meglio conservarlo in una bottiglia di vetro scura, lontano da fonti di calore e luce diretta – e allo stesso tempo ne fanno un buono strumento per prevenire l’invecchiamento e combattere i radicali liberi. È ricco, poi, di acido oleico e acido linoleico fornitori di acidi grassi essenziali come gli omega-sei. Inoltre l’olio di sesamo ha una buona capacità antiinfiammatoria e antibatterica che lo rendono ideale per la salute della pelle, per combattere e prevenire malattie cutanee.