La nostra classifica dei gelati-biscotto
• Pubblicato 7 Aprile 2016 Aggiornato 6 Ottobre 2021 17:23
Il gelato biscotto ha risolto il dilemma di ogni merenda: abbiamo stilato la nostra personale classifica dei preferiti, dal Cucciolone al Maxibon.
A tutti i golosi di questa terra il gelato-biscotto ha risolto il dilemma di ogni merenda: gelato o biscotti? E lo stesso discorso è facilmente estendibile a colazioni estive, dopo pranzo sfiziosi, snack dolci, notti al mare, serate sul divano. In tutti i casi, il cuore cremoso e ghiacciato è sublimemente avvolto in una dolce copertura, in una cialda croccante o in un ghiotto biscotto. Il tutto, per il piacere di leccarsi le dita. Ecco la nostra classifica dei magnifici tentatori. Diteci la vostra.
- Prezzemolo. Di per sé, il gelato Prezzemolo non è niente di straordinario. Il biscotto è al malto, il gelato al miele e lo sprint sta tutto nella croccantezza del cioccolato al latte, che ricopre la parte posteriore. Ma il sogno di vincere un viaggio a Gardaland lo ha reso uno dei gelati più amati dai bambini; per i sognatori.
- Iceberger. Semplicissimo, talmente semplice da risultare perfetto. Il biscotto è a base di cacao magro, il gelato alla vaniglia. Senza fronzoli, senza vizi, privo d’ogni altra voluttà; per i palati sobri.
- Ringo Gelato. I biscotti Ringo hanno fatto innamorare generazioni di bambini con il loro incontro di sapori: vaniglia e cacao cementati da crema al latte. Con la versione gelato, Ringo ha cercato di superarsi: i biscotti sono sempre bigusto, ma all’interno troviamo una morbida farcitura di gelato. Per chi dalla vita vuole tutto.
- Pan di Stelle. Di altri biscotti che hanno fatto epoca si è tentata una versione gelato. Tale è l’amore per questi dolcetti al cacao che si è cercato di farci di tutto: dalle torte più peccaminose ai tiramisù più irriverenti. Nel freezer potrete conservare questa versione ghiacciata con biscotti al cioccolato e crema al cioccolato e nocciola; all’interno, a sorpresa, una bianca stella di fiordilatte. Per i romantici.
- Frollino. Antica Gelateria del Corso dà del gelato-biscotto una interpretazione chic per gole sofisticate. Il biscotto è al malto con cacao, il gelato alla panna con cuore di cioccolato; il marchio inciso e i bordi ondulati trasportano immediatamente in altri tempi. Per nostalgici.
- Cooky Snack. Quanto a golosità, si comincia a fare sul serio. Il gelato al fiordilatte e i biscotti fragranti sono letteralmente costellati di gocce di cioccolato, che scrocchiano tra i denti; una delle poche eredità positive degli anni ’90. Per chi si lascia sedurre dalle sorprese.
- Magnum Sandwich. Già i Magnum sullo stecco hanno per decenni popolato i nostri sogni scabrosi, ma con questa versione si rischia veramente. Il gelato alla vaniglia è avvolto da due biscotti al cacao, nella parte bassa; nel lato superiore risplendono cioccolato e mandorle. Ogni commento è superfluo: per palati avidi.
- Cucciolone. “Il pompiere mangia con molta calma” “Eh, già: vuole evitare bruciori di stomaco“. Le battute sembrano scritte da Pippo Franco: non fanno più ridere da un tempo perso nella storia, ma l’idea era semplicemente sublime: darci qualcosa da leggere, prima di addentare; lettura e cibo, la pausa perfetta. Il Cucciolone è e resta un’istituzione: biscotto al malto, farcitura di gelato al cacao, alla vaniglia, allo zabaione. “Qual è il contrario di melodia?” “Se lo tenga“. Per chi sceglie sempre gli intramontabili.
- Winner Taco. Era andato fuori produzione, sembrava relegato in un passato ormai dimenticato, quando il popolo italiano, con una vera sollevazione, è riuscito a riportarlo nei frigoriferi di tutti i bar. Probabilmente, anche i combattenti più irriducibili si saranno resi conto che l’avevano idealizzato: è più piccolo e meno godurioso del previsto, ma stiamo comunque parlando di un’icona. Cialda ripiena di gelato, guarnizione a base di cioccolato, caramello e le inconfondibili arachidi croccanti. Per chi non scorda mai il primo amore.
- Maxibon. Su Facebook ha oltre duecentomila fan, più di Magalli. Gli spot pubblicitari delle origini erano diretti addirittura da Daniele Luchetti e hanno lanciato Stefano Accorsi e Cristiana Capotondi. Il suo successo forse risiede nella capacità di soddisfare ogni palato. Il gelato alla vaniglia è tempestato di gocce di cioccolato; le coperture sono due, entrambe goduriose: da una parte crema solida al cioccolato con scaglie di nocciola, dall’altra pasta di biscotto. Per tutti, sempre.
- IMMAGINE
- Crash Zone
- Zero1 Web
- Ludomedia
- MDP Studio
- Wikipedia