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Bistrot Bio, Roma

Bistrot Bio a Roma, immerso nel verde della Valle dei Casali, propone piatti creativi in un ambiente curato e dall’elegante semplicità.

consigliato da
  • Tel: 06 45476909
  • domenica sera e lunedì
  • entro i 50€
di Salvatore Cosenza • Pubblicato 17 Febbraio 2020 Aggiornato 20 Febbraio 2020

Varcando il cancello posto al civico 400 di via del Casaletto, ci si lascia alle spalle il caos della città per ritrovarsi, quasi magicamente, in una dimensione bucolica. La Valle dei Casali è un’area verde, dove la vegetazione spontanea si alterna con i terreni coltivati; una riserva regionale al cui interno sorge un complesso sistema di ville e, ovviamente, di casali. ristorante biologico in mezzo a una splendida riserva regionale Uno di questi ospita il Bistrot Bio dello chef Marco Moroni, ristorante che dal 2008 offre una cucina genuina e originale, basata su materie prime biologiche. La sala, posta su due livelli, è accogliente e curata: i tavoli sono ben distanziati tra loro e gli elementi di arredo sono frutto del riuso di materiali prevalentemente naturali. Menu degustazione a partire da 38 euro per il percorso vegetariano; 55 euro per quello da sette portate a scelta dello chef. Tra gli antipasti: Zucca cotta sotto sale accompagnata da zabaione salato alla genziana, riduzione di acqua di zucca, elicriso marinato all’olio essenziale di pino mugo. Valida alternativa è il Ragù di funghi, cavolfiore, fondo di vitello, topinambur e nocciole. Accostamento proteico è quello tra Lingua e Tonno crudo e cotto. Totalmente vegetale è invece L’orto qui accanto: un mix di verdure (a km zero) cotte in vari modi o fermentate, su crema di patate e terra di pane al cacao. Pasta mare e Monteverde, è una riuscita rivisitazione di un classico della romanità: la minestra di pasta, broccoli e arzilla. In linea d’aria, il mare non è distante e pertanto tra i secondi non può mancare un piatto a base di pescato fresco. Interessanti anche le proposte di carne: manzo, anatra o pernice. Dopo un goloso dessert, come la torta di carote e cocco con gelato alla vaniglia e salsa all’arancia, il momento del caffè assume un sapore particolare per via della selezione di specialty coffee. Particolarmente apprezzabile (e scenografico) quello estratto a freddo con la tecnica del cold drip. Vocata al biologico e al naturale è anche la carta dei vini. Aperto tutte le sere a cena, nel weekend pure a pranzo, quando è possibile godere appieno anche degli spazi esterni.