Masterchef 5: le pagelle della finale
Le pagelle della finale di MasterChef 5: un epilogo senza sorprese, con tanto di spoiler, per il talent culinario in onda sulle frequenze di Sky Uno.
La quinta edizione di MasterChef Italia ha trovato il suo vincitore, per una puntata finale senza colpi di scena né batticuori. Non solo perché gli spoiler apparsi in rete negli ultimi giorni si sono rivelati del tutto veritieri, una puntata finale purtroppo senza colpi di scena, né batticuori, anche per gli spoiler in rete ma anche e soprattutto per un ultimo duello scarsamente appassionante. Una stagione televisiva che ha di certo dei pregi e delle innovazioni interessanti, ma che non è riuscita a convincere pienamente dalla sua prima messa in onda lo scorso dicembre. E il sentore è quello di alcuni allontanamenti prematuri dai fornelli, contro altre permanenze fin troppo dilungate. Momento migliore della serata, l’arrivo delle 3 eccellenti chef italiane: Iside De Cesare, Antonia Klugmann e Marianna Vitale. Ecco, quindi, le pagelle di Agrodolce per l’ultima puntata di questa stagione.
- Antonino Cannavacciuolo: in finale sono ovviamente gli aspiranti MasterChef a spiccare, quindi è fisiologico i giudici occupino le posizioni più basse della classifica. Grande rivelazione di questa edizione del programma, nonché capace di far trasparire anche il suo lato umano, in finale Cannavacciuolo è sembrato forse fin troppo indulgente. Voto: 6;
- Bruno Barbieri: sempre in gran forma, il giudice ha regalato anche in finale alcune delle sue irresistibili perle, ad esempio con la sempiterna lotta tra emiliani e romagnoli con i genitori di Erica. Si sperava in qualche giudizio maggiormente duro alla presentazione dei menu personali, ma lo chef comunque non delude. Voto: 6,5;
- Joe Bastianich: un Bastianich molto umano e intimista, quello visto durante la finale di MasterChef. Commuove il suo interesse per Alida, rinnovato alla Mystery con il vecchio filmato dei casting, così come la fiducia che la giovane ha riposto in lui. Ci sono mancati, tuttavia, i piatti volanti in questa edizione. Voto: 7;
- Carlo Cracco: è sembrato il giudice più a fuoco per tutto il corso della finale, severo quando serve, riconoscente quando necessario. È apparso chiaro con le capesante di Erica, di cui lo chef è rimasto decisamente stupito, ma anche con l'innovativa creatività di tutti i piatti creati da Alida. Equo e impassibile, la promozione è piena. Voto: 7,5;
- Alida: meritava forse di più da questa finale, poiché sembrava avere la strada spianata per creatività e inventiva, pronta a portare il titolo a casa. Eppure qualcosa non ha funzionato, almeno agli occhi dei giudici, perché da casa la sua è sembrata davvero un ottima prova. Forse dei piatti troppo ricercati l'hanno tradita o, più probabilmente, l'essenza sulle mani dei giudici poco apprezzata dagli chef. È un peccato non abbia vinto, ma ha comunque dato dimostrazione del suo valore. Voto: 8;
- Erica: nonostante sia la vincitrice di questa edizione, non conquista la prima posizione della pagella di Agrodolce. Erica ha saputo dare il meglio durante l'Invention, nonché ha sorpreso i giudici con il suo menu finale, dove ha cucinato cibi semplici che, forse, gli stessi chef non si sarebbero attesi. Il suo percorso a MasterChef, tuttavia, si è caratterizzato per alti e bassi e ha saltato alcune delle prove fondamentali, quali il difficilissimo test con la cucina di Heinz Beck. Ottima ripresa finale, in ogni caso. Voto: 8+;
- Lorenzo: si è classificato terzo e non ha potuto così partecipare al duello finale. Eppure Lorenzo, l'irresistibile macellaio veneto, si conquista la prima posizione della classifica di Agrodolce per la terza settimana consecutiva. È infatti lui ad aver segnato il maggior percorso di crescita in questa edizione, arrivando dove ad altri non è stato concesso, come agli elogi di Heinz Beck. Penalizzato dal piatto scelto per lui da Erica, con gli oltre 50 ingredienti di Marianna Vitale, si è comunque impegnato e ha dato il tutto per tutto, senza perdere mai ottimismo e concentrazione. Un ottimo concorrente e un ottimo cuoco, speriamo di sentirne parlare ancora in futuro. Voto: 9,5.