Dieta Dukan: la fase d’attacco
La fase d’attacco della dieta Dukan dura dai 3 ai 7 giorni, a seconda del peso da perdere. Ecco come affrontarla con alcuni consigli utili.
La fase d’attacco della dieta Dukan è caratterizzata da un regime proteico che ha un effetto visibile sul dimagrimento e contribuisce a creare uno scatto psicologico, utile a proseguire la dieta anche nelle fasi successive. la fase d'attacco della dukan dura da 3 a 7 giorni a seconda del peso da perdere Questa prima fase dura da 3 a 7 giorni a seconda del peso da perdere, possono essere consumati a volontà 72 alimenti a base di proteine pure e permette una perdita di peso compresa tra 1.5 e 5 kg. Se da un lato i primi giorni sono i più difficili in quanto bisogna modificare le proprie abitudini alimentari che, essendo consolidate, sono difficili da cambiare; dall’altro è anche vero che questa fase iniziale la possiamo definire breve e dai risultati immediati, e ciò è molto incoraggiante ed aiuta ad incrementare la fiducia e la motivazione nel lungo termine. Di seguito una lista dei 72 alimenti previsti dalla dieta per la fase d’attacco e da poter assumere in modo illimitato (è comunque necessario usare un bel po’ di buon senso):
- Le carni magre. Bistecca di cavallo – Bistecca di manzo – Bresaola – Coniglio – Controfiletto di manzo – Costata di vitello – Fegato di vitello – Filetto di manzo – Lingua di manzo - Prosciutto cotto senza grassi e cotenna – Rognone di vitello – Rosbif – Scaloppina di vitello – Scamone – Selvaggina.
- I volatili. Bistecca di struzzo - Faraona – Fegato di pollo – Galletto – Piccione – Pollo – Prosciutto di tacchino e di pollo – Quaglia – Tacchino.
- I pesci. Cefalo – Cernia – Dentice – Eglefino – Halibut – Limanda – Merluzzo fresco – Nasello – Orata – Pesce imperatore – Pesce spada – Rana pescatrice – Razza - Rombo – Salmone e salmone affumicato – Sarago - Sardina – Sgombro – Sogliola – Spigola o branzino – Surimi – Tonno e tonno al naturale – Triglia – Trota.
- I frutti di mare. Aragosta – Astice – Calamaro – Capesante – Cozze – Cuore di mare – Gamberetti e gamberi – Granchio – Ostriche – Polpo – Ricci di mare – Scampi – Seppia – Vongole.
- Le proteine vegetali. Konjac - Seitan - Tofu.
- I latticini magri. Fiocchi di latte light - Formaggio fresco magro – Formaggio spalmabile 0,2% - Latte scremato - Ricotta 6% - Yogurt magro al naturale o aromatizzato con aspartame.
- Uova di gallina: albume a volontà, mentre per i tuorli 3-4 a settimana.
Consigli utili
Per insaporire e aromatizzare le pietanze si possono utilizzare, in minime quantità, cetrioli sottaceto, cipolla o limone spremuto. L’uso del sale e della senape è concesso, ma in quantità moderate, soprattutto per chi tende a trattenere i liquidi. L’impiego dell’aceto e delle erbe aromatiche è consentito e raccomandato per insaporire le pietanze, così come l’uso di tutte le spezie. Infine, lo zucchero è vietato ma si può utilizzare l’aspartame, un edulcorante di sintesi.
Inoltre è obbligatorio bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno. Se non sono gradite le bevande fredde, il caffè, il tè e qualunque altro infuso o tisana sono assimilabili all’acqua e perciò utili per raggiungere il litro e mezzo di liquidi al giorno. Anche le bevande light o zero sono permesse durante tutte le fasi del programma Dukan. È importante anche assumere 1 cucchiaino e mezzo di crusca d’avena ogni giorno, poiché ha un elevato potere di assorbimento e ciò le permette di gonfiarsi nello stomaco e dare un senso di sazietà. Inoltre la crusca aiuta a proteggere la mucosa intestinale e rallenta l’assorbimento dei glucidi e dei lipidi.
Un’ultima regola, ma di fondamentale importanza ai fini del dimagrimento, è quella di introdurre almeno 20 minuti di allenamento ogni giorno. L’attività fisica è infatti necessaria per assicurarsi la perdita di peso. Ricordatevi comunque di chiedere sempre un parere al medico di fiducia e di sottoporvi alle analisi del sangue prima di iniziare la dieta.