Vermouth l’Evento: cos’è e quali sono le 13 aziende che partecipano
Il 4 maggio al ristorante I Cinque Sensi di Firenze l’evento Vermouth l’Evento, una degustazione dei migliori prodotti italiani abbinati a finger food.
Vermut, Vermouth o Vermutte? E’ corretto chiamarlo in tutti e tre modi. Questo vino liquoroso tanto caro ai nostri nonni sta godendo in questo momento di un vero e proprio ritorno revival. il nome vermut identifica un prodotto preparato con vino nazionale, erbe aromatiche e spezieIl Vermouth è stato ideato nel 1786 a Torino e, per legge, il nome vermut è riservato al prodotto preparato con vino di produzione nazionale addizionato a particolari sostanze aromatiche e amaricanti. Per celebrarlo fuori dal Piemonte, a Firenze il 4 maggio alle 19, nelle sale del ristorante I Cinque Sensi ci sarà Vermouth L’Evento: nato da un’idea di Fabio Antonini, patron insieme a Giovanni Sindaco del ristorante e winebar “I Cinque Sensi”, che è da sempre appassionato di vermouth e di tutto l’universo ruota attorno a questo prodotto tutto italiano. Per la prima volta in città ci sarà la possibilità di assaggiare piccole realtà, nomi prestigiosi e simboli del vermouth italiano. Perchè questa idea? Il direttore artistico dell’evento, Sabrina Somigli, ci spiega che da sempre questo liquore, pregiato e aristocratico, è apprezzato dai veri intenditori, e un tempo era chiamato il vino del re; oggi è il vino liquoroso italiano per eccellenza, riconfermandosi attuale come un tempo, ricco al gusto e perfetto per gli abbinamenti enogastronomici più vari. Proprio per questo, durante l’evento il vermouth verrà degustato liscio, non miscelato, così che tutti possano apprezzarne le sfumature gusto-olfattive, come ci racconta la coordinatrice dell’evento Angela Fronti. Le aziende di cui si degusteranno i prodotti sono 13, che rappresentano delle vere eccellenze italiane in questo campo.
- BERTO: Primo vermouth in degustazione, saprete riconoscere tutte le sfumature botaniche della sua formula? La sfida è aperta e il vermouth verrà accompagnato da una mousse di caprino al coriandolo.
- BORDIGA: Bordiga, ovvero l'arte di fare il vermouth partendo dalle erbe, perché solo così si possono preservare e sottolineare gli aromi tipici delle valli alpine. In questa degustazione si potrà provare il Vermouth Classico, ricetta originale dal 1888, abbinato con ricotta e pesto di erbe selvatiche.
- CARPANO: Antonio Benedetto Carpano, inventore del primo vermut, riuscì a replicare la ricetta con le stesse caratteristiche e gusto nella sua bottega torinese dal 1786. Quest'anno l'azienda festeggia i suoi 230 anni, e propone prodotti come il vermut classico, il dry e il bianco. Inoltre propone la sua punta di diamante, che è il Carpano Antica Formula: questo prodotto si distingue dagli altri per il suo bouquet unico e per le sue inconfondibili note di vaniglia, giungendo fino ad oggi nella versione originale grazie all'amore e alle capacita dell'azienda Fratelli Branca Distillerie che, con il suo motto "Novare Serbando", ha saputo mantenere inalterate tutte le qualità e le caratteristiche del prodotto. I Vermut Carpano saranno abbinati con pollo alla liquirizia e erba cipollina.
- COCCHI: anche per lo storico Cocchi Vermouth di Torino quest'anno è un anniversario importante, celebra infatti i suoi 125 anni. E lo fa con sentori di china e rabarbaro, arancio amaro, artemisia e lievi note di rosmarino. Per celebrare questo traguardo l'azienda ha creato il Cocchi Riserva La Venaria Reale. A Firenze, il vermouth torinese sarà accompagnato da una spuma di pecorino toscano.
- LA CANELLESE: la ricetta tradizionale di Rosa Bertello si tramanda nel Vermouth di Torino, il più prezioso della linea, aromatizzato da un infuso di oltre 30 piante tra cui assenzio, liquirizia, pimento, noce moscata. Si potrà assaggiare, durante la degustazione, accompagnato a una crema di patate all’olio e rosmarino.
- MARTINI: il Martini bianco, quello dry, il rosato e il rosso sono tra i vermouth più famosi nel mondo, e a Firenze verranno degustati lisci o con ghiaccio, e abbinati a una mousse di prosciutto all’artemisia.
- MULASSANO: il Cavalier Pietro Bordiga aveva appena fondato, nel cuneese, l’omonima distilleria produttrice di liquori di montagna e vermouth quando incontrò Amilcare Mulassano per cui studiò una ricetta originale che nel corso degli anni ha subito pochissime variazioni. Oggi gli ingredienti del vermouth Mulassano sono gli stessi utilizzati ad inizio ‘900, lavorati con la stessa cura e professionalità del passato, solo le proporzioni degli infusi sono state adattate per rendere il prodotto idoneo ad essere impiegato in mixology e non solo ad essere consumato liscio. A Firenze sarà degustato con flan di zucca al cardamomo.
- OSCAR 697: da un'idea nata nel 2012, questo è l'unico vermouth contemporaneo: OSCAR 697; ovvero il vermouth di Oscar che ha ricetta esclusiva n° 697. Nelle versioni Rosso, Bianco e Extra Dry, sarà abbinato con arancini al vermouth e amaretti.
- SCARPA: Scarpa ha conservato la sua ricetta “segreta” fino ad oggi e il profumo dei suoi vermouth è ricco di numerosi sentori tra cui spiccano quelli di cascarilla, angostura, coriandolo, cardamomo e sambuco. In abbinamento finger food di straccetti di maiale in salsa di mele.
- VERMOUTH BIANCO DI PRATO: il Vermouth Bianco di Prato è uno dei protagonisti dell'evento. Interamente prodotto a mano secondo l'antica ricetta del 1750 con vino bianco toscano, spezie, erbe officinali e spontanee della campagna. Non a caso verrà servito con paté di fegato.
- VERMOUTH DEL PROFESSORE: L'antica ricetta del vermouth di una volta. Il gusto unico di questo liquore, che riposa per mesi nelle botti del whisky respirando l'aria del Piemonte, verrà abbinato a una crema al gorgonzola e artemisia.
- VERMOUTH ROSSO RICETTA BELLE EPOQUE: questo è un vermouth rosso prodotto da Bordiga per conto di una famiglia piemontese. La produzione parte da una ricetta storica, riadattata ai gusti moderni. Sarà accompagnato da sandwich allo speck.
- VERO VERMOUTH DI SARDEGNA: una vera chicca in degustazione, il VERO -Vermouth di Sardegna, viene ottenuto da vino Vernaccia Riserva, invecchiato per 10 anni in botti di castagno, con infusione di erbe tipiche della macchia mediterranea, tra cui il mirto, un classico del territorio sardo. Sarà abbinato con fregola sarda e macchia mediterranea.
Ma non è finita qui, perché ad accompagnare i vini in degustazione, oltre agli abbinamenti con finger food, ci sarà anche un ricco buffet offerto da la Bottega del Mulino di Montefrassine. Come abbiamo detto per produrre il vermouth, oltre al vino, di fondamentale importanza sono le erbe officinali e le spezie; quindi per l’occasione verrà allestito anche un angolo con le principali piante utilizzate nella produzione, tra le quali l’Artemisia Absinthium L., comunemente chiamata assenzio maggiore. Ci sarà anche l’opportunità di visionare dal vivo la locandina esclusiva disegnata dall’artista Rakele Tondini, insieme ad altre sue opere in esposizione. Partner dell’evento sarà Schweppes. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione al numero 055 5000315.