Amaretti friabili, tradizione lombarda
Gli amaretti sono dei deliziosi dolcetti da caffè a base di farina di mandorle, albumi e zucchero.
Gli amaretti friabili di Saronno sono dei biscotti secchi a base di mandorle. Esistono due versioni diverse dell’amaretto: l’amaretto di Saronno che ha una consistenza croccante e l’amaretto Sassello che ha una consistenza morbida ed è maggiormente utilizzato per la preparazione di dolci tradizionali. Per la preparazione di questi dolcetti bastano pochi passaggi, ma serve molta precisione e attenzione. Per prima cosa, se volete, potete scegliere di utilizzare o le mandorle pelate o la farina di mandorle. La tradizione piemontese vuole anche l’aggiunta di una manciata di mandorle amare nell’impasto. In altre varianti gli amaretti vengono arricchiti con miele, per ottenere un sapore più dolce. Una volta preparato l’impasto è importante disporre gli amaretti su una teglia da forno distanziati l’uno dall’altro: durante la cottura tendono a lievitare e disponendoli troppo vicini si rischia che si attacchino l’uno con l’altro. Nella nostra ricetta abbiamo deciso di mettere l’impasto in freezer per circa 30 minuti e poi dividere l’impasto in palline di due cm di diametro ma se volete potete non far rassodare l’impasto e disporlo sulla teglia con l’aiuto di un sac à poche.
Variante Amaretti friabili
Se lo desiderate, arricchite l'impasto con un cucchiaio di miele.
Servite con un caffè ristretto.