Selvaggina: pappardelle al sugo di lepre
Le pappardelle al sugo di lepre sono perfette per il pranzo della domenica, servitele calde con abbondante formaggio.
Le pappardelle al sugo di lepre sono un primo piatto molto saporito tipico della tradizione culinaria toscana. In questa regione è infatti molto diffuso l’utilizzo di selvaggina come appunto la lepre e il cinghiale. La preparazione di questo sugo seppure non particolarmente difficoltosa richiede tempi piuttosto lunghi e una buona capacità nel capire il momento in cui la carne è cotta e pronta per essere sfilacciata. Potete utilizzare parti di lepre con ancora le ossa, in questo caso dovrete procedere con la normale cottura e staccare la carne dall’osso quando sarà ben cotta. Diversamente potete utilizzare dei bocconcini di lepre che si trovano in commercio e spesso hanno già subito il processo di marinatura fondamentale per eliminare il sapore tipico della selvaggina. Nel caso contrario procedete alla marinatura con vino, erbe ed aromi come previsto dalla ricetta. Verificate l’odore della carne prima di prelevarla dalla marinatura per assicurarvi che abbia un profumo gradevole e sia quindi pronta per la preparazione del sugo. Le pappardelle sono il formato di pasta ideale per accompagnare questo delizioso sugo, molto più larghe delle tagliatelle hanno una dimensione che varia dai 2 ai 3 centimetri. Servite le pappardelle al sugo di lepre ben calde con abbondante parmigiano.
Servite subito.