Crostata vegana della nonna
La torta della nonna è tra le crostate più conosciute e realizzate della pasticceria italiana ed è possibile realizzarla anche in versione vegana ecco come.
La crostata della nonna è uno dei dolci per eccellenza della tradizione culinaria Toscana e più precisamente della città di Firenze. Si tratta di una ricetta molto semplice e conosciuta in tutto il mondo. È possibile realizzare questo goloso dolce anche inversione vegana utilizzando un guscio di pasta realizzato senza uova e con olio di semi di girasole ripieno di una golosa crema a base di latte vegetale di riso o di soia e aromatizzata con la buccia del limone e vaniglia. La superficie viene poi cosparsa di pinoli e la torta, una volta fredda viene servita con abbondante zucchero a velo. Questo dolce, che nella versione normale, si trova in tutti i bar e le pasticcerie fiorentine, ha origini antiche e contese tra la regione Toscana e la limitrofa Liguria. In realtà è stata ideata dal cuoco fiorentino Guido Samorini per gli esigenti clienti del suo ristorante i quali richiedevano spesso novità nel menù in particolare nella carta dei dolci. È un dolce dal gusto particolarmente avvolgente anche nella versione vegana. È ideale da servire come dessert di fine pasto o come golosa merenda.
Variante Crostata vegana della nonna
Provate la versione vegana al cacao aggiungendo alla crema 50 g di cacao in polvere durante la cottura.