Quali sono gli alimenti diuretici?
Alcuni cibi aiutano a eliminare i liquidi in eccesso e sono veri e propri diuretici naturali: scoprite quali sono e inseriteli nella vostra alimentazione.
Spesso può capitare di avere una sensazione di gonfiore: ci svegliamo al mattino con mani e occhi gonfi e, a fine giornata, le gambe e le caviglie risultano imbibite. Come poter rimediare? alcuni alimenti sono utili per eliminare i liquidi in eccesso, come veri e propri diuretici naturali La prima cosa da fare è bere molta acqua durante la giornata e ridurre il consumo di sale. È bene ricordare che il sale che giornalmente ingeriamo può derivare da diverse fonti: è già presente negli alimenti non trasformati che lo contengono naturalmente in piccole concentrazioni, in parte lo aggiungiamo in cottura o direttamente a tavola e, la restante parte, proviene da cibi trasformati o confezionati, sempre più presenti nella nostra alimentazione. Attenzione anche al monoglutammato di sodio, un esaltatore di sapidità presente non solo nel dado ma in moltissimi prodotti di gastronomia, nei surgelati e nei prodotti in scatola, dove è indicato con la sigla E621. Ha un effetto antidiuretico superiore a quello del sale. Inoltre per eliminare i liquidi in eccesso possiamo introdurre nella nostra alimentazione i migliori alimenti diuretici naturali. Ecco quali sono.
- Il sedano è composto per circa il 90% di acqua, ha proprietà depurative e rimineralizzanti (contiene potassio) e riesce a svolgere anche un’attività calmante sul sistema nervoso.
- Anche l’ananas ha ottime proprietà diuretiche grazie alla presenza della bromelina, un enzima che troviamo soprattutto nel gambo (che quindi non deve essere scartato). La bromelina ha proprietà antiinfiammatorie e antiedematose, oltre a favorire i processi digestivi. Otitma anche per preparare dei centrifugati estivi, magari in unione al cetriolo, anch’esso un ottimo drenante.
- Il cetriolo si compone per più del 96,5% di acqua e contiene molti sali minerali, come potassio, fosforo e magnesio. È ottimo alleato nelle diete, dato il suo basso apporto calorico, oltre ad avere proprietà depurative e rinfrescanti.
- Il finocchio è ricco di acqua e possiede anche proprietà digestive. Un alimento molto utile in caso di gonfiore intestinale e sindrome del colon irritabile.
- Tra la frutta l’anguria è ottima per le sue capacità diuretiche. Può essere tranquillamente inserita anche in diete ipocaloriche in quanto povera di calorie e ricca di acqua, molti sali minerali e diverse vitamine.
- L’organo che trae maggior beneficio dal carciofo è il fegato. Questo ortaggio, infatti, favorisce la secrezione biliare e la diuresi. Il carciofo rientra fra quegli alimenti da consumare per digerire prima e meglio e permette di abbassare i livelli di colesterolo.
- Anche la cipolla aiuta e promuove la produzione di urina, se inserita regolarmente nella dieta, grazie al contenuto di acido glicolico e sali di potassio. Può essere consumata cruda nelle insalate o cotte per la preparazione di zuppe o creme.
- Gli asparagi sono diuretici grazie anche alla presenza di asparagina. Infatti le proprietà diuretiche di questo ortaggio derivano in parte dalla capacità che ha l’asparagina di irritare l’epitelio renale secernente. La stessa azione irritante li rende però controindicati in caso di infezioni delle vie urinarie.
- Gli estratti di ortica sono ottimi in funzione antianemica. L’ortica è depurativa, tonificante e ricostituente. Inoltre facilita la digestione e l’assimilazione dei cibi. Ha proprietà antinfiammatorie sull’intestino.
- Il tarassaco è noto e utilizzato per le sue proprietà depurative e disintossicanti. I principi attivi si concentrano in particolare nelle radici e nelle foglie, ma anche i fiori gialli di questa pianta si possono raccogliere e utilizzare per preparare ad esempio infusi o tisane.
- Infine le foglie di betulla sono utilizzate per le loro capacità diuretiche e depurative, che sono conferite a questa pianta dalla presenza di molte sostanze, come i flavonoidi e i tannini. La betulla è impiegata nella cura dell’ipertensione e per contrastare la ritenzione idrica.