9 trucchi per usare la carta stagnola alla perfezione

Possiamo sapere cucinare o meno, ma tutti noi teniamo in cucina una confezione di fogli di alluminio, anche detti stagnola. Dopo aver scoperto i segreti dei fogli di alluminio  proviamo a conoscerli meglio e a scoprire i trucchi che li riguardano. Ecco come usare la carta stagnola.

Cosa è la carta stagnola?

La storia di questo metallo, l’alluminio, è abbastanza recente dato che solo nel Novecento se ne è capita la sua potenzialità come materiale multiuso. i fogli di alluminio si prestano a molti impieghi diversi, dal cartoccio alla pulizia È leggero ma abbastanza resistente agli urti, è resistente alla corrosione, protegge perfettamente da odori, dall’umidità, dalla luce e da microrganismi e non modifica il colore o il sapore degli alimenti. C’è chi usa la pellicola trasparente per svolgere la stessa funzione ma la cosiddetta stagnola è più efficace, soprattutto contro l’umidità e contro contaminazioni di aromi. Tutto qui? No, questo materiale può avere tanti impieghi diversi. Come? Scopriamo 9 usi dei fogli di alluminio.

Come usare la carta stagnola?

La carta stagnola è un materiale versatile utilizzato in cucina per vari scopi. Ecco alcune delle sue applicazioni più comuni.

Avvolgere gli alimenti per la cottura al forno

Con la stagnola si può creare un cartoccio perfetto per cuocere carne, pesce, verdure o anche la pasta in forno. Combinata con la carta forno la carta stagnola aiuta a intrappolare l’umidità e i succhi degli alimenti, mantenendo la loro tenerezza e impedendo loro di seccarsi. Alcuni sfruttano i fogli di alluminio anche per cucinare: pensate alla cottura al cartoccio per preparare le patate, il pesce o il pollo.

Cuocere alla griglia

Quando si griglia, si può utilizzare la carta stagnola per isolare parti degli alimenti che potrebbero cuocere troppo velocemente o bruciare. Ad esempio, puoi avvolgere le estremità delle costine con carta stagnola per evitare che si brucino prima che la carne sia cotta o le patate per impedire che brucino. Lo stesso vale anche per le verdure come le melanzane o i peperoni interi.

Conservare e congelare alimenti

La carta stagnola può essere utilizzata per avvolgere e sigillare alimenti da conservare in frigorifero o congelatore. Assicurati di sigillare bene il cibo per evitare che l’aria e l’umidità entrino in contatto con esso.

Proteggere il forno, i fornelli o la griglia

State per cucinare qualcosa di molto unto, magari del fritto? Rivestite i fornelli con la stagnola oppure usatela come base per evitare che il contenuto della vostra teglia o della vostra pirofila fuoriesca e sporchi il forno. Si può rivestire la griglia  con della carta stagnola per facilitare la pulizia o semplicemente per impedire che questa di sporchino molto. Il cartoccio di carta stagnola aiuta a raccogliere eventuali gocce di grasso o residui di cibo che cadono o vengono proiettate verso l’alto durante la cottura.

Affilare le forbici per tagliare il cibo

Sembra un gioco da illusionisti ma non è una soluzione poi così magica. Piegate un foglio di alluminio su se stesso per 5-6 volte e tagliatelo ripetutamente. In questo modo la vostra lama sarà molto più efficiente e potrete anche riciclare dei fogli già usati. Assicuratevi solo di stenderli bene ed eventualmente pulirli prima di piegarli e infine tagliarli.

Fare un imbuto

Un oggetto in certi momenti di vitale importanza. Con due fogli di alluminio o uno unico lungo, piegato due volte, formate un cono e aiutatevi per travasare qualsiasi liquido in modo facile, veloce e senza rischi di fuoriuscite che potrebbero intaccare la vostra cucina.

Creare un sac à poche

La tasca del pasticciere può essere molto utile ma non tutti ne hanno una in casa. Se non volete affrontare l’acquisto o per qualche motivo vi ritrovate senza proprio nel momento del bisogno, createne una con la stagnola. Finito il lavoro sporco, potete buttare via tutto e avere una cosa in meno da pulire.

Ammorbidire lo zucchero di canna

Può succedere che lo zucchero formi un fastidioso blocco unico. Invece di tirare fuori martello e scalpello potete sfruttare la stagnola: avvolgete lo zucchero in un foglio di alluminio e posizionatelo in forno già caldo a 150 °C per 5 minuti.

Pulire la griglia

I residui di grasso e di cibo bruciacchiati sono decisamente antipatici da pulire. A griglia fredda, arrotolate la stagnola e sfregate. La stessa operazione è utile per rimuovere il bruciato da pentole e padelle. Potete anche portarvi avanti con il lavoro di pulizia subito dopo la cottura: tolto l’ultimo pezzo di carne o di verdura, quando il carbone è ancora caldo, appoggiate un foglio di alluminio sopra la griglia. In questo modo i pezzettini di cibo si bruceranno completamente e sarà più veloce rimuoverli.

Lucidare le posate e l’argenteria

Altra magia-non magia ma, parafrasando uno spot televisivo, “è questione di chimica“. Rivestite l’interno di una pentola con la stagnola, coprite con acqua fredda e versate due cucchiaini di sale. A questo punto mettete a bagno le vostre posate, aspettate 2-3 minuti e asciugate con un panno di cotone.

Tenere il cibo caldo o freddo

Questo metallo è un buon isolante quindi può essere utile per mantenere la temperatura fredda o calda. È particolarmente comodo nel caso della schiscetta, del pranzo preparato a casa e portato in ufficio. Se siete bravi ad avvolgere il vostro pasto, potreste avere un pranzo ancora tiepido dopo alcune ore. Stessa cosa per una festa: avete preparato il pane con le vostre mani in leggero anticipo? Mettetelo sopra un foglio di alluminio e avvolgete tutto attentamente in un tovagliolo o in un panno.

Come non usare la carta stagnola

Ricordate che, sebbene la carta stagnola sia un’opzione comune e utile in cucina, dovreste assicurarti di utilizzarla in modo sicuro, evitando il contatto diretto con fonti di calore estreme, come le fiamme vive. Inoltre, tenete presente che alcuni cibi acidi o a base di aceto potrebbero reagire con la carta stagnola, quindi è meglio evitare di avvolgere tali alimenti direttamente in essa.