I semi di lino: come introdurli nel quotidiano, e perché?

Originaria del Medio Oriente, il lino è una pianta erbacea nota per i suoi  splendidi fiori azzurri, e per i semi contenuti nei suoi frutti. Questi ultimi, gustosi e nutrienti, vantano numerose qualità benefiche per l’organismo. Sapevate inoltre, che i semi di lino contengono più omega-3 rispetto al pesce? Però, per poter pienamente usufruirne, bisogna frullarli in un tritatutto e polverizzarli, in modo tale da rompere la dura cuticola esterna. Ne basteranno un paio di cucchiai al giorno in un bicchiere d’acqua fredda, per avere sia un effetto lassativo che un generale giovamento sulla mucosa intestinale. Abbiamo pensato d’informarvi rispetto a tutti i vantaggi che ne derivano, e come introdurli nel quotidiano, attraverso 10 ricette adatte a qualsiasi tipologia di piano alimentare.

Proprietà e benefici

I semi di lino sono conosciuti per il loro elevato contenuto in Omega-3, e in acidi grassi polinsaturi, fortemente antiossidanti e utili per prevenire malattie cardiovascolari e l’invecchiamento. Questa preziosa fonte vegetale riduce il rischio di sviluppare cellule tumorali, soprattutto al seno, alla prostata, e al colon, grazie alla presenza dei lignani. Riducono la quantità di colesterolo cattivo nel sangue, oltre che l’appetito, alleviano le vampate di calore delle donne in menopausa; se assunti ogni giorno migliorano il controllo glicemico in soggetti affetti da obesità. Secondo alcune teorie sono utili anche nella cura di altre patologie quali emorroidi, infiammazioni e ascessi.

Biscotti ai semi di lino

Sostituite i classici frollini (saturi di grassi e zuccheri) con questi biscotti ai semi di lino, sani e nutrienti. Si prestano ad essere i protagonisti indiscussi della colazione, ma anche della merenda, con un buon bicchiere di spremuta d’arancia o di succo 100% frutta. Sono molto veloci da realizzare e il procedimento è alla portata di tutti. Approfittatene.

Crackers ai semi di girasole e di lino

I crackers sono da sgranocchiare nei momenti morti della giornata, quando si ha un languorino, ma non si vuole esagerare, in vista di un pasto principale imminente, come il pranzo o la cena. Spezza fame per eccellenza, si possono fare in tanti modi diversi, ad esempio al riso, oppure con farina di ceci, o di lenticchie e mandorle, l’importante è cospargerli di semini, come quelli di lino, di girasole o papavero.

Crema di budwig

La colazione prevista dal Metodo Kousmine, efficace nel migliorare le risposte del sistema immunitario, prevede la crema di Budwig. Va preparata con ingredienti freschi e macinati al momento: 2 cucchiaini di semi oleosi , 1 cucchiaino e mezzo di semi di lino, 1 cucchiaio di cereali integrali crudi, 2 cucchiai di yogurt o di ricotta, il succo di ½ limone, 1 banana matura, o un cucchiaino di miele, e 100 g di frutta di stagione.

Filetti di petto di pollo impanati con semi di lino

Panature, fritture e croste sono un ottimo metodo per far mangiare qualsiasi cosa anche ai palati più difficili ed esigenti. Ma per farlo non dobbiamo per forza ungerci di grasso: possiamo farlo anche in modo sano, ad esempio utilizzando la friggitrice ad aria. Provate i filetti di petto di pollo con semi di lino, parmigiano grattugiato, zenzero ed erbe aromatiche, piatto delizioso e sfizioso.

Insalata vegetariana: rucola, barbabietola, mandorle, feta e semi di lino

Insalata vegetariana zero sbatti e buonissima? Ce l’abbiamo noi, a base di rucola, barbabietola rossa, feta, mandorle e semi di lino. Non dovrete far altro che assemblare tutti gli ingredienti assieme e condire con un pizzico di sale, aceto balsamico o glassa, filo d’olio extravergine d’oliva e del succo di limone biologico non trattato.

Pane ai semi di lino

Il pane può essere preparato con una farina integrale, alla quale addizionare i semi di lino. Otterrete un prodotto da forno croccante fuori e morbido dentro, con un odore leggermente tostato. Utilizzatelo come base per panini da portare in ufficio o durante una gita fuori porta, oppure consumatelo a colazione con abbondante marmellata fatta in casa.

Polpette di merluzzo, quinoa e semi di lino

Una ricetta appetitosa, semplice e veloce, variante delle classiche polpette di tonno, si prepara con merluzzo surgelato, quinoa e semi di lino. Il risultato supererà l’aspettativa, diventando uno di quei secondi di cui non potrete fare a meno, per la sua leggerezza e per la preziosa presenza di omega-3. Accompagnatele con delle verdure fresche, magari dell’insalata e con un cucchiaio di maionese fatta in casa.

Rustici di sfoglia ripieni di ricotta, spinaci e semi di lino

I rustici di pasta sfoglia ripieni di ricotta e spinaci sono un grande classico, e non hanno bisogno di tante presentazioni. Questa versione, da noi fortemente consigliata presenta un ingrediente in più, ovvero i semi di lino, sia in superficie che internamente. Conferiscono un gusto più deciso ed extra croccantezza.

Toast con ricotta, avocado, spinaci, semi di lino e sesamo

L’avocado toast lo conoscete tutti, ma questo con ricotta (va bene sia quella light che quella senza lattosio), spinaci, semi di lino e sesamo, scommetto che vi è nuovo. Si tratta di una variante al tradizionale, completa di tutti i nutrienti principali. Pasto completo, per chi vuole mantenere la linea, o chi desidera rimettersi in forma partendo da zero.

Vellutata di piselli e semi di lino

Calda e saporita, è la vellutata di piselli e semi di lino, aromatizzata alla menta. Potete optare per quelli freschi di stagione, oppure per i surgelati, poco importa. Una volta pronti frullateli con poca acqua di cottura e della Philadelphia proteica, assieme a delle fave (se sono di vostro gradimento). Dopodiché impiattate come in foto, aggiungendo un cucchiaio di yogurt magro al naturale.

Conclusione

Introdurre nuovi alimenti nel quotidiano, soprattutto se necessari per il vostro sistema immunitario e per l’organismo, è di fondamentale importanza. I semi di lino non presentano nemmeno un gusto particolare e si sposano perfettamente con altri ingredienti, per cui non ci sono scuse che reggano. Provateci e noterete subito, o almeno nel giro di qualche giorno, dei miglioramenti.