Come funziona la Piramide Alimentare?
La piramide alimentare è uno schema utile per imparare uno stile di vita corretto a partire dall’alimentazione: ecco come funziona e quali piramide usare.
Tutti hanno sentito parlare, almeno una volta nella vita, di piramide alimentare ma che cos’è esattamente? L’abbiamo chiesto alla nutrizionista.
Cosa è la piramide alimentare?
Si tratta di una rappresentazione grafica utilizzata per descrivere un certo tipo di dieta, che permette di capire a colpo d’occhio quali siano i principi fondamentali del modello alimentare raffigurato. La piramide alimentare più famosa, e una delle prime a essere stata creata, è quella della dieta mediterranea, tipicamente basata sul consumo di cereali e derivati, frutta, ortaggi, legumi, olio extravergine di oliva e prodotti ittici. In realtà di piramidi alimentari ne sono state create molte, differenti in base al cibo e alla cultura culinaria di una specifica area geografica, o in relazione all’attività sportiva, oppure relativa all’effetto ambientali delle differenti produzioni alimentari.
Prendendo come riferimento la dieta mediterranea, visti i suoi benefici riconosciuti ormai a livello mondiale, la corrispettiva piramide alimentare evidenzia l’importanza di uno stile di vita sano e il rispetto della propria cultura e tradizione. Questa prevede alla base la presenza di un’attività fisica giornaliera e il controllo del peso corporeo, il consumo quotidiano di acqua, frutta e verdura, cereali integrali, grassi e oli vegetali salutari. Salendo troviamo il consumo di noci, semi, legumi, pesce, pollame e uova. Ancora più in alto abbiamo i latticini (1 o 2 porzioni al giorno) e infine all’apice della piramide, sulla punta, ci sono le carni rosse, il burro, i cereali raffinati, le bevande gassate i dolci e il sale. Riassumendo quindi la piramide alimentare prevede:
- Poca carne e tanti vegetali.
- Meno cereali raffinati e derivati e più cibi a basso indice glicemico (cereali integrali).
- Maggiore utilizzo di grassi buoni (olio d’oliva extravergine, pesce, frutta secca oleosa con guscio come noci, mandorle, pinoli).
- Uso di aromi ed erbe aromatiche.
- Buon ritmo fame-sazietà: preferire tanti piccoli e semplici pasti nell’arco della giornata.
- Variazione degli alimenti nell’arco della settimana.
- Almeno un litro e mezzo di acqua al giorno: bisogna bere spesso e in piccole quantità limitando le bevande gassate e dolci.
- Dolci a tavola con parsimonia: ci si può concedere un paio di piccole porzioni alla settimana di dolci semplici e non elaborati.
Convivialità
L’importanza della convivialità a tavola (anche nella scelta degli alimenti): bisogna fare del cucinare un’attività importante, che può risultare rilassante e divertente. Il pasto conviviale è quello in cui ci si confronta assaporando gusti di alimenti diversi.
Stagionalità
La stagionalità della verdura, anche per i condimenti della pasta, e della frutta, è importante perché è stato dimostrato che i prodotti vegetali di stagione presentano le migliori caratteristiche merceologiche e nutrizionali. Il ritmo delle stagioni, inoltre, corrisponde meglio alle esigenze dell’organismo in quel particolare periodo dell’anno. Scegliendo alimenti freschi, di stagione, minimamente trasformati, ci assicura il massimo introito di sostanze e nutrienti salutari per la nostra dieta e il rispetto per l’ambiente.
Mangiare locale
Mangiare prodotti tradizionali e locali è un modo per allungare la loro vita e proteggere la biodiversità, oltre che conservare un mondo di sapori, ricette e tradizioni. Chi consuma prodotti locali ne conosce spesso la provenienza, gli ingredienti e la storia. Si instaura un vero e proprio rapporto unico con la cucina e le produzioni alimentari tradizionali, senza per questo tralasciare il piacere per il cibo, la condivisione dei sapori e la buona cucina.
Allenarsi
L’importanza di svolgere attività fisica, moderata e regolare, ovvero praticare un’attività motoria (non necessariamente sportiva) che non sia eccessivamente intensa (es. camminare, correre, nuotare o pedalare, fare giardinaggio, salire le scale), per almeno 30 minuti al giorno e per almeno 5 giorni alla settimana. È considerata importante, insieme a una dieta corretta, per mantenere il peso corporeo e prevenire molte malattie dovute alla sedentarietà (obesità, ipertensione, aterosclerosi).
Conclusione
Seguire la piramide alimentare è importante perché fornisce una guida visiva semplice e utile per una dieta equilibrata. La piramide alimentare rappresenta una distribuzione raccomandata dei diversi gruppi alimentari. Questa distribuzione aiuta a garantire un equilibrio nutrizionale tra carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali nella dieta senza dimenticare inoltre che la piramide suggerisce una vasta gamma di cibi all’interno di ciascun gruppo alimentare. Consumare una varietà di alimenti è fondamentale per ottenere una gamma completa di nutrienti. La piramide alimentare non si limita a indicare cosa mangiare ma sottolinea anche l’importanza dell’attività fisica e dell’idratazione. Questo promuove uno stile di vita complessivamente sano.
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