Polenta avanzata: 11 ricette per utilizzarla
È avanzata la polenta? Scoprite come riutilizzarla in 11 facili e veloci ricette, dall’antipasto al dolce, dai crostini alla pizza.
Quando preparate la polenta, vi capita mai di farne per un intero reggimento? Tranquilli, abbiamo la soluzione che fa per voi.Alle volte, sbagliare le dosi può rivelarsi l’occasione giusta per avere sempre qualcosa di pronto a portata di mano, anche per i giorni successivi. La polenta è infatti un piatto semplice, caldo, appagante, ottima appena fatta ancora fumante ma perfetta da riutilizzare anche in tanti modi diversi. Potrete cucinare piatti interessanti e gustosi, dall’antipasto al dessert, ideali per risolvere in breve tempo un aperitivo improvvisato o da portare in ufficio in alternativa al classico panino. In che modo? Ecco 11 modi semplici e veloci per utilizzare la polenta avanzata.
Polenta Grigliata
La soluzione più semplice e veloce. Tagliate la polenta a fette cercando di mantenere lo stesso spessore: in questo modo si cuoceranno in modo uniforme e nello stesso tempo. Rosolate da entrambi i lati e servite la polenta grigliata con un filo d’olio extra vergine d’oliva. Ottima per accompagnare piatti sia di carne che di pesce.
Crostini di polenta
Crostini di polenta: una ricetta davvero sfiziosa, da realizzare sia come antipasto che come finger food per l’aperitivo. Vi basterà tagliare a fette la polenta rimasta e grigliarla fino a farla diventare croccante. Per qualcosa di più creativo, livellatela sul piano di lavoro e ricavate cerchi o quadratini usando il coppa pasta. Potete condire i vostri crostini con formaggio (ottimi con il tomino o con il gorgonzola), pomodorini e olio extravergine, con speck, funghi trifolati e, perchè no, con filetti d’orata scottati in padella e profumati con erbe aromatiche.
Lasagna
Veniamo a qualcosa di più sostanzioso, un primo piatto ricco, da godere fino all’ultima forchettata nelle fredde giornate d’inverno. La polenta avanzata può sostituire la sfoglia in una gustosa lasagna. Utilizzatene una parte per coprire il fondo di una teglia leggermente imburrata o foderata di carta da forno. Ricordatevi: lo strato deve essere sottile. Versate il sugo, per esempio il classico ragù alla bolognese e coprite con la polenta rimasta, tagliata a fette sottili. Aggiungete il formaggio e cuocete in forno preriscaldato a 180° C per 15-20 minuti circa. Per una variante sfiziosa, potete seguire la nostra ricetta usando verze lessate, burro e salvia; in alternativa condite con salsa di pomodoro e mozzarella, pancetta, gorgonzola, funghi o, per un primo piatto vegan, optate per un ragù di verdure.
Gnocchi di polenta
Gnocchi: continuiamo a parlare di primi piatti. Se la lasagna vi sembra troppo impegnativa potete usare la polenta per realizzare gli gnocchi. Impastate la polenta insieme a farina, tuorli e un pizzico di noce moscata, realizzate gli gnocchi e conditeli, ad esempio, con sugo di zucca e funghi, salsa al pomodoro e basilico o burro e salvia.
Polpette
Il procedimento è simile a quello degli gnocchi, semplice e veloce per un risultato irresistibile. Amalgamate la polenta con farina, uovo e una manciata di parmigiano grattugiato. Preparate le polpette cercando di farle tutte della stessa dimensione e passatele nel pangrattato. Potete cuocerle in bianco, al forno, oppure al sugo.
Polenta fritta
Polenta fritta: nota a Napoli col nome di scagnuzzielli, è un’altra ricetta semplicissima, perfetta per non sprecare gli avanzi di polenta. Tagliatela a bastoncini come se fossero patatine, a bocconcini o realizzando piccoli triangoli e friggete in abbondante olio di semi fino a doratura. Eliminate l’olio in eccesso usando carta paglia o assorbente e aggiungete sale e pepe. Un consiglio per i più golosi: versate sui bocconcini ancora caldi una manciata di pecorino grattugiato.
Pasticcio
La polenta pasticciata: una soluzione pratica, veloce e sfiziosa, da realizzare in tante varianti. Versate parte della polenta in una pirofila. Aggiungete salsa di pomodoro e tocchetti di gorgonzola; coprite con un secondo strato di polenta e un altro di condimento e cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa per 15 minuti. Per una soluzione adatta anche ai vegani, condite con zucca e funghi saltati in padella o con un ragù di verdure.
Cestini di polenta avanzata
Cestini: una ricetta raffinata e gustosa, perfetta per riutilizzare la polenta in modo originale. Stendetela e realizzate, con una formina rotonda, cilindri di circa 7 cm. Usate un cucchiaio e scavate delicatamente al centro in modo da ottenere l’incavo e posizionare il ripieno. Potete farcire i cestini con funghi e salsiccia oppure sbizzarrirvi con ogni tipo di ingrediente, dal radicchio e gorgonzola alle zucchine trifolate.
Pizza di Polenta
Una soluzione interessante, perfetta anche per chi soffre di disturbi legati alla celiachia, perché senza lievito e senza glutine. Al posto del classico impasto per la pizza, stendete la polenta avanzata in maniera sottile. Coprite con uno strato di salsa al pomodoro, mozzarella tagliata a cubetti, origano o con gli ingredienti che preferite e cuocete in forno a 200°C per 15-20 minuti.
Polenta e latte
Tradizione antica, un piatto povero che in passato veniva preparato a colazione, merenda o a cena, soprattutto in Lombardia. Tagliate la polenta a fette e scaldatela in forno o alla griglia. Se volete, ingolositela con zucchero o miele: non vi resterà che inzupparla nel latte caldo.
Beccuta
Nelle Marche, invece, la polenta avanzata diventa una torta vera e propria. Rendete morbida la polenta con poco latte e impastatela con zucchero, uvetta, frutta secca o tocchetti di mela. Versate l’impasto in una teglia unta d’olio, ricoprite la superficie con lo zucchero e cuocete in forno a 180°C per 40- 45 minuti. Stesso procedimento per le beccute, deliziosi biscottini sempre a base di polenta.