Tartufo al cioccolato bianco: cioccolatini fatti in casa
I tartufi bianchi sono dolcetti al cioccolato bianco e cocco perfetti da realizzare se non si ha molta dimestichezza con la pasticceria.
I tartufi al cioccolato bianco sono dei cioccolatini che si preparano in casa con poche semplici mosse. Potete realizzarli con ingredienti spesso presenti in dispensa. La ricetta si presta a molteplici varianti: si può aggiungere un tocco alcolico unendo un bicchierino di grappa, o posizionando al centro di ogni cioccolatino una ciliegia candita o una mandorla. Se avete a cena commensali che siano intolleranti al glutine vi basta sostituire i biscotti secchi con una variante che non contenga alcun ingrediente allergizzante. Per la preparazione bisogna considerare il tempo richiesto dal composto per rassodarsi, potete lasciarlo in frigo per circa due ore o optare per 30 minuti in freezer. Se avete poco tempo e volete servire i tartufi in un buffet potete preparare il composto la sera precedente. Si prestano bene ad essere accompagnati da una tazza di tè o tisana fumante e sono perfetti come coccola prima di andare a letto. Conservateli in frigorifero per circa quattro giorni ricordando di chiuderli in un contenitore con chiusura ermetica.
Come preparare: Tartufo bianco
Tritate grossolanamente il cioccolato bianco con l’aiuto di un coltello e mettete da parte.
In un pentolino mettete la panna e scaldatela senza portare a ebollizione. Aggiungete il burro e la cioccolata. Mescolare fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Tritate i biscotti con un mixer. Quando il composto di panna e cioccolato è raffreddato unite i biscotti e 80 g di farina di cocco e il sale. Mescolate e riponete in frigo per almeno 2 ore. Una volta rassodato, con l’aiuto di un cucchiaio, prelevate una noce di composto e, con le mani, formate delle palline di grandezza omogenea. Rotolate le palline ottenute nella farina di cocco e mettete in frigo fino al momento di servire.
Variante Tartufo bianco
si può scegliere di aggiugnere al composto un cucchiaio di acqua di rose per una versione più aromatizzata.
