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12 dessert della pasticceria greca da assaggiare subito

di Antonella Di Vietro • Pubblicato 13 Febbraio 2017 Aggiornato 29 Agosto 2023 14:51

Non solo yogurt con miele e noci, la cucina greca è ricca di dolci invitanti: tra i nostri preferiti ci sono sicuramente questi 12 dessert, provateli tutti. Un trionfo di miele, frutta secca e sapori mediterranei per i dessert più famosi della pasticceria greca.

Dessert della cucina greca da assaggiare? Prendete nota! Culla di sapori antichi, intensi e profumati la pasticceria greca rappresenta quanto più caratteristico esista della cultura mediterranea. Nell’antica Grecia, Zeus, Artemide, Apollo erano i destinatari ghiotti di dolci creazioni irresistibili, ricche di aromi speziati, frutta secca, ricotta e mosto. Delizie accomunate da un unico e indiscusso legante, il miele, elemento tutt’oggi onnipresente nella pasticceria greca. Una lista lunga, che offre soluzioni colme di gusto (oltre che di zucchero), che rimandano a sapori e profumi intensi, a civiltà antiche. I dolci greci, oltre a essere gustosissimi, spesso si conservano a lungo e accompagnano meravigliosamente il caffè greco.

galaktoboureko

Galaktoboureko

Ingredienti come la pasta fillo e il semolino valorizzano questa dolcissima e succulenta creazione. Si tratta semplicemente di una torta di pasta fillo farcita con burro, semolino, zucchero, maizena, uova, latte, vaniglia e noce moscata, cotta in forno e poi, una volta fredda e tagliata a quadrotti, irrorata con un delizioso sciroppo a base di miele, scorza di limone o arancia. Un consiglio: è molto meglio se accompagnata con un bicchiere d’acqua, utile per stemperarne l’eccessiva dolcezza.

kourabiedes

Kourabiedes

Apprezzatissimi soprattutto dai bambini, sono classici biscottini invernali, fatti prevalentemente di mandorle e burro, ricoperti da zucchero a velo, quasi a richiamare la neve d’inverno. Un biscotto delicato, dall’aroma unico, profumato al brandy o all’ouzo che decora le tavole del popolo greco nel periodo natalizio.

vasilopita

Vasilopita

è la torta di Capodanno, precisamente il giorno di san Basilio. Una simpatica tradizione vuole che nella torta si celi una moneta o un pendaglio che porterà fortuna a colui che lo troverà mangiandola. Molte le versioni, ma la ricetta tradizionale prevede l’utilizzo di burro, uova, farina e mandorle.

loukumades

Loukoumades

Frutto d’influenza turca, si tratta di deliziose frittelle tonde cotte in olio bollente, ricoperte  da miele, cannella e noci tritate (o mandorle). Il giorno di Sant’Andrea è abitudine delle donne greche prepararle e offrirle in chiesa: la leggenda narra che la moglie del santo le offrì a Gesù e ai suoi discepoli il giorno che arrivarono in paese affamati.

portokalopita

Portokalopita

Un’irresistibile torta di pasta fillo al profumo di arancia. L’aroma intenso e deciso del frutto si presta perfettamente con il gusto dello yogurt greco, che regala al dessert una struttura morbida e compatta. Dopo la cottura in forno una glassa a base di zucchero, succo d’arancia e cannella completa questo ricco e unico dessert.

baklava greca

Baklava greca

Un dolce sciropposo di origine turca, presente anche nella pasticceria ellenica. Una torta fatta con strati di fillo alternati a mandorle tritate e miele, la cui ricetta originaria vuole che la pasta fillo sia cotta con la frutta secca e poi sciroppata con il miele. Gli ingredienti? Burro, zucchero e frutta secca, il tutto aromatizzato con cannella, chiodi di garofano e arancia, miele: un dolce sicuramente calorico, ma ricco anche di sapore.

melamakarona

Melamakarona

Altro dolcetto tipico del periodo natalizio dalla curiosa e caratteristica forma di stella, il cui impasto è fatto con farina, olio d’oliva e miele, farciti con granella di noci alla cannella e profumata al cognac e scorzette d’arancia. Ma non basta: dopo la cottura in forno, i dolcetti sono ancora imbevuti con uno sciroppo a base di miele.

Trigona panoramatos

Una specialità regionale, originaria di Salonicco (si dice che sia la capitale gastronomica della Grecia) precisamente del quartiere Panoramatos, il cui nome in greco richiama la curiosa forma che la caratterizza (trigona = triangolo). Si tratta di triangolini di pasta fillo imbevuti in sciroppo di zucchero e farciti con una crema ricca a base di panna.

kataifi

Kataifi

Un’accurata composizione di fili di pasta fillo che contengono all’interno pezzetti di frutta secca, tra cui noci, pistacchi e mandorle.

Kokakia

Gustosissimi dolcetti di pan di Spagna che racchiudono all’interno un cuore di crema pasticcera, ricoperti da una superba ganache al cioccolato. A volte i kokakia sono ricoperti da cocco tritato.

Theeples

Un dessert il cui aspetto richiama le chiacchiere di Carnevale tipiche del nostro Paese. In realtà questo dolce originario del Peloponneso è onnipresente ai matrimoni o per le celebrazioni per l’anno nuovo. Croccanti e fragranti, leggermente dorate dalla cottura in olio bollente, sono strisce di pasta imbevute con sciroppo o miele. Di norma sono servite spolverizzate con cannella e granella di noci oppure con scaglie di cioccolato e polvere di cannella.

halvas

Halvas

Un dolce tipico della Macedonia, molto popolare in Grecia, a base di pasta di tahina, a base di sesamo. Un curioso budino si scioglie in bocca. Arricchito nell’impasto da pezzetti di mandorle o pistacchi, è profumato all’aroma di cannella e chiodi di garofano e imbevuto di miele.