Caffè dal mondo: come si beve in 18 Paesi
Oltre l’espresso italiano, il caffè nei vari Paesi del mondo si apprezza in molteplici modi, con aggiunte più o meno invitanti: eccone 17 varianti.
Il caffè: da noi un’istituzione, un rito irresistibile che accompagna diversi momenti delle nostre giornate. Un concentrato di aromi, ristretto, dal gusto intenso e profumato, la cultura del caffè è proposta sotto altre forme, classiche o rivisitate l’espresso è un marchio made in Italy conosciuto in tutto il mondo. Ma il caffè non è solo questo: sia in Italia che in altri Paesi la cultura del caffè è proposta sotto altre forme, classiche o rivisitate, che ne permettono una degustazione alternativa e non per questo meno gustosa. Dalla macinatura immediata in macinini di ottone come in Turchia, all’infusione con spezie come la cannella in India o il cardamomo nei Paesi Arabi, in piedi al bancone del bar come in Italia o seduti al tavolo accanto a una deliziosa fetta di torta (Austria), il caffè è una bevanda che accomuna tutte le tradizioni del mondo, quale semplice rituale sinonimo di convivialità e ospitalità. Vi proponiamo alcuni modi alternativi di bere il caffè in 17 Paesi nel mondo.
- Egg coffee (Vietnam): non tutti sanno che questo Paese è il secondo produttore mondiale di chicchi di caffè dopo il Brasile: qui il caffè si veste da dessert in quanto preparato unendo a una tazza di caffè forte una crema ottenuta frullando tuorli e latte condensato.
- Kaffeost (Finlandia): un modo inusuale di bere il caffè. È gustato con dei tocchetti di formaggio della Lapponia cotto a fiamma, il leipäjuusto, poggiati nel fondo della tazza (tradizionalmente servito nei kainuu) sui quali è versato caldo. Una volta sorseggiata la bevanda, non resta che apprezzare il gusto delicato e aromatizzato del formaggio dissolto. Curiosità: sembra che i finlandesi siano i maggiori consumatori di caffè al mondo con 10-12 kg l'anno pro-capite.
- Kan Kohi (Giappone): una bevanda al caffè, in versione take-away, una proposta originale in lattina, acquistabile presso molti rivenditori automatici e negozi, disponibile sia fredda che calda.
- Cafè des epices (Marocco): un infuso delicato e profumato offerto in caratteristiche porcellane decorate: aromatizzato con sesamo, pepe nero e noce moscata, in Marocco il caffè si gusta così.
- Cafè lagrima (Argentina): particolare inversione della formula tradizionale, una tazzina di latte scaldato a vapore intinto da una goccia di caffè, la cosiddetta lacrima.
- Caffè turco: nato nel 1500 è fatto nel tipico bricco di rame e ottone. Caratteristica è la macinatura sul momento nel classico macinino in ottone dal quale si ottiene una polvere finissima. Il caffè si prepara facendo bollire per due volte consecutive l’infusione, togliendo il cezve dal fuoco tra un’ebollizione e l’altra, al termine delle quali si aggiunge un cucchiaio di acqua fredda facilitando il deposito della polvere di caffè sul fondo. Abitualmente servito un piccole tazze, spesso è aromatizzato con spezie. Curiosità: nel 2013 è stato dichiarato patrimonio Unesco.
- Cafe de olla (Messico): è uno dei prodotti più esportati della nazione, cotto in pentole di terracotta è preparato con una stecca di cannella, un cucchiaino di piloncillo, caffè in polvere e acqua bollente.
- Cafè au lait (Francia): quello più apprezzato dai nostri vicini di casa è una buona dose di caffè arricchita da una deliziosa spuma di latte.
- Cafè bombon (Spagna): caratteristico espresso accompagnato da una base di latte condensato. Qualora la dose tra latte e caffè è ripartita in parti eguali, la bevanda diventa leche y leche.
- Flat White (Australia e Nuova Zelanda): una tazza di latte (180 ml circa) la cui schiuma è tinta da qualche goccia di caffè. Consumato nei bar, questo rito, importato dalla cultura di immigrati italiani e greci nasce negli anni '50.
- Pharisäer (Germania): per gli amanti del corretto una squisitezza infinita. Un caffè al rum con panna montata. Per i più golosi invece consigliamo di assaggiare l'Eiskaffee, una bevanda a base di caffè freddo, golose palline di gelato alla vaniglia, panna e polvere di cacao.
- Yuan Yang (Hong Kong): in versione calda o fredda, servita in tazze da tè, è una bevanda a base di una particolare miscela di caffè, tè nero e latte. Il nome richiama le anatre cinesi, simbolo dell'amore coniugale.
- Cafè Cubano (Cuba): dal sapore intenso e dolce ha un gusto caratteristico grazie al tipo di caffè macinato utilizzato, il latte e lo zucchero integrale di canna. Le piantagioni di caffè a sud dell'isola da cui proviene sono state dichiarate patrimonio dell'Unesco in quanto non necessitano di fertilizzanti chimici.
- Irish Coffee: servito per lo più in occasioni speciali, è un drink dal gusto forte ma delicato al contempo, che regala note di dolcezza al palato. Con un bicchierino di whisky irlandese, zucchero di canna, caffè caldo e panna addensata è un'ottima alternativa al caffè tradizionale.
- Buna (Etiopia): è il caffè tipico dell'Etiopia contraddistinto da un sapore ricco e profumato aromatizzato al cardamomo nero. La preparazione di questa bevanda è una vero rituale che va dalla tostatura in padella dei chicchi, alla macinatura di quest'ultimi nel mortaio fino all'infusione nella jebena, una tradizionale caffettiera in terracotta che cuoce sui carboni ardenti.
- Ca Phe Da (Vietnam): una bevanda davvero rinfrescante composta da una tazzina di caffè, 3 di acqua bollente, ghiaccio e due cucchiai di latte condensato. Per chi volesse osare invece consigliamo di assaggiare il Ca Phe Trung, un caffè speciale dove i chicchi di caffè vietnamita filtrati si amalgamano perfettamente con una crema a base di tuorlo e latte condensato.
- Melange (Austria): simile a un cappuccino è una bevanda a base di caffè espresso, latte e spuma di latte. Molte le versioni, tra le più accreditate troviamo il Franziskaner che è una rivisitazione del Melange con aggiunta di panna montata, e l’Einspänner ossia un espresso servito in bicchiere con abbondante panna montata.