Epic Fail: 5 cose da non fare quando si mangia vietnamita
La cucina vietnamita è molto diversa dalla nostra, così come gli usi e costumi a tavola: vi spieghiamo 5 errori in cui potreste incorrere al ristorante.
In Vietnam il cibo è una cosa seria: basti pensare che un proverbio tipico della cultura vietnamita recita che le persone dovrebbero imparare a mangiare ancora prima che a parlare. in vietnam il valore simbolico attribuito al cibo è talmente forte da riprodurre a tavole le stesse dinamiche sociali quotidiane Ecco che allora si capisce subito che non è poi così tanto vero che “tutto il mondo è paese” e che in fondo è possibile adattarsi a tradizioni e abitudini di altri paesi senza troppo sforzo. La verità è un’altra e bisogna mettersi l’anima in pace: per evitare spiacevoli gaffe a tavola – soprattutto quando si sperimentano cucine dell’altra parte del globo – non basta conoscere a menadito nomi e ingredienti delle ricette tipiche per professarsi veri intenditori, ma occorre imparare quella manciata di regole fondamentali per salvare faccia e reputazione. Accostarsi alla cultura gastronomica del Vietnam e, in genere a quella dei paesi asiatici, è un’esperienza tutt’altro che facile: la particolarità degli ingredienti – molte volte introvabili o addirittura sconosciuti – e soprattutto le modalità di presentazione dei piatti da mangiare rigorosamente con le bacchette possono nuocere gravemente alla nostra autostima. Pensate, per esempio, che in Vietnam il momento stesso del mangiare è sinonimo di convivialità e condivisione, il valore simbolico che viene attribuito al cibo è talmente forte da riprodurre in tavola le stesse dinamiche sociali che si presentano nella vita di tutti i giorni. Anche se non è tra le vostre più prossime intenzioni programmare un vi-aggio in Vietnam, l’invito per una cena a tema è sempre dietro l’angolo. A scanso di equivoci, quindi, vediamo insieme le 5 cose da non fare assolutamente quando si mangia cibo vietnamita.
- Attenersi alla scaletta, dal primo al dolce. Diversamente da quanto capita in Occidente, dove il momento dell’ordinazione richiede quella concentrazione quasi mistica in cui ogni minima distrazione rischia di vanificare valutazioni di vita o di morte, in Vietnam la scelta delle portate avviene in un clima decisamente più elastico e spensierato. Tradizione vuole, infatti, che non si ordini il proprio piatto personale, bensì una serie di portate che poi verranno condivise e assaggiate da tutti i commensali. Scordatevi, quindi, di ordinare antipasto, primo, secondo e dolce seguendo il pedissequo ordine dei nostri menu: piuttosto, vi troverete ad assaggiare una sequela sparsa di piatti mangiando di tutto un po’.
- Prediligere l'uso delle bacchette a quello del cucchiaio. Le zuppe rivestono una particolare importanza nella cucina vietnamita. Basti pensare che il piatto nazionale per eccellenza è proprio una zuppa, chiamata pho, a base di carne e nuoc mam, salsa a base di pesce fermentato tipica del Vietnam. Per mangiare questa zuppa vi saranno forniti un cucchiaio e un paio di bacchette: la regola è quella di tenere il primo con la mano destra, i bastoncini con la sinistra e ti utilizzare questi ultimi per trasferire gli spaghetti di riso nel cucchiaio. Non pensate quindi di utilizzare le bacchette esclusivamente per mangiare i noodles, lasciando poi al cucchiaio l’arduo compito di raccogliere il liquido della zuppa producendo spiacevoli rumori.
- Osservare le regole del galateo occidentali. Non verrete tacciati di maleducazione se lascerete le mani sul tavolo. Scordatevi il galateo nostrano e ricordatevi che quando si consuma il cibo vietnamita – soprattutto le zuppe come il pho – dovrete sollevare la ciotola con le mani per portarla alla bocca e raccogliere gli ultimi bocconi. Appoggiate le bacchette sul piattino di supporto, lasciate il cucchiaio e sorseggiate direttamente dalla ciotola fino all’ultimo boccone.
- Lasciare le bacchette nel piatto. Avete finito la vostra portata e non sapete in che posizione lasciare le bacchette? Di certo, non lasciatele dentro la ciotola come se fossero posate o peggio ancora infilzate in verticale nel cibo che avrete lasciato. Riponete, quindi, le bacchette sul loro supporto senza incrociarle ma mettendole una affianco all’altra. Se la fortuna non vi assiste e vi capita di separare le bacchette in modo tale che vi si scheggino leggermente, meglio non cimentarsi in sfregamenti vari: chiedete semplicemente al cameriere di sostituirle.
- Aspettare a consumare il proprio pasto. Ricordate la regola aurea: il cibo in Vietnam è sinonimo di convivialità e condivisione. Se, quindi, le portate che avete ordinato arrivano con un po’ di ritardo le une dalle altre, non indugiate e iniziate subito a mangiare. Far raffreddare la pietanza è considerato scortese e maleducato, mentre servirsi dai piatti comuni anche se gli altri commensali ancora non hanno iniziato a mangiare denoterà tutto il vostro essere socievoli e di compagnia.