Pollo al berberè, una cena dal sapore eritreo
Il pollo al berberè è un secondo piatto, a base di carne bianca, piccante ed altamente speziato che ricorda i sapori tipici della cucina eritrea.
Il pollo al berberè rappresenta una preparazione semplice da realizzare ma dal gusto unico. Merito dell’utilizzo del berberè, mix di origine eritrea, composto da ben undici spezie tra le quali solitamente non mancano peperoncino e pepe nero, zenzero e cannella macinati, chiodi di garofano, coriandolo, cardamomo, cumino e fieno greco. Viene da sé che tale preparazione sia particolarmente apprezzata dagli amanti della cucina etnica, ma allo stesso tempo da chi non abbia problemi con la piccantezza. Il berberè è l’ingrediente principale dello zighinì, una delle pietanze più conosciute della cucina eritrea, somala ed etiope. Si tratta di una sorta di spezzatino ricco a base di carne (di manzo, agnello, o pollo, appunto) da servire come unica portata. In questo caso, però, lo utilizziamo in un piatto italianizzato che, per preparazione, ricorda vagamente il pollo al curry. Nonostante possa essere realizzato con le cosce, potrete scegliere di optare per del petto di pollo ridotto a cubetti o, come in questo caso, a striscioline, da infarinare e fare soffriggere in padella. In tal caso ridurrete notevolmente i tempi di cottura. Potrete accompagnare il pollo berberè con una porzione di riso in bianco, e verdure saltate in padella, per un pasto completo e bilanciato. Ben si sposa, in particolar modo, con le patate.
Variante Pollo al berberè
Una possibile variante del piatto si ottiene sostituendo il latte previsto nella ricetta con della panna fresca da cucina.