Summer goals: 8 cibi da evitare per una pancia piatta
Per avere una pancia piatta e nessun disturbo addominale, ci sono 8 cibi da evitare assolutamente: ecco quali sono e perché non vanno assunti.
La pancia gonfia è un problema quotidiano che colpisce sempre più persone, arrivando spesso a comprometterne la qualità di vita, non solo per l’evidente problema estetico, ma soprattutto per il fastidio e il dolore che può determinare. diminuire i sintomi è possibile evitando alcuni cibi che tendono a fermentare una volta ingeriti Le cause più frequenti sono dovute a un disturbo funzionale, che si caratterizza per una maggiore sensibilità e peggiore motilità a livello intestinale, e che include, per esempio, la sindrome dell’intestino irritabile (caratterizzata da gonfiore, dolore, alterazione dell’alvo con diarrea o stipsi), ma anche il deficit di lattasi (intolleranza al lattosio) o la celiachia. In questi ultimi due casi il breath test e le analisi ematiche degli anticorpi ci vengono in aiuto per fare la diagnosi, mentre in tutti gli altri casi è possibile ridurre il gonfiore e diminuire i sintomi adottando alcuni accorgimenti nella propria dieta giornaliera e ponendo attenzione in particolare su alcuni cibi da evitare in quanto tendono a fermentare a livello intestinale e causare così una sensazione di gonfiore. Infatti la fermentazione dei cibi, in persone predisposte, può determinare un accumulo di gas che, insieme a un concomitante maggior afflusso di acqua, causano una distensione del lume intestinale. Questo, complice l’ipersensibilità che caratterizza questi soggetti, causa distensione e dolore addominale. Ecco allora quali sono i cibi da evitare per ridurre il gonfiore e avere una pancia piatta.
- Verdure crucifere. Cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza, cavolo nero, cavolo rosso, cavolo riccio, cavolini di Bruxelles, broccoli e cime di rapa, sono tra le verdure crucifere che possono causare problemi di gonfiore. Sono verdure preziose nella nostra dieta perché contengono vitamine, ferro, potassio, magnesio, fibre e hanno proprietà anti-tumorali. Purtroppo però alcune persone possono mangiarne davvero in piccole quantità o sono costrette proprio a evitarle perché accusano, poco dopo il loro consumo, problemi di gonfiore. In questo caso si possono sostituire con altri ortaggi più facilmente digeribili come spinaci, finocchi, zucchine, zucca.
- Legumi. Fagioli, lenticchie e ceci sono cibi responsabili della pancia gonfia. Sono alimenti ricchi di proprietà, fonte di proteine vegetali, carboidrati, fibre, minerali e vitamine; contengono però anche alcuni zuccheri chiamati alfa-galattosidi che il nostro intestino, privo dell’enzima, non è in grado di scindere e arrivano così come sono nel colon dove sono fermentati dalla flora intestinale. Tuttavia, per le loro numerose proprietà, non dovrebbero essere eliminati dall'alimentazione. Possono essere esclusi per un limitato periodo di tempo per poi essere reintrodotti e consumati in piccole quantità crescenti, per far così abituare l'organismo con il tempo. Inoltre utilizzare un pezzetto di alga kombu nella cottura dei legumi può essere un piccolo trucco utile per ridurre il gonfiore.
- Latte e latticini. I latticini possono essere un problema per chi soffre di intolleranza al lattosio e non riesce a digerire bene gli alimenti che lo contengono. Il problema è la presenza di uno zucchero, il lattosio appunto, che per essere assorbito deve essere prima digerito da un enzima (lattasi). Superati i primi anni di vita in cui siamo dotati dell’enzima utile a scinderlo, si tende a perdere questa capacità. Ecco allora subentrare diversi problemi tra cui la vera e propria intolleranza al lattosio. Le alternative al latte, ormai facilmente reperibili in commercio, sono rappresentate dalle tante bevande vegetali, comunemente chiamate latte (es. latte di riso, latte di soia, latte di avena), che possono essere utilizzate a colazione o in ricette dolci e salate. Per i formaggi invece la soluzione sta nello scegliere formaggi della gamma senza lattosio oppure optare per i molti prodotti alternativi, come i formaggi vegani.
- Bevande gassate. L'uso eccessivo di bevande gassate è una delle maggiori cause del gonfiore alla pancia poiché contengono anidride carbonica, gas che è utilizzato per dare la caratteristica frizzantezza a queste bibite. Il problema è che questa quando arriva nel tratto digestivo può causare gonfiore o addirittura crampi addominali. Tra l’altro la maggior parte delle bevande gassate contengono grandi quantità di zucchero, sostanza che a sua volta può contribuire a fermentazioni. La cosa migliore quindi è sostituirle con l'acqua!
- Grano e segale. Il grano contiene glutine e per questo può dare diversi problemi di pesantezza e gonfiore soprattutto in chi è particolarmente sensibile a questa sostanza. Esiste infatti una forma di sensibilità al glutine (gluten sensitivity), differente dalla celiachia, nella quale l'eliminazione degli alimenti contenenti glutine può ridurre e migliorare i sintomi, simili a quelli della celiachia e del colon irritabile. Anche la segale, oltre a contenere molte sostanze utili come vitamine e sali minerali, è un cereale con glutine e, in alcuni casi, può risultare pesante e dare problemi di meteorismo. In questi casi il grano e la segale si possono sostituire con cereali che contengono meno glutine come l’orzo oppure con altri alimenti che ne sono naturalmente privi come miglio, grano saraceno e quinoa.
- Cipolle. Le cipolle, soprattutto nella variante cruda, possono dare problemi di gas e gonfiore perché contengono i fruttani, carboidrati costituiti da fruttosio che possono causare meteorismo. Anche se cotte creano disturbi intestinali, possono essere allora sostituite, per aromatizzare sughi e altre pietanze, con erbe e spezie a vostro piacimento.
- Dolcificanti. Tra i dolcificanti artificiali ci sono il sorbitolo, il mannitolo e lo xilitolo e sembrano essere una delle principali cause di pancia gonfia. Sono presenti in molti prodotti confezionati, soprattutto nei prodotti dolciari, nei prodotti a zero calorie, in chewingum e caramelle senza zucchero. Attenzione allora alle etichette!
- Cereali integrali. I cereali integrali sono ricchi di fibre e sostanze nutritive e quindi benefici per il nostro organismo. Attenzione però all'eccessivo consumo per chi tende a soffrire di pancia gonfia: in questo caso è infatti necessario non esagerare con le porzioni e di abituare il corpo poco per volta. Il sistema digestivo sarà così in grado di adattarsi alla fibra in eccesso, portando a una diminuzione del senso di pancia gonfia dopo i pasti.