Ostriche alla Rockfeller, un antipasto di mare raffinato
Le ostriche alla Rockfeller sono un raffinato antipasto di mare tipico della cucina americana dal gustoso ripieno a base di spinaci e formaggio.
Le ostriche alla Rockfeller sono un antipasto di mare tipico della gastronomia americana. Cibo raffinato ed afrodisiaco, le ostriche, secondo la nostra tradizione, non necessitano di preparazioni elaborate né tanto meno che vengano aggiunti molti altri condimenti: non a caso uno dei modi migliori per assaporarle vuole che vengano mangiate crude, al massimo accompagnate dal limone. In realtà, a questa rigorosa semplicità tutta italiana si contrappone un diverso modo di cucinare questi pregiati molluschi tutt’altro che misurato e modesto. Si tratta di una variante tipica degli Stati Uniti, sperimentata per la prima volta nel lontano 1899 nel famosissimo ristorante Lafitte’s Landing di New Orleans da Jules Alciatore, che una sera, non avendo a disposizione lumache francesi, decise di utilizzare in sostituzione le ostriche. La ricetta delle ostriche alla Rockfeller, il cui nome si ispira a John D. Rockefeller – all’epoca l’uomo più ricco d’America – è una preparazione che prevede l’utilizzo di molti ingredienti. Dopo essere state aperte con cura, le ostriche vengono farcite con un ripieno a base di spinaci, burro, formaggio e pasta d’acciughe, il tutto arricchito da una piacevole nota alcolica grazie all’aggiunta di un goccio di liquore all’anice. Il risultato è quello di un piatto originale dall’aspetto attraente e dal sapore ricercato.
Variante Ostriche alla Rockfeller
Potete sostituire la salsa Worcerstershire con il tabasco o altra salsa piccante.
Sfornate le ostriche e servitele su un piatto da portata ampio, decorando con foglie di prezzemolo.