Aringa affumicata al cartoccio: un classico del Natale
Tra i classici del Natale c’è l’aringa affumicata al forno, un secondo saporito da non fare mancare sulle tavole festive: servitele con patate e cipolle.
Perfettamente in sintonia con un menù a base di pesce, l’aringa affumicata al cartoccio rappresenta uno dei piatti immancabili di ogni Natale che si rispetti. Una pietanza di facile realizzazione ma dalla massima resa da non poter non proporre ai propri ospiti. Non particolarmente diffusa nei nostri mari – vive nell’oceano Atlantico Settentrionale – l’aringa è un pesce azzurro molto versatile in cucina. È possibile consumarla anche cruda, ma una delle sue versioni più apprezzate la vede affumicata. Prima dell’utilizzo è di fondamentale importanza sapere come pulire e dissalare l’aringa affumicata, per non incorrere nel rischio di ottenere un risultato immangiabile. Ed allora, dopo averla acquistata, eliminate la testa e la coda e mettetela a bagno per 12 ore all’interno di un contenitore contenente latte allungato con poca acqua. Trascorso tale lasso di tempo, ottenuti i due filetti, metteteli nuovamente a bagno nel latte per 4-5 ore, quindi sciacquateli bene e proseguite con la preparazione. L’aringa affumicata al cartoccio può essere accompagnata con diversi ingredienti tra i quali le patate e le cipolle: il loro sapore neutro e delicato completa il piatto nel migliore dei modi. Per insaporirla al meglio utilizzate del ginepro. Per ovvie ragioni ricordate di non salare l’aringa durante la preparazione delle ricette nelle quali viene utilizzata.
Variante Aringa affumicata al cartoccio
Un consiglio per la sua presentazione: accompagnate l’aringa affumicata al cartoccio con della panna acida, con la quale si sposa alla perfezione.
Servite caldo.