Carciofini sott’olio ricetta della nonna
I carciofini sottolio della nonna sono una conserva vegetariana di verdure sottolio preparata per poter gustare tutto l’anno questi ortaggi come antipasto.
I carciofini sottolio sono una conserva di verdure tipica della cucina italiana. Si tratta di una tecnica di conservazione che permette di poter gustare il cuore di questi vegetali invernali e primaverili durante tutto l’arco dell’anno. Sono perfetti per rinforzare impasti freddi come prosciutto e mozzarella oppure per affiancare le olive in salamoia durante l’aperitivo con gli amici.
Come si mangia un carciofo?
Per mangiare un carciofo bisogna mondarlo: il procedimento non richiede particolari abilità in cucina. Basterà pulire i carciofini eliminando la parte legnosa del gambo e le foglie esterne. Controllate che nel cuore non vi sia la cosiddetta barba e tagliateli come preferite a pezzi, a spicchi o lasciateli interi. Per questa ricetta occorre sbollentarli in acqua e aceto, inserirli in barattoli sterilizzati con aglio, prezzemolo, menta e olio extravergine di oliva. Ma per altre ricette basterà saltarli in padella con poco olio e aglio.
Riponete i vasetti in dispensa o in un luogo buio e asciutto.
Come conservarli
Una volta aperto, conservate il barattolo dei carciofini sott’olio in frigorifero. Se necessario, versate all’interno del barattolo altro olio extravergine per tenere i carciofini sempre coperti.