Scaloppine ai pomodori, variante estiva
Le scaloppine ai pomodori rappresentano una variante più leggera e delicata della classica ricetta alla pizzaiola: ideali per una cena estiva.
Le scaloppine ai pomodori sono una variante estiva della classica ricetta con i funghi. Le scaloppine, come i saltimbocca alla romana e le polpette, rientrano in quella stretta cerchia di secondi piatti a base di carne, fortemente rappresentativi della tradizione gastronomica italiana. Anche in questo caso, l’origine del piatto affonda le sue radici nell’elitaria cucina francese, dove il termine escalope sta ad indicare proprio una fettina di carne. Per realizzare le scaloppine ai pomodorini è bene prediligere tagli magri e teneri, scegliendo per esempio la fesa di vitello o di vitellone proprio per la loro morbidezza e il ridotto contenuto di grassi. Il procedimento da seguire è davvero semplice: vi basterà battere le fettine di carne tra due fogli di carta forno in modo da rompere le fibre più resistenti e conferire una forma regolare e armonica. La carne così lavorata andrà poi passata nella farina, che sciogliendosi in cottura creerà un gustoso e cremoso condimento. Se volete ottenere una salsina ancora più leggera e liscia o siete intolleranti al glutine, potete sostituire la farina con amido di mais, o in alternativa della farina di riso. L’aggiunta dei pomodorini renderà le vostre scaloppine ancora più saporite e colorate.
Variante Scaloppine ai pomodori
per un sughetto ancora più saporito, potete aggiungere insieme ai pomodorini delle olive e dei capperi.
Regolate di sale e pepe e servite completando con le erbe aromatiche che più preferite, noi abbiamo aggiunto basilico tritato.