How to: come recuperare piatti troppo cotti o bruciati
A tutti capita di bruciare una torta, cuocere troppo un arrosto o far incollare un risotto: come rimediare? Vi diamo 7 consigli utili per rimediare.
La preparazione di ricette di cucina richiede sempre attenzione in qualche passaggio fondamentale, sia che si tratti di procedimenti semplici che più complessi. Può capitare di doversi focalizzare sui tempi di cottura, a volte un errore di distrazione può rovinare un piatto sulle modalità di aggiunta degli ingredienti, sulle temperature e via dicendo. Nella maggior parte dei casi, si tratta di tanti semplici piccoli step messi insieme che portano alla ricetta finita. Succede a volte, però, che qualche errore di distrazione o la mancanza di esperienza portino al fallimento della ricetta in questione, soprattutto per quanto riguarda i tempi di cottura. Dalla carne alle verdure, passando per pane, dolci e pasta, è fondamentale sapere quanto e come devono cuocere determinati alimenti affinché non risultino scotti o bruciati.
- Carne. Se il piatto in questione è un arrosto che si è bruciacchiato sul fondo della pentola, la prima cosa da fare è toglierlo via e raschiare delicatamente la parte bruciata. La parte recuperata potrà terminare la cottura in una nuova casseruola in cui avrete fatto soffriggere in olio un battuto fine di cipolla e sfumato con del vino. Se parliamo, invece, di bistecche, involtini e cotolette conviene sempre eliminare la parte non commestibile e annerita e rimettere il resto in padella con del burro e un cucchiaio di succo di limone. Se la carne non è bruciata ma è troppo cotta, il problema potrebbe essere che è diventata secca e asciutta. In questo caso, conviene sempre iniziare la cottura a freddo per non disperdere i succhi e i grassi troppo velocemente, quindi cercare di non schiacciare o bucherellare la carne. Può essere utile marinarla, prima di cuocerla, in olio o latte e aromi a piacere.
- Zuppe. Se la zuppa contadina di legumi si è in parte bruciata non disperate: trasferitela in una casseruola pulita, aggiungete acqua calda o brodo per terminare la cottura e alla fine qualche cucchiaio di panna da cucina per renderla cremosa e delicata.
- Risotto. Ancora una volta la cipolla ci viene in aiuto: eliminate i chicchi bruciati e nella nuova pentola aggiungete uno spicchio intero di cipolla che servirà ad assorbire il sapore di bruciato. Se, invece, il vostro riso è scotto, colloso e appiccicoso, provate a metterlo nello scolapasta e passarlo sotto l’acqua fredda per eliminare l’amido. Una volta scolato, potrete cuocerlo in forno per qualche minuto come ingrediente principale di gustosi tortini e sformati.
- Patate. La vostra insalata di patate lesse è una poltiglia? Sono evidentemente troppo cotte e, in questo caso, potete provare a rimediare aggiungendo un po’ di vino bianco o birra, perché l’alcol elimina l’amido.
- Uova. Una spadellata veloce ed ecco pronto un gustoso piatto di uova strapazzate da condire e arricchire con gli ingredienti che ci piacciono di più. Che succede, però, se ci accorgiamo che sono troppo cotte, quindi asciutte? Niente paura, provate ad aggiungere un uovo crudo sbattendolo insieme a quelle già cotte e ancora calde per rendere il tutto più cremoso.
- Verdure. Quando cuociamo le verdure, che si tratti di carote, zucchine, spinaci e via dicendo, il segreto per tenerle sempre belle croccanti e dal colore brillante è scolarle al dente tuffarle subito in acqua con ghiaccio così da fermare la cottura e mantenere il colore. Si può scegliere, però, anche di passarle per qualche minuto in forno per asciugarle.
- Dolci. È capitato a chiunque almeno una volta nella vita: biscotti, crostate o torte bruciate. Anche in questo caso, non tutto è perduto. Di certo, il dolce non sarà perfettamente come ce lo eravamo immaginato ma potremo almeno mangiarlo reinventandolo. In ogni caso, dovrete eliminare la parte annerita e finire la cottura in una nuova teglia se necessario. Se, invece, grattando via la parte bruciata la torta o i biscotti finiranno in briciole, potrete sempre utilizzarli come crumble per un dolce al cucchiaio o la base di una cheesecake.