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Delizia al limone: come nasce l’amato dessert campano

di Andrea Febo • Pubblicato 29 Agosto 2018 Aggiornato 3 Aprile 2019 14:37

La delizia al limone è uno dei dessert campani più noti e amati, profumato e delicato: per scoprire come nasce, seguiteci in questo viaggio dolce.

Quando Vittorio de Sica diresse L’oro di Napoli, guidando nel ’54 un cast incredibile composto tra gli altri da Sophia Loren, Edoardo de Filippo e Antonio de Curtis (in arte Totò), ancora non poteva nemmeno immaginare quanto prepotentemente vent’anni dopo sarebbe stato sopraffatto dall’oro di Sorrento. Non parliamo di cinema ovviamente, ma di gastronomia, ripercorrendo le tracce di quello che oggi è uno dei simboli più forti della Penisola sorrentina e della Costiera Amalfitana: la Delizia al limone.

delizia al limone

Un dolce che nasce in tempi recenti, appena prima degli anni ’80, grazie all’intuizione di un pasticciere di Sorrento, Carmine Marzuillo. “Una volta i limoni non valevano niente”, dice il Cavaliere Marzuillo, un dessert profumato al limone grazie al rosolio al limone fatto in casa di marzuillo autore non solo di un dolce meraviglioso, ma promotore di un’intera economia che ancora caratterizza in maniera importante il territorio campano. Già, perché a seguire la Delizia al limone c’è stato il limoncello, ma andiamo per gradi. In quegli anni, parliamo del decennio tra i ‘70 e gli ’80, il limoncello non esisteva e il suo povero predecessore era un rosolio al limone, prodotto in casa come digestivo coi limoni che si coltivavano a forza, perché nessuno ci faceva niente se non disinfettare le ferite e condirci qualche fritto.

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Finché un giorno Carmine, già ben noto pasticciere, decise di sostituire lo Strega che utilizzava per bagnare i suoi dolci e lo fece sperimentando un dessert al cucchiaio a base di pan di Spagna, lo voleva profumato al limone e utilizzò proprio quel rosolio fatto in casa che gli piaceva tanto. Vi aggiunse una crema e una glassa, partecipando a un concorso dove lasciò tutti a bocca aperta.

delizia al limone

Oggi il mondo la cerca, la copia, ne riproduce evoluzioni più o meno credibili, ma l’originale viene da quel complesso tratto di Costiera che va da Sorrento ad Amalfi, prodotta con quello che è poi diventato il simbolo di una terra meravigliosa e che ne regola ormai da trent’anni parte consistente dell’economia: il limone.

Proprio ad Amalfi, raccogliendo direttamente dai suoi limoneti il limone Sfusato Amalfitano IGP, Andrea Pansa nella sua pasticceria sulla Piazza del Duomo, produce ogni giorno un buonissimo esempio di Delizia al limone. Una ricetta semplice, ma che necessita di grande attenzione nella scelta delle materie prime e negli equilibri che li regolano, una Delizia al limone che si rispetti deve essere equilibratamente morbida, delicatamente bagnata, deve avere l’esatta quantità di crema all’interno e la giusta dose di glassa all’esterno.