Milano: i locali perfetti per Instagram
• 3 Settembre 2018 14:11
Nell’era dei social anche l’estetica ha la sua importanza: abbiamo scelto 10 tra i ristoranti più instagrammabili di Milano, per chi è a caccia di like.
Ci sono posti che non appagano solo la nostra voglia di gusto, ma anche quella di bellezza. Nell’era social quando ci troviamo in un luogo che ci investe di armonia estetica, la prima cosa che facciamo è scattare una foto e pubblicarla su Instagram. Per gli amanti del #foodporn l’esperienza è amplificata dalla presenza di un piatto buono ma soprattutto bello. Ecco 10 tra i ristoranti più instagrammabili di Milano.
- Sakeya (via Cesare da Sesto, 1). Tradizione e fascino si incontrano in questo bistrot milanese di impostazione giapponese. A dominare la scena, una vasta selezione di bottiglie di sake. Tante specialità alla brace nel menu di Sakeya, tra cui il manzo wagyu, le ali di pollo laccate al sesamo e le ricette fusion come i gamberi rossi di Mazara del Vallo affumicati.
- Bistrot Martini Dolce & Gabbana (corso Venezia, 15). Al confine con il Quadrilatero della Moda sorge il fashionissimo Bistrot Martini Dolce&Gabbana, una delizia per il vostro profilo Instagram. Qui la ricercatezza estetica del brand si sposa con i raffinati cocktail firmati Martini. Nel menu, penne alla Norma, risotto alla milanese, tagliolini al tartufo nero. Tutto intorno, charme e bellezza.
- Besame Mucho (viale della Liberazione, 15). Siamo nel modernissimo quartiere dominato dall'Unicredit Tower: qui si trova Besame Mucho, un ristorante che ha fatto della rielaborazione della cucina messicana la sua missione. Dall’enchiladas di gamberi alla ceviche di polpo, dal taco con maiale e ananas al freschissimo guacamole: i piatti e la location ricercata e curiosa varranno una foto da big likes su Instagram.
- Ceresio 7 (via Ceresio, 7). Qui la magia la fa la terrazza: Ceresio 7 unisce alla cucina mediterranea e contemporanea una vista mozzafiato. In un solo sguardo - o click - potrete abbracciare i monumenti più significativi di Milano. Dotato di una suggestiva piscina, è possibile passarvi ore di ottimo relax.
- Shimokita (via Archimede, 14). Interni coloratissimi e kitsch, murales, luce soffusa: qui tutto è pensato per essere fotografato e pubblicato su Instagram, piatti compresi. Da Shimokita, in via Archimede, potrete gustare le tapas giapponesi, una rielaborazione fusion tra cucina del Sol Levante e quella messicana. Ma le incursioni nelle cucine estere sono tante, così come dimostrano i succosi mini-burger di manzo con lattuga di mare, guanciale iberico, maionese al sesamo e tahini wasabi.
- Temakinho (varie sedi). Giappone e Brasile si incontrano nei piatti di questo ristorante ormai diventato un must. Protagonisti del menu il pesce con temaki di salmone crudo o fritto, ceviche di pescato misto o di gamberi e zenzero fresco. Il personale brasiliano in carica da Temakinho offre un servizio cordiale e accurato e il tavolo con affiaccio sul corso o sul Naviglio vi aiuterà a creare la giusta immagine per stupire i vostri fan su Instagram.
- Felix Lo Basso (piazza Duomo, 21). Siamo ancora in zona Duomo: il ristorante di Felice Lo Basso guarda il monumento molto da vicino, dal secondo piano della Galleria Vittorio Emanuele II. Materie prime valorizzate al massimo dai giochi di consistenze, servizio impeccabile, ambiente semplice ed elegante: qui i like si vincono facili se non altro per l'invidia di chi non ci è ancora stato.
- Sushi B (via Fiori Chiari, 1). Siamo a Brera, tra botteghe e selciato di ciottoli, a pochi metri dall'Accademia: qui si apre il giardino verticale di Sushi B. Parola d'ordine: lusso. Il menu onora la cucina giapponese, ma dilaga nel fusion, con una gustosa escurione creativa tra i cocktail.
- Da oTTo (via Paolo Sarpi, 8). Piante lussureggianti, divanetti vintage, luci calde, sedie spaiate: da oTTo troverete un mix di design perfetto per creare un'atmosfera unica per l'aperitivo o il brunch. Piatto imperdibile: i quadrOtti, fette di pane tostato farcite in modo creativo e adatte graficamente a una bella foto su Instagram.
- Marchesi 1824 (galleria Vittorio Emanuele II). In via Santa Maria alla Porta ha aperto la pasticceria ormai storica Marchesi 1824, luogo che celebra la tradizione e il mondo della moda, complice anche la partecipazione di Prada nel capitale sociale. L'atmosfera della sede in Galleria Vittorio Emanuele II non è quella della bottega del passato, ma comunque di un luogo elegante, un po' retrò da cui godere di un punto di vista d'eccezione sulla Galleria.