15 modi di hackerare il ramen istantaneo
Il ramen istantaneo è da decenni il simbolo del cibo casalingo veloce: vi suggeriamo 15 modi per migliorare in pochi passi la vostra ciotola di noodles.
In Asia, il ramen istantaneo è da decenni sinonimo di pasto economico e veloce. In Italia i noodles da preparare in un paio di minuti sono arrivati molto più di recente, ma hanno riscosso da subito un discreto successo: i metodi per rendere speciale un ramen istantaneo non mancano negli alimentari etnici a Roma o Milano oggi si possono trovare decine di confezioni in cartone plastificato, che promettono gusti esotici e affascinanti; e anche nei supermercati di catena è ormai possibile scegliere fra una manciata di varietà diverse. Tutte le confezioni, in scatola o busta, contengono noodles da cuocere in pochi minuti e una o due bustine di condimento – e purtroppo, nonostante le promesse degli slogan, quasi tutte finiscono per regalare sapori incredibilmente simili, in diverse gradazioni sulla scala del piccante. Eppure i metodi per rendere speciale il proprio ramen istantaneo non mancano. Il primo passo è tirare fuori i noodles dalla loro scatola e spostarli in una ciotola più adeguata; il secondo, lasciarsi ispirare dai nostri consigli e dalla propria fantasia.
- Condite a sentimento. Sì, i condimenti sono inclusi nella confezione: ma si tratta in genere di oli di semi o salsa di soia di bassa qualità. Se siete a casa e avete a disposizione del buon olio d’oliva, non c’è ragione per non usarlo. Utilizzate solamente la bustina con il condimento liofilizzato, e sostituite la bustina liquida con olio extravergine, salsa di soia se ne avete, aceto balsamico se lo gradite.
- Aggiungete il curry. O la curcuma, o le erbe aromatiche che conservate in dispensa. Le spezie in polvere si mescoleranno facilmente con il brodo caldo del ramen istantaneo, dandogli una nota vivace; le erbe saranno invece utili per aggiungere un po’ di verde, oltre che di sapore.
- Passate al manzo. Pensate in grande, e oltre al ramen istantaneo acquistate qualche fetta di carpaccio di manzo. Dopo aver cotto i noodles e mescolato i condimenti, aggiungete nel brodo bollente le sottilissime fette di carne: il calore sarà sufficiente per cuocerle, e voi otterrete una zuppa molto più sostanziosa.
- Provate con il pollo. Se preferite le carni bianche, potete arricchire il ramen anche con il pollo. In questo caso però il brodo bollente non sarà sufficiente: assicuratevi di raggiungere il giusto grado di cottura facendo saltare gli straccetti di petto di pollo in una padella per qualche minuto. Aggiungeteli al brodo se desiderate una zuppa; oppure scolate i noodles e ripassateli in padella, insieme al loro condimento e al pollo, per un piatto più asciutto.
- Le uova sode sono un altro ingrediente da cuocere a parte e da unire in seguito al ramen. Cercate di lasciare il tuorlo morbido, facendole bollire per non più di cinque-sei minuti; quindi sbucciatele e aggiungetele intere alla zuppa. In Giappone le uova morbide sono molto apprezzate, proprio per la loro capacità di amalgamarsi bene con gli altri ingredienti del piatto.
- Le uova al tegamino sono invece più apprezzate nella cucina cinese; e il grado di cottura è innegabilmente più facile da valutare. Preparare noodles più asciutti, scolando parte dell’acqua prima di aggiungere i condimenti, e sistemate sulla sommità del piatto il vostro uovo all’occhio di bue.
- Cavolo e pancetta sono però gli ingredienti fondamentali per un ramen più simile a quello servito nei ristoranti. Preparate i noodles con abbondante acqua calda e i condimenti inclusi della confezione; quindi aggiungete foglie di verza ridotte in pezzi non troppo grandi e fette sottili di pancetta di maiale. Il calore del brodo cuocerà leggermente sia la verdura sia la carne.
- La verza non è l’unico ortaggio che è possibile aggiungere a crudo. Per rendere il vostro ramen istantaneo più ricco di fibre e di bocconi croccanti, provate ad aggiungere cubetti di cipollotto, foglie di spinacino, piselli freschi, zucchine e carote tagliate a fette molto sottili.
- Altre verdure, come i broccoli, il cavolo romano o le carote e zucchine a tocchetti, richiedono invece una cottura più accurata. Fatele bollire in acqua per qualche minuto, fino ad avvicinarvi al punto di cottura; poi usate la stessa acqua, verdure incluse, per ricoprire e cuocere i noodles. Considerato che il brodo sarà già stato in parte insaporito dagli ortaggi, usate solo metà del condimento incluso nella confezione.
- Per un piatto più asciutto, fate invece saltare le verdure in padella. Ricoprite i noodles di acqua bollente e scolatene una parte; quindi ripassate gli spaghettini sul fuoco insieme a ortaggi e condimento.
- Virate sul thai con gamberi e lime. Il pad thai è una pietanza tradizionale che prevede spaghetti di riso, gamberi, uova e germogli; potete ottenere un piatto che lo ricordi anche con i noodles di grano tenero, scolando parzialmente l’acqua di cottura e aggiungendo gamberetti, uovo sbattuto e una generosa spruzzata di succo di lime.
- Il latte di cocco è invece l’ideale per chi desidera un gusto tropicale – ed è anche perfetto per limitare gli effetti del peperoncino, se avete esagerato con il condimento o semplicemente scelto una confezione di ramen istantaneo troppo piccante. La preparazione inoltre è semplicissima: una volta cotti gli spaghettini, basta aggiungerlo al brodo.
- Se invece il ramen è davvero troppo caldo, raffreddatelo con cubetti di ghiaccio. È un metodo utilizzato spesso in Corea del Sud, nei periodi più caldi: il ghiaccio, sciogliendosi, rinfresca i noodles e alleggerisce il brodo. Se desiderate un piatto saporito, quindi, abbondate con i condimenti.
- Provate anche il pasticcio di ramen. Preparate uno spezzatino piuttosto asciutto in una padella abbastanza profonda: aggiungete quindi i noodles cotti, parzialmente scolati e non ancora conditi. Potete mescolare, per un piatto più omogeneo, oppure lasciare che i noodles si asciughino sopra lo spezzatino: in questo caso gli spaghettini diventeranno quasi croccanti.
- Infine, potreste prendere in considerazione l’idea di mangiare i noodles istantanei così come sono. Senza cuocerli in acqua bollente, senza aggiungere condimenti: aprite la confezione, fateli a pezzetti e lasciate che scrocchino sotto i denti. Si tratta di uno snack popolare in tutto il mondo, che non comporta particolari rischi per la salute: ma tenete a mente che la mancata cottura può influenzare la digeribilità di qualsiasi ramen istantaneo!