Mal di stomaco: cosa mangiare per alleviare il dolore
Avete mal di stomaco? Dopo averne capito le cause, vi consigliamo alcuni cibi da consumare per alleviare i dolori e seguire un’alimentazione corretta.
Le cause del mal di stomaco possono essere varie, dal più semplice colpo di freddo allo stress oppure può essere causato da gastrite e reflusso gastroesofageo, o ancora dall’ingestione di bevande ghiacciate o, più in generale, da una cattiva alimentazione. il mal di stomaco può avere molteplici cause Per questo motivo è sempre bene rivolgersi sempre a uno specialista che possa aiutarci a individuare la fonte e la causa del dolore che avvertiamo. Come accennato, anche un errato comportamento a tavola può scatenare o peggiorare questo disturbo, come ad esempio mangiare troppo in fretta o assumere troppi cibi errati in grado di irritare la mucosa gastrica. Ecco allora che anche un’alimentazione sana può essere un rimedio o un aiuto per il mal di stomaco e scegliere cosa mangiare in caso di dolori e cattiva digestione può rivelarsi fondamentale.
- Cibi leggeri e cotture semplici come: al vapore, al forno o bolliti.
- Yogurt bianco con fermenti lattici, che aiutano in caso di dolori allo stomaco e migliorano la salute dell’intestino.
- Frutta non acida: consigliata la mela, sconsigliati il limone e gli agrumi in genere perché la loro natura acida può facilmente irritare la mucosa gastrica e causare acidità di stomaco. Inoltre una regola di carattere generale per prevenire e ridurre i disturbi è di consumare la frutta lontano dai pasti.
- Anche consumare la frutta fresca sotto forma di succo o frullato può essere un buon rimedio per evitare problemi alla digestione, mentre l'assunzione di succhi di frutta industriali è sconsigliabile a causa della presenza di acidificanti, conservanti e zuccheri aggiunti che tendono a renderli irritanti e ad alto rischio di iperacidità per chi ha lo stomaco sensibile.
- Bere nella giornata lontano dai pasti, per facilitare la disintossicazione, scegliendo acqua a temperatura ambiente ed evitando bevande gassate (specie se contenenti caffeina, estratti di cola, acidificanti, coloranti e conservanti), gli alcolici di ogni tipo (ma soprattutto superalcolici e cocktail più o meno elaborati), il caffè e i già citati succhi di frutta industriali.
- Come carboidrati prediligere riso e patate che sono solitamente digeriti con facilità.
- Insaporire piatti crudi e cotti con erbe aromatiche come salvia, rosmarino, timo, origano, dragoncello, basilico, menta o spezie come la curcuma e il curry dolce, che contengono anche numerosi microelementi utili ed esercitano un'azione favorevole sulla digestione. Se si soffre di bruciore di stomaco, gastrite o ulcera gastrica, si devono invece evitare tutte le spezie piccanti e irritanti e/o che stimolano la produzione di succhi gastrici come peperoncino, pepe, paprika e il curry piccante rafano ecc.
- Utilizzare olio extravergine di oliva e altri oli vegetali di buona qualità perché migliorano il transito intestinale e sono ricchi di composti antiossidanti benefici per la mucosa gastrica e intestinale. Evitare invece i grassi di origine animale di più difficile nella digestione.
- Tra le proteine animali la carne rossa è meno digeribile di quelle bianche e del pesce, ma in tutti i casi ciò che più incide sull'impegno richiesto allo stomaco sono le modalità e i tempi di cottura, nonché i condimenti e gli altri ingredienti aggiunti nella preparazione. Inoltre chi soffre di bruciore di stomaco e difficoltà di digestione non dovrebbe mai mischiare proteine di origine diversa nello stesso piatto (per esempio, carne e latte o formaggio; pesce e uova ecc.) e, più in generale, evitare di assumere troppi alimenti differenti in un unico pasto.