Profumo intenso: come usare la verbena in cucina
La verbena è un’erba aromatica dalle note proprietà benefiche e con un aroma intenso: seguite i nostri consigli per usarla in cucina.
La verbena è una pianta aromatica molto particolare. Prima di tutto bisogna fare una distinzione tra Verbena odorosa (Aloysia citriodora, detta anche Erba cedrina, Erba limoncina, Erba Luigia e Erba Luisa) e Verbena officinalis, molto utilizzata nei preparati erboristici per infusi curativi. si distingue in verbena officinalis e verbene odorosa Le due piante appartengono alla stessa grande famiglia delle Verbenaceae, ma sono alquanto diverse, anche nell’aspetto. La verbena, soprattutto la officinalis, dalle foglie più piccole e fusti più scheletrici, è nota sin dall’antichità per le sue virtù curative ed è molto utilizzata nei preparati erboristici, anche di supermercato, soprattutto sotto forma di infusi e tisane con proprietà drenanti, analgesiche, antipiretiche, calmanti e diuretiche.
Originaria del Sudamerica, la odorosa dà il suo massimo in estate, quando le foglie verdi sprigionano tutto il loro aroma. Essendo di dimensioni più grandi, le foglie della verbena odorosa sono utilizzate per l’estrazione degli oli essenziali, e sfruttate da sempre anche dall’industria cosmetica.
In cucina
In cucina è indubbiamente più utilizzata la verbena odorosa, che dona ai piatti un piacevole aroma di limone, intenso ma dolce. Apprezzata nei classici mix insieme a timo, basilico, menta ed erba cipollina, la verbena odorosa si usa per preparare liquori e digestivi, e per aromatizzare oli e aceti. Si può aggiungere a triti aromatici per ripieni di carni (sia di volatili che di maiale o selvaggina), e si trita, in dosi moderate, per insaporire le insalate.
Un uso forse inaspettato di questa erba è quello che si fa in pasticceria: la verbena infatti si sposa ottimamente con il sapore dolce, che spezza grazie al suo tocco limonoso. Quindi via libera alla verbena nelle marmellate, nelle torte alla frutta e nei dolci avvolgenti e ricchi come la panna cotta. Noi l’abbiamo usata, infatti, per una deliziosa Panna cotta alla verbena.