‘Na Cosetta, Roma

Nella variegata offerta di locali del Pigneto, ‘Na Cosetta ha saputo conquistarsi negli ultimi anni una certa fama soprattutto per il fitto calendario di concerti. Jazz, swing, cantautorato: sul palco di via Ettore Giovenale sono saliti sia artisti già noti al grande pubblico, sia giovani promesse diventate poi nuove star della musica italiana. A dispetto di quanto ci si possa aspettare da un live club, per appagare il palato con qualcosa di originale durante i live e non solo la proposta gastronomica non è pensata solo per sfamare spettatori maggiormente interessati agli spettacoli, ma anche per soddisfare chi, contestualmente, vuole appagare il palato con qualcosa di originale, partendo da una buona qualità delle materie prime. Si può iniziare con un Gran Gourmettier, una serie di ben 12 assaggi all’insegna della condivisione, per poi continuare con i piatti dello chef Luca Bonafede: ricette (quasi tutte centrate) dal sapore internazionale a cui aggiunge un tocco di italianità. I veri cavalli di battaglia inossidabili però restano le Potato Cup (patate a dadini condite come i primi piatti della tradizione romana) e le Polpette ubriache ai gusti Bloody Mary, Bolinho caipirinha, Del Capo. Per concludere, una golosa selezione di dessert realizzati dalla apprezzata Pasticceria De Bellis. Oltre a vino e birra (tra cui qualche artigianale) spazio alla mixology, con una carta di cocktail in cui non mancano creazioni originali e adatte anche all’abbinamento col cibo.