Le MIGLIORI pizzerie di Bologna secondo Agrodolce
• 11 Ottobre 2022 16:30
Anche a Bologna la pizza è diventata una cosa seria: al taglio o al piatto, napoletana o gourmet, ci piace sempre. Ecco i nostri indirizzi preferiti.
C’è a chi piace alla napoletana e chi preferisce quella romana, c’è chi predilige quella tonda da consumare guardando una partita in tv, o chi ama mangiarla a tranci come spuntino veloce durante i vari spostamenti della giornata, ma una cosa è certa: qualunque sia l’occasione, la pizza mette sempre tutti d’accordo. In Dark Bologna Lucio Dalla cantava “Per prima cosa mangio una pizza da Altero”, ma se oltre ad Altero (presente in città con 3 punti vendita) siete alla ricerca di posti in cui mangiare una buona pizza, eccovi le nostre pizzerie preferite a Bologna.
- Berberè (Via Petroni 9/c – Piazza di Porta Saragozza 6a). La pizza artigianale di Berberè – noto brand nato a Bologna ma ormai diffusosi anche in altre città – è sicuramente tra quelle che dovreste provare. I muri colorati ma lasciati grezzi, i pochi fronzoli della mise en place e uno stile globalmente semplice ed essenziale, rendono la pizza l’unica prima donna dei due locali cittadini della catena. Che scegliate l’impasto classico o uno di quelli speciali fatti con diversi tipi di cereali, l’utilizzo di lievito madre vivo fa in modo che la pizza firmata Berberè sia sempre molto digeribile. Se oltre a questo importantissimo fattore aggiungete la ricca selezione di ingredienti biologici utilizzati (tra cui anche quelli chiave come farine, pomodoro, mozzarella di bufala e olio d’oliva), concorderete sul fatto che il dogma del locale sia la qualità fatta pizza.
- Forno Brisa (via Galliera 34/d – via Castiglione 43 – via S. Felice 91/a – Via Nicolò dall’Arca 16). Questa Hardcore Bakery – premiata anche quest’anno con le 3 Rotelle del Gambero Rosso per la sua pizza in teglia – è una realtà che negli ultimi anni, grazie ai numerosi punti vendita disseminati per la città, ha letteralmente rivoluzionato la panificazione bolognese con il semplice utilizzo di lievito madre e farine biologiche di tipo 2 o integrali (motti dei Breaders di Forno Brisa sono infatti Pasta madre is not a crime). A banco troverete proposte per tutti i gusti preparate con ingredienti di stagione tra cui prevale la componente vegetale.
- Corten (Via Garibaldi 5/h – Via Dagnini 19a). Anche l’impasto dei pizzini di Corten è preparato con lievito madre e si presenta con un cornicione ben alveolato. Le farciture sono ricche e gli abbinamenti escono dai soliti schemi, come testimonia la ultimo bacio con pomodoro San Marzano, fior di latte, cipolla di Tropea, salsiccia, olive taggiasche e Parmigiano 24 mesi spolverato. Interessante la possibilità di degustare dei cocktail home made creati per valorizzare ogni singola pizza. Per l’ultimo bacio, ad esempio, il drink proposto in abbinamento è lo zanna, un distillato di pere e shrub di pere fermentate e miele con soda a colmare il bicchiere: del resto Corten is more than a pizza.
- O’ Fiore Mio (piazza Malpighi, 8). La pizza che troverete in questa centralissima piazza della città è l’esempio di come anche i grandi classici della tradizione napoletana possano rinnovarsi. Servita anche in degustazione in piccoli e golosi spicchi, la pizza ‘O Fiore Mio nasce a Faenza, ma è a Bologna che è stata proposta nella versione street food e venduta in box (S per 1 persona, M ideale per una degustazione di coppia, L consigliato per 2 persone particolarmente affamate o per 3) da comporre a proprio piacimento e da portare a casa o da consumare all’interno del locale. ‘O Fiore Mio Pizze di Strada propone ricette di pizza che sapranno sorprendervi ogni giorno (come quella con porchetta di Ariccia, verza ripassata e provola affumicata), con una rotazione che segue i tempi e i ritmi del raccolto e la stagionatura di salumi e formaggi.
- Zia Margherita (via G. Oberdan, 24/f). Il vostro desiderio è varcare una porta e ritrovarvi improvvisamente a Napoli? Da Zia Margherita, friggitoria del marchio Regina Margherita, potrete provare tutte le sue specialità napoletane e la pizza fritta. Cosa rende speciale la pizza di questo locale? La semplicità e l’amore per la tradizione, garantiti dagli ingredienti delle eccellenze campane.
- Pistamentuccia (Via Riva di Reno 118/c). Con il termine pistamentuccia venivano chiamati i cacciatori alle prime armi, i novellini, che non riuscendo a cacciare nessun animale giravano a vuoto, pestando solamente erba (la mentuccia per l’appunto). Se parliamo di pizza, però, da Pistamentuccia la sanno lunga: l’impasto viene lasciato lievitare per almeno 72h e poi steso a mano direttamente in teglia, così da non rovinarlo. Il risultato? Dopo la cottura la loro pizza al taglio è incredibilmente fragrante e croccante, leggera ma allo stesso tempo ricca di gusto. Insomma, una vera pizza de Roma a Bologna.
- Ranzani 13 (via C. Ranzani, 12). Il connubio pizza-birra è da sempre la scelte giusta per una serata tra amici e, se è ciò che state cercando, questo è sicuramente il posto giusto; ma non aspettatevi una banale pizza, perché quella del Ranzani 13 si è infatti classificata tra le 50 Top Pizza. In questo locale costantemente affollato (se non prenotate per tempo sarà difficile trovare posto, specialmente durante il fine settimana), troverete quindi pizze dal cornicione croccante e impasto ben lievitato, e piccole tonde dagli originali abbinamenti tutti da scoprire.