Come accendere un fuoco? Ecco i trucchi per una brace perfetta
Accendere un fuoco per il barbecue è un’impresa semplice se sai come fare:. Procurati tutto il necessario ed armati di pazienza, in pochi semplici gesti avrai ottenuto il giusto calore per cuocere al barbecue o alla griglia sia la carne, sia il pesce ma anche le verdure. Ecco 5 trucchi per una brace perfetta da preparare con pochissimo sforzo.
Il sole, il parco, gli amici. E il profumo della carne che intanto arrostisce sulla griglia. Se siete tra quelli che in questi giorni si stanno preparando per il primo vero barbecue dell’anno, sappiate che anche l’accensione di un fuoco ha le sue regole e i suoi trucchi. Perché una buona cottura parte proprio da una brace perfetta.
Legna o carbonella?
Prima di cominciare ad accendere il barbecue tenete a mente questo: a seconda di ciò che userete – carbone, carbonella o legna – gli aromi dei cibi cambieranno. I puristi del barbecue preferiscono usare la legna e la scelta dei materiali usati è quindi fondamentale per avere un fuoco degno di questo nome. Scegliete legni duri e secchi ed evitate, in generale, il legno di pino, di conifera o comunque resinosi, perché potrebbero rilasciare odori sgradevoli sui cibi in cottura.
Come si accende il barbecue con la legna?
Come metodo di accensione, usate la tecnica del giornale stropicciato: disponetelo al centro del vostro barbecue e costruitegli sopra una piccola capanna di legnetti. Quindi datele fuoco, cercando di evitare, se possibile, l’uso di diavolina, alcool o liquidi infiammabili. Una volta che dai legnetti si saranno alzate le fiamme, aggiungete man mano pezzi di legno più grandi. Una raccomandazione: occupatevene per tempo. Ci vuole almeno un’ora prima che la legna inizi a trasformarsi in brace.
Come si accende il barbecue con il carbone?
Carbone e carbonella sono invece molto simili tra loro, la differenza sta nei legni usati: duri per il primo, più morbidi per la seconda. Sono forse un po’ più comodi e leggermente più veloci per ottenere una brace perfetta. A patto di seguire qualche piccolo accorgimento. Per l’accensione, intanto, usate la stessa tecnica della legna: carta di giornale, piccoli legnetti, quindi create sopra un piccolo mucchietto di carbonella (o carbone), a piramide, e accendete il fuoco da sotto. Dopo circa un quarto d’ora distribuite meglio la carbonella, appiattendola, stando attenti a tenerla sempre a debita distanza dalle griglie di cottura. Per ottenere le braci dovrete aspettare circa 45 minuti. Per capire se il fuoco è pronto guardate il colore della carbonella: di giorno dovrà essere grigia, quasi polverosa, mentre di sera brillare di colore rosso, cioè essere rovente.
Come distribuire la brace
La distribuzione della brace è fondamentale per una buona cottura ed è per questo che deve essere disposta bene e in maniera uniforme per tutta la superficie. Un’attenzione particolare va tenuta se si usano la carbonella o il legno: sono a rischio fiammate inevitabili e potrebbero bruciare i vostri cibi.
Come grigliare la carne
Non ultimo, ricordatevi alcuni trucchi fondamentali: fate riposare la carne a temperatura ambiente per evitare shock termici prima di buttarla sulla griglia, giratela una sola volta e a metà cottura, ma soprattutto, evitate di pungerla continuamente, perché bucare la carne ne farà uscire i succhi e ne perderete in gusto e tenerezza. Se ne volete sapere di più ecco 10 consigli per il barbecue perfetto.
Conclusione
Accertatevi quindi di avere la giusta quantità di combustibile e non avventuratevi dell’utilizzo troppo spinto di diavolina o peggio alcool. Gli incidenti quando si parla di barbecue sono frequenti e possono essere molto gravi. Seguite i nostri consigli e dedicate alla grigliata il tempo necessario per farla diventare un’esperienza conviviale di primavera!