Home Ricette Barfi: dolci indiani

Barfi: dolci indiani

Dei golosi e profumati dolcetti di origine indiana da gustare in qualsiasi momento della giornata: i barfi sono pronti in poche mosse.

di Roberta Favazzo • Pubblicato 26 Giugno 2019 Aggiornato 15 Giugno 2022

Alla vasta categoria dei dolci indiani appartiene la ricetta dei barfi. Cosa si nasconda dietro tale misterioso nome è presto svelato: il termine barfi in indiano significa neve. Probabilmente è ciò a cui si pensa ritrovandoseli davanti in tutto il loro candore. Così come gran parte dei dessert indiani, anche questi sono dolcissimi, si tratta di deliziosi dolcetti a base di latte condensato esistenti in diverse varianti. Tutte sono accomunate dall’aggiunta di frutta secca come noci, mandorle, nocciole e pistacchi. Si possono insaporire con diverse spezie, prima fra tutte il cardamomo. Quelli che vi propongo qui sono i barfi al cocco, probabilmente la versione più popolare. Realizzarli è molto semplice: non richiedono che pochi ingredienti – si contano sulle dita di una mano – ed il loro procedimento è veramente veloce. Se siete in cerca della ricetta facile di un dolce indiano provate questa, è a prova di principiante. Ottimi a fine pasto con il caffè o per accompagnare il tè delle cinque una cosa è certa, profumano incredibilmente di buono. Ecco come preparare dei deliziosi barfi al cocco e pistacchio in meno di 30 minuti.

 

 

 

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 30 min
  • Tempo di riposo 60 min
  • Calorie 285 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Barfi

  1. Spennellate la pentola da utilizzare per la preparazione dei barfi con il burro chiarificato, unite il latte condensato ed accendete la fiamma.

  2. Dopo qualche istante aggiungete la farina di cocco e mescolate con un cucchiaio per fare amalgamare i due ingredienti.

  3. Tritate con un coltello su un tagliere la frutta secca in maniera grossolana. Unitela nella pentola contenente il latte condensato ed il cocco grattugiato. Aggiungete del cardamomo a piacere e mescolate ancora.

  4. Trasferite in una terrina unta di burro chiarificato e premete appena il composto. Cospargete con i pistacchi, anch’essi affettati grossolanamente e premete ancora con il dorso di un cucchiaio per farli affondare nell’impasto.

Variante Barfi

Esiste una variante dei barfi con il mango dall’accattivante colore arancione: si ottiene unendo la polpa del frutto frullata all’impasto.

Fate riposare a temperatura ambiente o in frigo per almeno un’ora, quindi tagliate a cubetti o losanghe e gustate.