L’Arpège, Parigi
L’Arpège a Parigi è uno dei templi della ristorazione francese, il regno di Alain Passard, chef tra i più influenti dell’intera Francia.
Da quando nel 1986 rilevò L’Archestrate – il ristorante del suo maestro Alain Senderens – Alain Passard e il suo Arpège non si sono mai spostati da Rue Varenne, a due passi dal magnifico Museo Rodin. uno dei grandi templi della ristorazione parigina E anche la sala, a parte alcune piccole modifiche nel corso degli anni, è rimasta pressoché la stessa. Quella che è cambiata è la filosofia della cucina di Passard, maestro riconosciuto della cucina francese: dai suoi fornelli sono passati praticamente tutti i nomi più importanti dal firmamento gastronomico transalpino degli ultimi trent’anni. La svolta stilistica è avvenuta nei primi anni duemila, quando gradualmente cominciò ad abbandonare l’uso delle carni nel suo menu, per passare a un percorso dove il vegetale era praticamente l’assoluto protagonista. Una svolta non del tutto convincente invero, vista anche l’assoluta essenzialità delle cotture passardiane, fuoco, pentole e niente altro. E su cui, qualche anno fa, ha fatto un passo indietro, rimettendo in carta la carne. D’altronde la sua anatra arrosto fa sognare. Conto all’altezza dei grandi templi della ristorazione parigina, dai 350 euro in su.