Racines, Parigi
Racines a Parigi è l’ultimo capitolo del giovane chef Simone Tondo, un locale dove sperimentare la sua cucina all’insegna dell’italianità.
Simone Tondo, sardo di Macomer, ha appena compiuto 30 anni, ma se si sfoglia il suo curriculum (soprattutto quello dei suoi dieci anni parigini), ci si trovano molte più esperienze e spostamenti che in intere carriere di suoi colleghi. l'ultimo e nuovo percorso di simone tondo a parigi Arrivato nella capitale transalpina – dopo un percorso già segnato, tra gli altri, dai fornelli di Cracco e Colagreco – fece subito parte della folgorante storia del Rino di Giovanni Passerini per poi nel 2012, dopo passaggi da Aizpitarte a Chatrier, aprire il suo Roseval a Ménilmontant, dove in spazi piccolissimi tra sala e cucina, raccolse grande successo tra sgombri, animelle e piccioni toccati da infuocate cotture dirette. Poi, dopo periodi sabbatici e paternità, il breve percorso (fallito per questioni proprietarie) del locale che portava il suo nome, Tondo. E la ripartenza da Racines, locale già con una storia ben affermata, dove è partita una nuova storia. Non più solo la proposta di un singolo menu, ma la carta; la scelta di puntare più sull’italianità, un piatto di pasta ci sta sempre. Ed è di nuovo successo, di pubblico e di critica: miglior apertura dell’anno per Le Fooding e qualche mese fa la stella. Ma nonostante questo non spenderete più di 50 euro e dagli scaffali prenderete la bottiglia che più vi aggrada da una ricercata selezione.