Il Golfo Ristorante, Vietri sul Mare
Il Golfo Ristorante a Vietri sul Mare, in provincia di Salerno, è il fiore all’occhiello dell’Hotel Raito: in cucina lo chef Francesco Russo.
Raito è una frazione di Vietri sul Mare, che sorge leggermente più in alto rispetto al centro del paesino della Costiera Amalfitana. Una posizione privilegiata che consente di godere di un panorama unico che abbraccia tutto il Golfo di Salerno, col Cilento che resta sullo sfondo. Incastonato sulla costa, l’Hotel Raito, è una struttura su più livelli costruita proprio sui tipici terrazzamenti della zona. Tra i vari spazi che dispone, il Ristorante il Golfo non poteva chiamarsi altrimenti: le vetrate si affacciano su uno sfondo azzurro di cielo e mare senza soluzione di continuità. Lla cucina di francesco russo spazia tra mare ed entroterra per valorizzare la ricchezza campana a cucina è affidata allo chef Francesco Russo, quarantenne originario della vicina Pagani, grosso centro dell’Agro Nocerino Sarnese, che nei suoi piatti riesce a coniugare il territorio con l’indole gourmet che si confà a un albergo a 5 stelle. Come san Matteo patrono di Salerno, raffigurato tradizionalmente con due facce, Francesco Russo volge lo sguardo sia al mare che all’entroterra e sintetizza le ricchezze della Campania grazie ad una moderata dose di estro, ma puntando essenzialmente su sapori riconoscibili e netti. Capita dunque di iniziare con una Sfogliatella salata farcita di parmigiana di melanzane su ragù di moscardini alla luciana; si prosegue con la personale versione degli Spaghetti aglio, olio e peperoncino, impreziosita dalla dolcezza del cipollotto nocerino, resa più golosa dalla immancabile colatura di alici di Cetara e dalla croccantezza del tarallo sbriciolato al finocchietto. La proposta di secondi è composta da portate di pesce e di carne. Il Baccalà in olio cottura con scarola riccia e salsa di papaccelle richiama inevitabilmente la cosiddetta insalata di rinforzo. Impossibile non terminare con un dessert, nello specifico una Delizia aromatizzata coi limoni dell’agrumeto sottostante la sala. La crema al limoncello, il pan di Spagna e la meringa, anch’essa al limone, sono racchiusi in una sfera di zucchero soffiato: estetica e sapore vanno di pari passo. Sorprendente il rapporto qualità prezzo: nonostante l’importanza della struttura che lo ospita ed una naturale vocazione alla banchettistica, il ristorante Il Golfo è assolutamente accessibile anche a visitatori esterni che hanno voglia di appagare vista e gusto per un pranzo o una cena speciale. Per quanto riguarda la carta dei vini, come è d’uopo, una particolare attenzione è dedicata alle referenze del territorio. . Ulteriore valore aggiunto è il parcheggio privato e gratuito, che in Costiera è una rarità. Infine una curiosità: la creatività dello chef non si esaurisce ai fornelli, le sue opere d’arte ispirate al cibo e realizzate con materiali di scarto (tappi di sughero, lattine…) sono esposte in una sorta di piccola galleria tra la sala e le cucine.