Sakeya, Milano
Sakeya a Milano, in zona San Vittore, è un sake bistrot dove appassionarsi alla cultura del sake e degli spirits nipponici mangiando piatti invitanti.
In Giappone rimangono soltanto poco più di 1400 produttori di sake. Per preservare questa bevanda tradizionale o per scoprirla, l’indirizzo è via Cesare da Sesto 1. Da Sakeya – un locale decorato con gusto, luci soffuse, una zona bar e una sala dedicata al bistrot – avrete di che bere (molto bene). Al bar, seduti su uno sgabello al bancone o sui comodi divanetti bianchi, si assaggiano cocktail creativi, sake bar e bistrot con piatti giapponesi tradizionali e creativi sake, shochu, awamori e samurai spirits come gin e whisky. Nel bistrot, accolti da mura coperte da decine e decine di bottiglie di sake, si gustano i piatti di Masaki Inoguchi. Il menu è piuttosto ampio e variegato, comprende molte delle sfumature della cucina giapponese: sushi, yakitori, ramen, soba, tataki di wagyu, chirashi e ciotole di riso (don) sormontate dagli ingredienti più vari. Divertente il taiyaki da farcire con foie gras d’anatra, cubetti di tartare di wagyu e cipolle in agrodolce al rosmarino. Davvero squisiti gli spiedini, in particolare gli tsukune (polpette di pollo in salsa teriyaki da intingere nella senape giapponese) e quelli a base di unagi, anguilla alla griglia in salsa teriyaki. Notevole anche la soba, servita con brodo di wagyu e cipollotto. Per il sake, lasciatevi guidare dal sommelier in base alle vostre preferenze: fruttato, secco, freddo, tiepido. Servizio gentile, prezzi al di sopra della media della zona.