Risu chinu: un timballo ricchissimo
Il risu chinu è un primo piatto ricco della cucina calabrese: ecco la nostra ricetta per prepararlo in casa.
Il risu chinu è un primo piatto ricco della cucina calabrese che veniva preparato tradizionalmente il martedì grasso per chiudere il periodo di grasso di carnevale e dare inizio a quello di magro della quaresima. Ma si presta perfettamente per essere preparato in precedenza e poi riscaldato. È un piatto che si presta a tante varianti in base ai gusti personali o a quello che il vostro frigo vi offre, può essere anche una buona soluzione svuota frigo, l’unico elemento imprescindibile sono le polpettine, ma anche queste possono essere, a seconda dei gusti, di manzo, di maiale o di entrambe le carni per renderle più saporite. In questa versione è stato utilizzato il pecorino, ma potete utilizzare anche Parmigiano se non volete rendere il sapore troppo forte. Il timballo di riso è un ottimo piatto per un pranzo domenicale o da preparare per una gita fuori porta in quanto è molto buono anche tiepido o freddo. Nella tradizione campana il timballo di riso, il sartù, è molto amato e diffuso, se ne hanno tracce già dal 1837 quando Ippolito Cavalcanti, famoso cuoco e letterato, inserì questa ricetta nel suo trattato Cucina teorico pratica, uno dei primi e più importanti ricettari della cucina italiana.
Sfornate quando sulla superficie del riso si è formata la crosticina e servite.