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Feijoada: fagiolata brasiliana

La fagiolata o feijoada è un piatto tipico del Brasile e in particolare della città di Rio dove è consumata con la caipirinha. Ecco la ricetta originale.

di Paulo Turziani 1 Agosto 2024

La feijoada, o fagiolata brasiliana, è molto più di un semplice piatto: rappresenta un simbolo dell’identità culturale del Brasile. Originariamente proveniente dal nord del Portogallo, dove era preparata con fagioli bianchi o rossi, è stata reinterpretata in Brasile utilizzando fagioli neri, tipici dell’America del Sud. La ricetta è uno stufato ricco di carne di maiale e salsicce, accompagnato da contorni tradizionali come riso bianco, farofa, cavolo nero e fette di arancia, che bilanciano i sapori intensi.

La feijoada o fagiolata è particolarmente amata e consumata durante i pranzi del sabato nei ristoranti di Rio de Janeiro, dove è spesso accompagnata dalla caipirinha, il famoso cocktail brasiliano. L’origine della feijoada in Brasile è legata al XIX secolo, quando il piatto è stato identificato dai modernisti come un simbolo di brasilianità, rappresentando l’assorbimento delle diverse influenze culturali che hanno contribuito alla formazione della nazione brasiliana.

Oltre a essere un piatto tradizionale, la feijoada è anche un’esperienza conviviale, spesso condivisa tra amici e familiari. La sua preparazione richiede tempo e pazienza, ma il risultato è un piatto ricco di sapori e tradizione, che racconta la storia del Brasile attraverso i suoi ingredienti e il modo in cui viene servito.

Questo piatto riflette la diversità culturale del Brasile e il suo spirito di adattamento, mescolando influenze europee e ingredienti locali per creare qualcosa di unico e profondamente radicato nella cultura del Paese. La feijoada, infatti, non è solo un pasto, ma una celebrazione della cucina brasiliana e del suo patrimonio culinario.

Il suo ruolo come simbolo nazionale è rafforzato dalla sua capacità di unire le persone, rendendo ogni pranzo o cena un’occasione speciale per condividere e celebrare la cultura brasiliana.

Ingredienti per 8 persone

  • Preparazione 20 min
  • Tempo di riposo 720 min
  • Calorie 520 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Fagiolata

  1. Lavate i fagioli e lasciateli in ammollo nell’acqua per 12 ore. Tagliate le costine di maiale e fatele cuocere in una pentola a pressione finché diventino ben morbide. In alternativa potete cuocerle in padella ma, in questo caso, i tempi di preparazione di allungano. Conservate l’acqua di cottura. Fate cuocere i fagioli utilizzando l’acqua in cui son rimasti in ammollo e l’acqua di cottura delle costine. Aggiungete le foglie di alloro. Tagliate il guanciale a pezzi, condite con 1 spicchio di aglio tritato, il sale e il pepe. Rosolatela bene in una padella antiaderente. Eliminate il grasso in eccesso e mettete quindi da parte la carne. Nella stessa padella, fate rosolare anche la pancetta precedentemente tagliata a cubetti. Eliminate il grasso in eccesso e mettete da parte la pancetta.

  2. La preparazione della fagiolata

  3. Sempre nella stessa padella, soffriggete nell’olio extravergine i restanti spicchi di aglio e la cipolla insieme ai rametti di timo. Unite i fagioli e, quando risultano morbidi, aggiungete tutta la carne di maiale, il soffritto di cipolla e aglio, la salsiccia precedentemente tagliata a fettine e i peperoncini tritati. Fate cuocere finché il brodo risulta denso e regolate di sale e pepe.

  4. La preparazione della fagiolata

Consigli

Utilizzate fagioli neri ma se non li trovate usate i borlotti.

Conservazione

Potete conservare la fagiolata per un paio di giorni in frigo.

Variante Fagiolata

Potete omettere la carne se seguite una dieta vegetariana.

Servite con riso, farofa (contorno a base di mais), cavolo nero saltato in una padella antiaderente con il burro, arance sbucciate a fette.

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  • Cristiano Lopez