Succo di aloe vera, il drink dell’estate (e come farlo a casa)
Il succo di aloe vera è ricco di vitamine e sali minerali ed è facile da preparare: scoprite le proprietà e le controindicazioni di questo drink.
Negli ultimi anni sentiamo sempre più parlare dell’aloe, una pianta perenne succulenta, abituata ai climi caldi e secchi. Ne esistono più di 200 varietà e forse anche voi a casa ne avete una, con le sue belle foglie lunghe e carnose. il succo di aloe vera ha molti nutrienti e proprietà benefiche Gli antichi Egizi la chiamavano pianta dell’immortalità perché era usata nel processo di mummificazione. Si credeva infatti potesse aiutare il defunto a raggiungere la terra dei morti. La tipologia che sta riscuotendo tanto successo in Italia e nel mondo è l’Aloe Barbadensis Miller o aloe vera. Perché? Perché oggi siamo sempre più alla ricerca di elisir di lunga vita e di bellezza e questa specie vegetale sembra rispondere a ogni esigenza. La parte interna della foglia infatti è costituita da una massa gelatinosa trasparente ricca di nutrienti e proprietà benefiche. Come si possono sfruttare queste caratteristiche? Niente insalate o ricette complicate. Si possono utilizzare le proprietà dell’aloe vera come gel per uso esterno e come succo da bere per uso interno. Vediamo allora benefici e controindicazioni di questa pianta.
Proprietà
Il succo di aloe vera è un toccasana per combattere la stitichezza e favorire la digestione. Aiuta la depurazione, soprattutto del fegato, e, grazie alle sue caratteristiche antibatteriche, ricca di vitamine, favorisce anche la digestione è ottimo come collutorio per alleviare afte e gengiviti e per ridurre la placca. Contiene vitamine (gruppo B, C, E) e sali minerali, in particolare selenio e manganese. Sembra inoltre abbia proprietà antivirali, aiuti a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue e abbia la capacità di stimolare il sistema immunitario. Attenzione: alcuni decantano proprietà antitumorali dell’aloe ma gli studi scientifici non hanno confermato i dati. In particolare, la Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro sottolinea che finora non è stato “dimostrato in modo chiaro e indiscutibile che i composti a base di aloe vera possano prevenire o curare il cancro nell’uomo“.
Effetti collaterali e controindicazioni
Mentre il gel non crea generalmente problemi, l’importante potere lassativo del succo di aloe, di cui la molecola aloina è responsabile, può causare effetti indesiderati a livello gastrointestinale, come nausea, crampi e dissenteria. Ne è quindi sconsigliato l’utilizzo in caso di sindrome di colon irritabile, colite ulcerosa, gastrite, morbo di Crohn, diverticolite. Attenzione poi a chi soffre di disturbi renali. È da evitare in caso di gravidanza, allattamento o bambini sotto i 12 anni. Il succo di questa pianta può inoltre avere interazioni con alcuni farmaci come i diuretici e gli analgesici, soprattutto se si tratta di un uso prolungato o eccessivo. Per qualsiasi dubbio rivolgetevi sempre al vostro medico.
Come fare il succo di aloe a casa
Nonostante queste controindicazioni, è possibile godersi un bel bicchiere di succo di aloe? Certo! L’importante è avere l’accortezza di acquistare prodotti che esplicitamente segnalino l’assenza di aloina oppure di realizzare tutto in casa in modo attento e scrupoloso. Specifichiamo che questa sostanza, appartenente alla famiglia degli antrachinoni, è per la pianta una forma di difesa e, insieme alle spine, cercano di tenere lontane le foglie dal morso di animali voraci. L’aloina si trova tra la superficie esterna e il gel e ha un colore verde-giallastro. Se quindi volete preparare il succo di aloe in casa, dovete fare attenzione a eliminare questa parte.
Per prima cosa tagliate alcune foglie della nostra piantina e lavatele da eventuali impurità. Rimuovete la base e avvolgetela nella carta assorbente in modo che raccolga l’aloina. Lasciate spurgare per circa 30 minuti tenendo le foglie in posizione verticale. A questo punto tagliate la punta e i bordi con le spine e alzate un lato del rivestimento verde della foglia. Con un cucchiaio prelevate la polpa gelatinosa e versatela in un frullatore. Se vedete delle parti di colore giallo o verdognolo buttatele perché conterranno aloina.
Per rendere la bevanda più gradevole sia come sapore che come consistenza, aggiungete del succo di arancia, pompelmo o limone e frullate fino a ottenere un composto omogeneo. Sono sufficienti due cucchiaini di gel per bicchiere. In estate potete diluire il succo con dell’acqua fredda e servirla con cubetti di ghiaccio per una pausa rinfrescante e detox. Alcuni, per correggere il sapore amaro dell’aloe, aggiungono anche un cucchiaino di miele. Potete poi unire il gel di aloe vera a qualsiasi vostro succo o centrifugato estivo.