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Antica Fonderia, Roma

Antica Fonderia a Roma è il locale in cui Alba Esteve Ruiz crea un menu che parte dalla griglia e dal forno a carbone per realizzare piatti eleganti.

di Pamela Panebianco 7 Ottobre 2019

Nuova avventura che vede Alba Esteve Ruiz pronta ad accogliervi nel ristorante di via del Pellegrino: Antica Fonderia è l’indirizzo da tenere d’occhio. Le belle sale mescolano pareti dai colori materici a poltroncine di velluto e suppellettili di design. La volontà del patron Cesare Bettozzi è chiara: creare un ristorante in cui a un’esperienza gustativa piacevole si abbini il comfort di un ambiente alla moda.Griglia e forno a carbone per dare un'allure nuova alla cucina di Alba Esteve Ruiz Al servizio Michel Magoni fa in modo che in sala ci sia un servizio accogliente e formale senza risultare ingessato e che i circa 40 commensali si sentano perfettamente a loro agio. I locali un tempo ospitavano la fonderia Lefevre, la fucina ardeva costantemente, dal crogiolo sgorgavano, una volta liquefatti, l’oro e l’argento. Alla fonderia rimanda l’arredo e, come nella primigenia attività, nella cucina è predominante il fuoco. Al di là del vetro e affacciati sull’ingresso, svettano una griglia argentina e un forno a carbone, adoperati per costruire piatti che prendono le mosse dalla ontologica eleganza di Alba per giungere a una foggia netta che vuol convincere. Griglia e affumicatura danno tridimensionalità alle preparazioni già compiute della chef. In carta i piatti che più la identificano fanno da bilanciamento con quelli studiati ad hoc per utilizzare al meglio gli strumenti di eccellenza disponibili in cucina.  Sono disponibili due menu: uno più breve per approcciarsi per la prima volta alla sua cucina, un secondo più articolato e nuovo. È disponibile anche una selezione di prodotti luxury, come il caviale, ostriche e alici del Cantabrico e una piccola selezione di piatti para compartir. Nel nostro percorso abbiamo apprezzato la sempre convincente Carbonara e il Risotto con burro di Normandia, alici del Cantabrico e zenzero candito, e torneremo per assaggiare l’Astice blu del Mediterraneo en salpicon e filetto di manzo e il Controfiletto di cervo, cavolo pak-choi e patate al burro noisette. Dolci di straordinaria fattura mettono in luce materie prime di eccellenza. Ampia e ben fornita la cantina.