Drinkopoly, il gioco da tavolo per grandi bevitori
Cercate idee per una festa indimenticabile? Provate la versione alcolica del Monopoly, tante sfide e, soprattutto, tanti drink. Scoprite come si gioca.
Quante volte da bambini o da ragazzini abbiamo giocato a Monopoly (o Monopoli), il gioco di società che ci ha fatto acquistare case e alberghi in Vicolo Stretto o al Parco della Vittoria? Forse, anche da più grandi, ci è capitato di fare una partita e ora, che esiste persino la versione alcolica, difficilmente sapremo trattenerci dal tirare i dati. Sì, perché è arrivato Drinkopoly, la variante a suon di drink che si ispira al classico Monopoly, l’ideale per le feste tra gli amici, Capodanno, addii al celibato/nubilato o un compleanno con il botto.
In che cosa consiste? Come nel classico gioco da tavola, c’è un tabellone e un percorso da compiere con 44 caselle. In questo caso, non hanno nomi di strade o piazze, ma ogni sezione rappresenta un pub, un bar o un club. vince chi arriva alla fine del percorso per primo Ogni volta che vi fermerete su una di queste caselle dovrete leggere la sfida che vi aspetta e sarete costretti a bere. Come nel vecchio Monopoly, ci sono poi dei riquadri e delle carte speciali. Niente stazioni o prigioni, non si passa dal via, ma sono previste nuove gare come scioglilingua, braccio di ferro, giochi dell’obbligo o della verità, poesie da recitare e così via. Tutti momenti pensati apposta per essere divertenti ma, a volte, anche imbarazzanti. Consolatevi pensando che se il tasso alcolico sarà generalmente elevato, nessuno o pochi si ricorderanno che cosa sia successo o quale segreto sia stato rivelato durante il gioco.
Chi vince? Non chi manda gli altri in bancarotta, ma chi riesce a completare tutto il percorso per primo, sobrio o meno. Drinkopoly prevede un massimo di 7 giocatori. All’interno trovate il tabellone, le carte, le sei pedine e un dado. A voi il primo compito, quello di pensare al bere. Ricordatevi: attenzione a mettervi alla guida! Meglio piuttosto completare la serata con un bel pigiama party.