15 piatti a base di birra per San Patrizio
Dalle salse alla carne, dalle patate ai dolci, ecco come festeggiare San Patrizio con tante ricette a base di birra da fare comodamente a casa vostra.
San Patrizio è il patrono dell’Irlanda. Si festeggia il 17 marzo non solo sull’isola verde ma, ormai, in tutto il mondo. Un po’ come Halloween, anche questo rito ha infatti valicato i confini nazionali. la birra è un ingrediente versatile in cucina Del resto, la passione per l’Irish pub ha conquistato anche il nostro Paese così come quella per le birre irlandesi, in primis la scura Guinness. Come si festeggia questa giornata? In Irlanda il colore di questo giorno di festa è il verde. Ci sono parate, si beve birra, si gusta la Shepherd’s Pie (sformato di agnello e patate) o la carne di manzo con il cavolo e si ascolta tanta musica dal vivo. E come possiamo festeggiarlo noi in Italia? Per una festa di San Patrizio golosa e originale perché non portare in tavola tante ricette con la birra ispirate all’Irlanda? È un ingrediente versatile e che offre tante possibili interpretazioni in base ai diversi stili. Dalle note intense di tostatura delle Stout a quelle luppolate e fresche delle Lager, solo per fare alcuni esempi. Scopriamo allora i piatti a base di birra per una festa di San Patrizio spumeggiante.
- Maionese: iniziamo con una salsa perfetta per creare tante altre preparazioni o, semplicemente, per rendere più gustose le nostre patatine fritte durante un aperitivo di San Patrizio. Il consiglio è quello di sfruttare i sentori di birre particolarmente agrumate come alcune Ipa. Si può aggiungere alla fine, come si fa con l’olio extravergine oppure sotto forma di riduzione. Curiosità: potete preparare in casa anche un’ottima senape alla birra, l’ideale per accompagnare alcune delle ricette che vedremo più avanti.
- Polpette: ecco un esempio di che cosa abbinare alla maionese o alla senape. E se volete proprio festeggiare alla grande provate la variante di questa ricetta… alla bionda. Sì, si possono preparare delle ottime polpette alla birra sfumando la cottura con una chiara come una Lager o una Amber Ale. Lo stesso procedimento può essere fatto con delle polpette di seitan, adatte a chi segue uno stile di vita vegano.
- Pollo: una fresca Lager è perfetta anche per insaporire e cuocere la carne bianca. Potete per esempio sfumare le cosce di pollo cotte in tegame o in forno oppure usare la birra per marinare i filetti da cuocere poi semplicemente in padella. Per dare un tocco più aromatico alla vostra preparazione ricordatevi che la Lager si abbina bene a profumi come quelli del rosmarino, dell’alloro, della salvia, dell’origano o dei chiodi di garofano. Se amate i sapori forti e facilmente riconducibili all’Irlanda usate invece una scura Stout, come la Guinness. E se siete degli amanti delle griglie roventi dovete assolutamente provare una delle specialità del barbecue americano: il Beer Can Chicken. Il pollo intero è cotto posizionato sopra una lattina di birra piena per circa 2/3. In questo caso sostituite la Lager con qualcosa di più intenso come una Belgian Ale o una Dubbel.
- Salsicce: sempre sulla griglia potete cuocere della carne di maiale alla birra. Preferite bevande leggermente amarognole, come una Lager, una Pils o una Ipa, per creare un piacevole contrasto con la dolcezza della carne e dare una nota di freschezza soprattutto se si tratta di tagli succulenti come le salsicce. In questo caso, marinatele e poi cuocetele al barbecue sfumando con la salsa di marinatura. Altrimenti potete sfruttare la cottura indiretta posizionando la carne in una vaschetta di alluminio. Versate la birra e portate sulla griglia ben calda. E se non avete un barbecue a portata di mano preparate le salsicce alla birra in padella oppure modificate completamente il piatto, ma non i sapori, portando in tavola un risotto alla salsiccia sfumato con la birra. In questo caso sono interessanti anche stili diversi, più morbidi e avvolgenti, come una Irish Red Ale.
- Stinco: un altro taglio di carne perfetto per festeggiare San Patrizio con gusto. Del resto, è spesso associato alla festa della birra per eccellenza, l’Oktoberfest. Ed è proprio con questa schiumosa bevanda che possiamo dare un tocco diverso alla nostra ricetta. Il segreto è la marinatura dello stinco con birra ed erbe aromatiche e la cottura, dopo una veloce scottatura, in forno con la stessa salsa usata per marinare la carne. Come per le salsicce, anche per lo stinco alla birra potete creare un contrasto di sapori sfruttando la freschezza di Lager o Pils oppure accentuare la dolcezza con Golden Ale, Belgian Pale Ale o Bock.
- Agnello: la birra si abbina bene a qualsiasi tipo di carne ma, se vogliamo rimanere in tema irlandese, non possiamo dimenticare di parlare dell’agnello. Spesso è proposto come ingrediente principe dello spezzatino o dello stufato insieme alle verze. Il famoso Irish Stew, una delle preparazioni più tradizionali della verde isola. E per rendere tutto più interessante si può cuocere la carne nella Guinness, la Stout per eccellenza in Irlanda. Questa birra ha un sapore intenso, non gradito a tutti. In tal caso provate la nostra ricetta di agnello alla birra in cui per la cottura si usa una bevanda chiara, poco amara, come una Blond Ale o una Weizen oppure una rossa Irish Red Ale.
- Fonduta: non se ne parla molto ma l’Irlanda è terra di interessanti formaggi e patria della fonduta alla birra. Protagonista è il cheddar irlandese e la scura Stout, come la popolare Guinness. Il formaggio è sciolto e aromatizzato con succo di mela, farina, birra e, se volete, un cucchiaino di senape. La fonduta viene poi posizionata al centro della tavola insieme a verdure cotte al vapore (cimette di cavolfiore, tocchetti di patate, cavolini di Bruxelles), fettine di mela e bocconcini di pane tostato. Per un sapore più aromatico potete arricchire la fonduta con un pizzico di noce moscata, uno spicchio d’aglio e pepe nero. Se non trovate il cheddar irlandese potete usare l’emmental, la raclette, il camembert, il taleggio o la fontina. E se non vi piacciono le Stout c’è chi prepara questa ricetta con le chiare Lager oppure le ambrate Dubbel o Doppelbock.
- Pane: quello tradizionale irlandese si chiama soda bread ed è pane lievitato con il bicarbonato di sodio. Va molto di moda in questo momento perché non contiene lievito ed è facile e veloce da preparare in casa. Per San Patrizio potete mettere le mani in pasta e preparare il soda bread con una noce di burro oppure dedicarvi al pane alla birra. Si tratta di un lievitato morbido in cui l’acqua è sostituita da una chiara profumata. Noi abbiamo scelto una Lager ma potete usare la vostra birra preferita. Se amate i sapori decisi invece vi consigliamo di puntare su una Strong Ale, una Brown Ale, una Porter o la salata Gose. In base alla stagione potete poi divertirvi con prodotti particolari come la birra alla zucca o alla frutta, come la Kriek alle ciliegie. E per rendere più sfizioso il vostro pane alla birra, magari per un aperitivo, potete aggiungere all’impasto dei tocchetti di cheddar.
- Guinness Pie: un grande classico irlandese e della festa di San Patrizio, un pasticcio di carne di manzo cotto con la birra e ricoperto da uno strato di pasta sfoglia. Ciò che rende davvero speciale questo piatto è la scura Guinness. La carne, tagliata a cubotti e scottata velocemente, viene posizionata in una pirofila, coperta di birra e lasciata cuocere in forno lentamente. Infine coprite con la pasta sfoglia e infornate nuovamente finché la superficie non sarà dorata. Facile, no? Alcuni usano l’intingolo di carne come ripieno di una specie di torta salata ma il risultato non cambia: porterete comunque in tavola un piatto ricco e saporito. Se non avete la Guinness in casa potete utilizzare un’altra Stout, una birra scura, vellutata, con corpo medio e note di cacao, caffè e liquirizia.
- Cozze: in Irlanda le chiamano anche Drunken Mussels, cozze ubriache. Per ottenere questo risultato, si “affogano” i molluschi nel vino bianco o… nella birra. Naturalmente, in Irlanda, l’ingrediente più usato per questa speciale preparazione è la regina dell’isola, la Guinness. La ricetta è semplice e veloce e si può personalizzare con stili di birra diversi a seconda del nostro gusto e di ciò che abbiamo in casa. Noi, per esempio, prepariamo le cozze alla birra utilizzando una chiara come una Lager o una Kölsch. Se invece volete fare un’incursione in Belgio, famoso per le sue cozze, potete cucinare la ricetta con una Blanche e festeggiare San Patrizio mettendo insieme gustose tradizioni di Paesi diversi.
- Patate: sono uno dei simboli culinari dell’Irlanda e anche loro si possono sfumare in cottura con una spumeggiante bionda. Otterrete così un ottimo contorno per i vostri piatti di carne o un piatto saporito per un aperitivo Per le nostre patate alla birra abbiamo scelto la Lager ma potreste provare con altre chiare, come la Pilsner o una Ipa. Con le stesse birre potete preparare una pastella e friggere le vostre patate. Se invece preferite cuocere tutto in padella o al forno non vi dimenticate di profumare gli ingredienti con qualche aroma, come quello dell’aglio e del rosmarino. E per un sapore più deciso potete saltare tutto con la pancetta.
- Mele: chi ha detto che si possono cucinare con la birra solo ricette salate? Approfittiamo di San Patrizio per scoprire che, per esempio, le mele alla birra sono buonissime. Cospargetele di zucchero e cannella e irroratele con una Golden Ale, fruttata e poco amara. Il consiglio è poi quello di servirle con una salsa al caramello, magari anch’essa profumata alla birra. Di solito per questa preparazione viene suggerita una Stout ma il rischio è che potreste coprire il sapore delicato delle mele. Allora preferite una Amber Ale con il suo carattere maltato e una equilibrata presenza di luppolo. E sempre con la birra potete preparare delle deliziose frittelle di mela in pastella per un dolcissimo 17 marzo.
- Torta al cioccolato: è uno degli abbinamenti più amati di sempre, soprattutto con bevande vellutate come le Stout. Non solo. Queste birre scure sono ottime anche come ingrediente di golose torte. Neanche a dirlo: per San Patrizio proviamo la Chocolate Guinness Cake. Si mescola la birra con burro, farina, zucchero, cacao amaro, uova e lievito. Si mette in forno e si lascia raffreddare a fine cottura per poi poterla decorare con un frosting di formaggio spalmabile e zucchero a velo. Altrimenti potete farcire la vostra ricetta della torta al cioccolato con una salsa alla birra. Preferite sempre birre scure dal gusto intenso di cacao e caffè, come Stout o Porter, con cui aromatizzare la vostra crema al cioccolato. Meglio se fondente.
- Tartufini: se vi piace il cioccolato dovete assolutamente provare anche i tartufini, dolci bocconcini da proporre come dessert soprattutto a fine pasto, con l’arrivo del caffè. Sì anche perché se aggiungiamo nell’impasto la birra, come una Stout o una Porter, richiameremo gli stessi sentori di tostatura creando un momento di gusto davvero magico. In più è facilissimo e bastano pochi ingredienti. Sciogliete il cioccolato fondente, aggiungete la birra e la panna, mescolate e lasciate raffreddare. Coprite le vostre palline con cacao in polvere o nocciole tritate. E se seguite uno stile di vita vegano create degli ottimi tartufini con panna di soia o tofu silk.
- Tiramisù: ormai è famoso come birramisù. Sì, perché l’ingrediente principale del dolce italiano tra i più amati al mondo, in questo caso, è la birra. Vi servirà per bagnare i savoiardi al posto del caffè quindi il suggerimento è di sfruttare stili che possano donare sentori simili come le Stout e le Porter. La Guinness naturalmente va benissimo ma ormai esistono anche prodotti che si ispirano al nostro dessert, come le Tiramisu Stout del Birrificio di Lambrate, dell’irlandese Carrig Brewing Company o dello statunitense Cigar City Brewery.