Halloumi, il formaggio cipriota che fa impazzire i vegetariani
L’halloumi è un formaggio tradizionale di Cipro a base di latte di pecora e capra e con un elevato contenuto di proteine, ottimo in cucina.
Fritto in bastoncini o all’interno di insalate di pasta e di verdure l’halloumi sta diventando molto popolare anche in Italia. Ma prima che arrivi l’estate impariamo a conoscere meglio questo formaggio greco.
Cosa è l’halloumi?
Vi portiamo a Cipro, nell’entroterra accaldato e profumato di fichi e di piante grasse, tra le casette dipinte di blu e di bianco. E vi ci portiamo con un formaggio tipico, l’halloumi. In Italia non è ancora diffuso allo stesso modo della feta, la cugina greca, ma all’estero gioca un ruolo di rilievo nelle diete e tra le proposte dei ristoranti vegetariani. Le origini dell’halloumi affondano poco dopo l’anno mille, e riuniscono le culture cipriota, greca, turca e araba. D’altra parte, la stessa parola halloumi si pensa abbia origine dall’arabo helime, formaggio, o dalla parola greca che significa sale.
L’halloumi nella cultura e nelle tradizioni di Cipro
L’halloumi non è solo un formaggio, ma anche un simbolo culturale e culinario di Cipro. Nel contesto cipriota, l’halloumi occupa un posto d’onore nelle tavole delle feste e delle celebrazioni. È un elemento indispensabile nei pasti tradizionali e viene spesso consumato durante le festività religiose e familiari. La sua produzione artigianale rappresenta una pratica tramandata di generazione in generazione, un legame con le radici storiche e culturali dell’isola mediterranea.
Cos’è e come si produce
L’halloumi è un formaggio compatto a base di latte di capra, o di latte misto capra e pecora. La ricetta originale di Cipro è complessa, e prevede l’uso di latte crudo a cui non deve essere aggiunto nessun tipo di prodotto industriale o conservante. Il latte si deve fare coagulare con il caglio, dopo di che la cagliata è tagliata e lasciata riposare e sgocciolare: il siero che cola è poi riutilizzato per preparare la salamoia. Tutti i processi sono fatti rigorosamente in modo manuale, fino alla cottura e alla successiva salatura a secco e al raffreddamento. In questa fase sono fondamentali le foglie di menta, che sono sbriciolate sopra all’halloumi per favorirne la conservazione, e anche il siero salato che copre il prodotto finale. Il risultato è un formaggio moderatamente grasso ma soprattutto con un elevato apporto di proteine, il che lo rende un saporito sostituto della carne nelle diete vegetariane.
Come usare l’halloumi in cucina
Si tratta di un formaggio molto gustoso e versatile. Una delle caratteristiche principali dell’halloumi è senza dubbio il non filare e non fondere, cosa che lo rende perfetto per essere fatto alla griglia, o fritto, e mantenere la consistenza compatta. Tra le ricette più popolari infatti c’è sicuramente l’halloumi fritto: fettine di formaggio o tagliato a quadretti o come bastoncini, impanati e poi serviti con una salsa fresca, o in accompagnamento a un gazpacho. Un piatto estivo, fresco, ma consistente, che permette di apportare nella dieta una buona componente proteica.
Per chi volesse invece qualcosa di ancora più leggero, la variante alla griglia da accompagnare con i pomodori per una versione diversa della classica caprese, o in abbinamento alle melanzane grigliate, condita con del miele.
Varietà di preparazione e presentazione
Oltre alle classiche modalità di cottura come la frittura e la grigliatura, l’halloumi si presta a molteplici variazioni culinarie. È possibile utilizzarlo come ingrediente principale in piatti freddi e insalate, come l’halloumi a cubetti servito con pomodorini, cetrioli e olive conditi con olio extravergine d’oliva e erbe aromatiche. Inoltre, la sua consistenza unica lo rende ideale per essere marinato con spezie e erbe, aggiungendo profondità di sapore e complessità ai piatti.
Innovazioni e creatività culinaria
La versatilità dell’halloumi ha ispirato chef e cuochi di tutto il mondo a sperimentare con nuove ricette e abbinamenti. Dalle pizze gourmet alle insalate estive, dalle tapas mediterranee ai piatti fusion, l’halloumi si presta a infinite possibilità creative in cucina. La sua capacità di arricchire i piatti con il suo gusto unico e la sua consistenza invitante lo rende un elemento indispensabile per gli amanti della cucina internazionale e delle esperienze gastronomiche autentiche.
L’halloumi per vegetariani
Negli ultimi anni, l’halloumi ha guadagnato popolarità a livello internazionale, diventando un ingrediente chiave nella cucina vegetariana. Grazie alla sua capacità di fornire una consistente alternativa alla carne. Nei menu dei ristoranti di tutto il mondo, è possibile trovare piatti innovativi che sfruttano le qualità uniche di questo formaggio, trasformandolo in una prelibatezza gourmet.